Se ancora non conoscete la bella e avvincente Serie "Fever" di Karen Marie Moning, beh, vi consiglio caldamente di non lasciarvela sfuggire... perchè è una delle più interessanti, originali e piacevoli letture Urban Fantasy a cui vi possiate accostare. Questo terzo, intenso e denso volume è la conferma di quanto l'autrice sia stata brava a creare una storia potente, che cattura il lettore miscelando sapientemente ironia, profondità e idee valide in funzione di un universo fae variegato ma coerente che non può che conquistare anche i lettori più esigenti.
opinione di Sangueblu
Questa serie mi entusiasma!
Fin dal primo volume, che mi aveva piacevolmente sorpresa e conquistata, ormai aspetto sempre con ansia e grande aspettativa che esca il libro successivo. E puntualmente non vengo delusa. Anche se in un certo senso c'è sempre qualcosa che "manca" perchè in cuor mio avrei il desiderio che accada qualcosa che ancora tarda a succedere o desidererei scoprire qualcosa di più per dare conferma ad alcune mie teorie, l'autrice riesce sempre a ripagarmi portando la storia su binari inaspettati che mi spiazzano e mi affascinano, lasciandomi sempre soddisfatta... felice della piega che mano a mano prendono le cose e allo stesso tempo con il fiato sospeso per gli imprevisti che si verificano e ci lasciano lì, a bocca aperta, con il cuore che batte forsennato e una voglia pazzesca di avere in mano il libro successivo per continuare a leggere.
Sono davvero tanti gli aspetti che mi piacciono di questi libri, ma credo che la cosa che mi colpisce di più sia come la Moning riesca a dare spessore e profondità ad una protagonista apparentemente frivola e superficiale, mettendole in bocca frasi, ricordi e riflessioni che diventano quasi specchi per il lettore in cui guardarsi dentro e trovare condivisione e affinità. Questi "libretti" infatti stanno diventando per me, in qualche strano modo, anche una raccolta di "massime" da sottolineare e ricordare, che mi fanno sorridere, pensare, commuovere. La piccola-grande MacKyla ci sta regalando da tre libri a questa parte tutta una serie di "perle" che sto infilando con cura una ad una, per costruire la bella collana che so custodirò gelosamente nel mio personale scrigno delle letture più belle.
Insomma, credo che tra le righe di questa Serie, si trovi una grande saggezza... magari mascherata in situazioni e dialoghi leggeri; ma ho sempre la convinzione che l'autrice riesca a proporre temi molto "grandi" con immediatezza e semplicità. Così come riesce ad analizzare diverse sfumature del comportamento umano; religione; filosofia di vita. Vi sembro esagerata? Provate, per credere!
Rispetto ai due libri precedenti, questo risulta un po' meno "dinamico". Ci sono meno avventure, meno spostamenti. Questo è un libro di scoperte. Per noi, come per la protagonista. Le cose che succedono, e non sono da poco, sono principalmente psicologiche - almeno nella prima parte del libro - di conoscenza dei personaggi ( anche se moltissimo resta ancora da sapere e da capire riguardo a Gerico Narrons, ahimè ) e si fa un po' di chiarezza sulla storia dei Seelie e degli Unseelie e l'origine della loro rivalità, oltre che della loro natura. Ma soprattutto veniamo a capire il come e il perchè del fatidico Sinsar Dhub: il libro "maledetto" ma che tutti cercano e che tutti vogliono...
Si fa luce sul malvagio Signore Domine...
Si fa luce sull'affascinante e pericolosissimo principe V'lane...
Si fa luce sulla reale situazione di Dublino, si stringono alleanze...con il poliziotto Jayne, con le veggenti Sidhe, con una famiglia di Druidi (con l'amicizia che si fa più approfondita con l'intrigante Christian).
Si fa luce (molto poca per la verità) su Barrons e anche sull'antagonismo che c'è con V'lane...
Si fa luce sulla profezia e sugli elementi che c'è bisogno di raccogliere per rafforzare i Muri ed impedire il disastro...
Ma in realtà tutta questa Luce non è abbastanza, perchè in realtà questo più che altro è il libro dell'Oscurità...
L'Oscurità si impadronirà della città, della nostra eroina e della nostra immaginazione, lasciandoci attoniti e sgomenti, a girare una pagina che ancora non c'è....
La dovremo aspettare, spero non per molto, fin quando la Leggereditore pubblicherà il quarto volume!
Con l'occasione ringrazio Giulia che mi ha permesso di leggerlo "appena sfornato"!
La Serie Fever
1) Il Segreto del libro proibito ( recensione QUI )
2) Il Segreto del talismano perduto ( recensione QUI )
3) La maledizione della luna nera ( recensione QUI )
4) Alla ricerca dell'ultima verità ( recensione QUI )
5) La rivelazione dell'antica carta
editore: Leggereditore
pagine: 357
prezzo: 10.00 euro
Rilegato
( 3° libro Serie "Fever" )
traduzione di ANDREA BRUNO
Trama
Una Dublino piovosa, oscura e inquietante è il teatro di una caccia che si fa sempre più dura e implacabile. MacKayla Lane è ancora sulle tracce del Sinsar Dubh, un libro antico, potentissimo e misterioso, e per cercarlo si è trasformata in una predatrice spietata. Lei è l’unica a poter ‘sentire’ il Libro, e la sua dote attrae inesorabilmente altri cacciatori: Gerico Barrons, dalla sensualità prorompente, che vorrebbe acquisire i poteri magici del Libro, V’lane, dalla bellezza sovrannaturale, e che lo vorrebbe per consegnarlo alla sua Regina, e infine Rowena, la Gran Signora delle veggenti sidhe, la stirpe di cui anche Mac fa parte. A cosa dovrà arrivare Mac per contrastare questa minaccia terribile? Di chi si può veramente fidare? Con i suoi poteri, la sua forza e la sua intelligenza riuscirà a salvare l’umanità e a portare la Luce in un mondo che appare sempre più buio e oscuro?
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