Usciva ormai un anno e mezzo fa questo che, in quel momento, era uno dei pionieri del genere distopico nelle librerie italiane. Matched è il primo libro distopico che personalmente ho letto e mi lasciò piacevolmente colpita. Seppur catalogato come libro prettamente rivolto ad un pubblico giovane, ritengo che sia una lettura da consigliare vivamente anche a chi, come me, ha passato da un po' l'adolescenza. Pur non avendo fino a quel momento altri termini di paragone, era la prima lettura di quel tipo a cui mi accostavo, l'ho trovato molto coinvolgente e in un certo senso ha spalancato nuovi orizzonti nei miei gusti letterari facendomi amare un genere che forse non avrei mai pensato di poter apprezzare.
Sicuramente non vi ho trovato la freddezza e la crudeltà di altri distopici che successivamente ho letto ma anzi una particolare componente romance che, forse, qualcuno può non gradire totalmente in questo genere di libri... (che invece è proprio quello che piace a me!) Eppure... Eppure, senza farmi condizionare dalla massiccia pubblicità che per parecchio tempo ha gravitato intorno alla sua uscita, senza crearmi inutili aspettative, ho ADORATO la profondità della storia di Cassia e Ky... e non parlo solamente della loro delicata storia d'amore.
I due protagonisti sono un tramite per raccontarci in che cosa la nostra attuale civiltà si è trasformata ed è una storia scritta talmente bene e con una tale infinità di sfumature, che l'autrice ha reso tangibili, che ne sono rimasta incantata quanto angosciata.
Ogni pagina racchiude poesie sussurrate a fior di labbra che parlano d'amore e di proibito, perché la Società ha il controllo su ogni individuo; nessuno ha più la facoltà di scegliere, di ascoltare, di pensare...
Cassia e Ky vivono nella Società dove tutti hanno una linea guida per vivere la vita rendendo ogni esistenza uguale all'altra fino alla data di scadenza: al compimento dell'ottantesimo anno arriva infatti puntuale una dolce morte e per i più timorosi e arrendevoli ad un'esistenza totalmente impostata, questa è la miglior conclusione.
Ma una linea sottile, uno spiraglio che solo in pochi possono scorgere, cammina inosservato in senso contrario alla massa, e diventa pericoloso quando anche un solo pensiero, un'espressione fuori dai canoni o un sogno ambiguo può compromettere un precario equilibrio.
Lo ha capito il nonno di Cassia; lo sa bene Ky che è un'Aberrazione; e presto lo capirà anche Cassia..
Potrei spendere altre mille parole per questo libro che racchiude una storia fantastica ma niente può rendere giustizia ai sentimenti e alle molteplici sensazioni che vi entreranno sotto pelle solo leggendolo.
Bellissimo...
opinione di Sangueblu
DIFFICILE
…Forse è per questo che non riesco a dargli cinque stelline piene, NONOSTANTE SIA BELLISSIMO.
Matched è un libro difficile perché difficile è la realtà che ci presenta… difficile è il mondo che ci descrive, difficile è pensare di NON AVERE ALCUNA POSSIBILITA' DI SCELTA…
Nella Società di Matched infatti TUTTO E' PREDEFINITO, TUTTO E' SUPERVISIONATO, TUTTO E' LIMITATO…
TUTTO E' GIA' DECISO: Cosa ascoltare ( solo una selezione si 100 canzoni ); Cosa leggere ( 100 poesie e 100 libri ); Cosa indossare ( uniformi da lavoro e da riposo e una scelta fra 100 vestiti per le occasioni mondane speciali, come le cerimonie di Abbinamento ); Cosa mangiare; CHI SPOSARE e soprattutto QUANDO MORIRE ( obbligatoriamente all'età di ottanta anni ).
TUTTI SONO COSTANTEMENTE CONTROLLATI. Perfino il sonno è monitorato… per spiare i sogni…. E addirittura vengono analizzati i rifiuti domestici!!!
Ed è DAVVERO DURA PENSARE IN QUESTI TERMINI… E vi garantisco che Ally Condie è bravissima a farci immedesimare a pieno nella protagonista, calandoci totalmente nel suo mondo grazie ad una prosa estremamente descrittiva, vivida, intensa e toccante… Probabilmente è questa la causa del mio "malumore" a fine lettura…e la rargione del mio assegnargli quattro stelline( e mezza ) invece delle meritate cinque. Provo ancora un grande senso di ANGOSCIA e di IMPOTENZA… un SENSO DI FRUSTRAZIONE dettato anche da un FINALE lasciato TROPPO APERTO…
Perché obiettivamente, e non so se valutandolo con gli occhi della ragione o con quelli del cuore, MATCHED E' UN OTTIMO ROMANZO DI ESORDIO DI SERIE… Assolutamente BEN SCRITTO E BEN STRUTTURATO… Avvincente ed emozionante - a tratti addirittura commovente - e mi sento indubbiamente di consigliarlo caldamente.
