martedì 22 settembre 2015

LA RAGAZZA CHE TI AMO' DUE VOLTE di Joanna Barnard

Su questo libro dovrebbero apporre l'etichetta "maneggiare con cura". E' infatti uno di quei romanzi in grado di scalfire la corazza della lettrice più scafata, e raggiungerne il cuore. E' un libro difficile che racconta una storia torbida e disturbante con languidezza e intensità. 


Il parere di Eva Purple

Sono sposata, sono felice. Finalmente sono riuscita a liberarmi della fastidiosa sensazione che mi ha accompagnato per quasi tutta la vita, il sospetto che potesse mancarmi qualcosa e che prima o poi all'improvviso avrei colmato quel vuoto e mi sarei sentita appagata. Ho fatto ciò che dovevo, e sta funzionando. O almeno, ha funzionato finora.
Poi all'improvviso ci scontriamo nel reparto surgelati, io tengo le braccia incrociate, non per proteggermi dal freddo, ma per difendermi da te. Un attimo dopo ci stiamo abbracciando e poco più tardi ci baciamo.


Questo libro ha il tono della confessione. Non di una confessione tra amiche, magari sorseggiando un tè in un locale alla moda, ma di una confessione sussurrata all'orecchio, al buio. Una confessione difficile da fare, e allo stesso tempo con una nota languida che sembra voler insistere nel ricordo, indugiare. Come se chi racconta non volesse staccarsi dal passato, pur rendendosi conto che fa male, e che, come una pallottola incuneata a fondo che rischia di generare un'infenzione, va estirpato per poter guarire.
La confessione in realtà, lo si scopre leggendo, è rivolta a un amante, e il libro è una sorta di testamento di questo amore, che vuole suggellarlo per sempre raccontandone la storia. 

Fiona Palmer è ossessionata dal suo primo amore. Un amore illecito, proibito per il suo professore di letteratura Henry Morgan, di una quindicina d'anni più vecchio di lei. Un amore ricambiato, che, da passione adolescenziale è diventato amore malato, che ha superato i confini della scuola eccedendo in ogni direzione. Fino a strapparle l'anima. Fino a lasciarla come un involucro vuoto, incompleto.
Così si è sempre sentita Fiona e neppure il matrimonio, felice, normale con l'affettuoso Dave è riuscito a colmare questo vuoto che pulsa. Continua a cercare le iniziali del nome del suo amato professore, a guardare i numeri delle targhe, a cercare il suo volto tra la folla.

Sedurre significa saper dire le parole giusto al momento giusto, riuscire a fare stare bene gli altri. Tu ne sei capace, e risulti ancora più attraente perché non ti concedi spesso. dopo di te, ho cercato la stessa qualità in tutti gli uomini che ho conosciuto, ma l'ho trovata raramente. 

Finché un giorno, proprio quando stava quasi riuscendo a dimenticarlo, a voltare pagina, lo trova in un supermercato. Inutile difendersi da lui: con Henry Morgan Fiona non ha difese, lui è stato quello che le ha rubato il cuore - pestandolo, frantumandolo - lui è sempre stato l'unico a capirla, a essere in sintonia con lei. Questa sua vita con Dave - la normale, tranquilla vita - non è quella avventurosa che aveva con lui, fatta di scoppi improvvisi e di laceranti silenzi, ma talmente inebriante da farle girare la testa.

Credo che tutti abbiano una caratteristica che li rende attraenti, unici a modo loro. La tua è lo sguardo: i tuoi occhi hanno il colore dell'acciaio, della pietra, dell'impetuoso mare d'Irlanda. Un attimo prima sono impenetrabili, e quello dopo si illuminano di uno scintillio malizioso. Non vorrei occuparmi di altro nella vita, accendere la luce nei tuoi occhi. Farli bruciare.