Essendo il primo libro di GENERE DISTOPICO che leggo, non ho altri termini di paragone per giudicarlo, e quindi mi sembra un libro validissimo… con notevoli pregi e dalla trama estremamente interessante ed appassionante… E che mi sembra gettare ottime basi per i successivi due libri della trilogia che la comporranno. Inoltre come ho accennato sia il finale lasciato oltremodo aperto, sia le validissime ed intriganti premesse impiantate nel romanzo in questione, mi mettono addosso una gran voglia di proseguire la lettura e scoprire come si evolveranno non solo la storia d'amore tra Cassia e Ky, ma anche e soprattutto come evolveranno la società e il mondo in cui Cassia, la sua famiglia e i suoi amici vivono.
Ho apprezzato molto tutti i personaggi. CASSIA, naturalmente su tutti, che con il suo racconto in prima persona non si risparmia e ci fa conoscere se stessa e i fatti a 360 gradi. Ma ho adorato anche gli altri personaggi collaterali… Su tutti il NONNO , che impersona il vero saggio… colui che getta le basi per cominciare a porsi delle domande, ad avere fiducia nel POTERE DELLE PAROLE, DEL PENSIERO…. Colui che vuole fare una SCELTA, IL VERO RIBELLE.
Troppo facile parlare di KY… di quanto sia grande, coinvolgente, struggente…
Ma un plauso va anche a XANDER… davvero un bel personaggio, sotto tutti gli aspetti. Bello come pian piano vengano fuori i caratteri, i pensieri e i sentimenti dei tre componenti della famiglia di Cassia, ovvero il fratellino BRAM ( delizioso… ) e i due GENITORI….
Ben caratterizzati e ben "dosati anche i personaggi "minori" che fanno da contorno alla trama… Importanti per costruire sempre più vividamente l'universo di Matched, capirlo e farlo proprio…
UNA DELLE COSE PIU' BELLE DEL LIBRO CREDO SIA STATO L'IMPIANTARE LA STORIA SUL POTERE DELLE PAROLE….
La poesia, la letteratura, LA CULTURA - in generale - E' CIO' CHE CI RENDE LIBERI!!!!
Ed è questo che Cassia capisce ( insieme al lettore ).
Matched è un percorso verso la libertà… verso il desiderio…
Cassia IMPARA A DESIDERARE.
E forse un po' lo insegna a fare anche a noi.
Che dire? BELLO…
Probabilmente bellissimo;
Sicuramente superconsigliato…
Ma preparatevi a dei bei scossoni ideologici ed emotivi!( e tenete un paio di fazzoletti a portata di mano…. ) ^_^
L'autrice
Ally Condie ha insegnato inglese in un liceo dello Utah prima di dedicarsi alla scrittura. Il suo primo romanzo, Matched. La scelta, è stato tradotto in 25 paesi e ha scalato in breve tempo le classifiche mondiali.
MATCHED
editore: Fazi
pagine: 350
prezzo: 18,50
traduzione a cura di Silvia Pellegrini
Devo fare i miei complimenti più sentiti alla splendida casa editrice Fazi innanzi tutto per le scelte editoriali sempre eccellenti e azzeccate ma anche per le splendide copertine che completano, se possibile, ancora di più la bellezza del libro.
Trama
E' il quindici del mese e, come consuetudine, la Società celebra i Banchetti di Abbinamento. Cassia Maria Reyes ha 17 anni ed è arrivato per lei il momento di partecipare finalmente al suo Banchetto. Curiosa di sapere chi le verrà assegnato, Cassia ripone grande fiducia nelle scelte della Società: sa che il suo sarà il compagno perfetto. Quando i Funzionari chiamano il suo nome si alza e si dirige verso lo schermo dell'Abbinamento. Pochi secondi di attesa prima di scoprire che il suo compagno è un caro amico, un ragazzo che conosce da tutta la vita, Xander. Ma non è il volto di Xander quello che comapre sullo schermo di casa sua, una volta inserita la micro card in dotazione a ogni ragazzo appena abbinato. Il volto appartiene a un altro ragazzo, Ky. Cassia si trova ora a un bivio, divisa tra due scelte impossibili: tra Xander e Ky, tra un'esistenza preordinata e un percorso che nessuno ha mai avuto il coraggio di seguire. Divisa tra due vite. Una pianificata e controllata e una illegale, pericolosa ma libera. Non più un quadro dove gli unici colori siano il bianco e il nero, ma un arcobaleno di tonalità, scelte da lei e non da chi ha sempre deciso al suo posto.
Nessun commento:
Posta un commento