Così Fiona resiste poco e poi si prende una pausa di riflessione dal matrimonio e va ad abitare con Morgan. Ma, tornando con lui, la memoria inizia a riavvolgere il nastro e a mostrare non solo ciò che luccicava nel passato, ma anche i momenti bui, quelli più torbidi e dolorosi.
E' proprio quando il ricordo inizia a incrinarsi che compare Alice.
Alice è la sua copia, solo molto più giovane. E' un'altra ragazza, un'altra "storia" del professore gigolò. Una delle tante a quanto pare. Ragazzine problematiche, innamorate di lui che Henry Morgan ha manipolato. Che Herny Morgan ha portato nel suo letto.
Ma con nessuna è stato come con lei, non può aver amato nessuna come ha amato lei. Tra di loro è diverso, sono uguali, sono in sintonia. Si capiscono.
Questo si dice Fiona, convincendosi a non accettare la richiesta di aiuto di Alice che ha trascinato Henry Morgan in tribunale, con l'accusa di violenza.
Fiona non testimonierà ma, con il tempo, scoprendo i suoi segreti uno a uno, inizierà a vedere Herny Morgan nella sua interezza, lati oscuri compresi. E a capire che deve smettere di dirsi bugie.
Quella che comincia come una presunta storia d'amore e di passione, un tradimento appassionato, diventa, pagina dopo pagina, un racconto torbido e insinuante, fatto di violenza e di perdono, di accettazione e di amore, di desolazione e malinconia.
La confessione, che comincia come un sussurro faticoso, diventa quasi un urlo, un grido di rabbia. Come se la protagonista volesse urlare a se stessa, scuotersi. 
O scuotere Henry Morgan, per cui il libro è stato scritto. E anche a causa del quale è stato scritto.

Lo dico subito. Non è una lettura facile. Questo è un libro disturbante, sporco, psicologico. E bellissimo. La voce carezzevole e fluida della protagonista ci guida nei labirinti della memoria, svolgendo una matassa di ricordi pericolosa. Non è detto che alla fine diventi il filo di Arianna e ci guidi all'uscita. E' più probabile che ci porti direttamente nella tana del lupo, dove risiedono i nostri incubi più oscuri.
E' un libro che coinvolge, che incanta, che ti avvolge come un serpente con le sue spire e ti porta fino in fondo. Anche se fa male, anche se quando capisci tutto il quadro vorresti lasciarlo, non ce la fai. Perché è una storia che deve essere raccontata, e letta. Fino alla fine.
"La ragazza che ti amò due volte" è un romanzo originale, diverso da ciò che si trova ultimamente negli scaffali delle librerie.
Elegante, intenso e provocatorio. Da leggere con attenzione.


Il libro

Editore: DeAgostini, Bookme
Genere: psicologico, romance, thriller
Pagine: 288
Euro: 14.90 versione cartacea, 7.99 versione ebook

L'Autrice
Joanna Barnard è stata insegnante di letteratura inglese. Vive nel sud dell'Inghilterra e si dedica alla scrittura a tempo pieno.


La Trama
Un incontro fugace al supermercato e Fiona Palmer si ritrova di colpo con il cuore in subbuglio. Perché il tipo che le viene incontro con un sorriso, senza traccia di fede al dito e con il cestino mezzo vuoto da single incallito, altri non è che Henry Morgan.Il professor Morgan, l'uomo che quindici anni prima, tra i banchi del liceo, ha fatto di lei una studentessa precoce in ogni senso, regalandole il brivido di una seduzione proibita. E ancora oggi Fiona non può fare a meno di chiedersi se quella antica e bruciante avventura non fosse in realtà il Grande Amore, lo stesso che lei, legata senza troppo entusiasmo all'affidabile Dave, in fondo non ha mai smesso di cercare. Qualche bicchiere di vino e una cena in nome dei vecchi tempi: è quanto basta a riaccendere il fuoco di una passione che, questa volta, non ammette ipocrisie né mezze misure.Ma nel gioco di sovrapposizione e rimandi tra passato e presente, qualcosa non torna. E se le cose tra Fiona e il professore non fossero andate come lei ha sempre creduto? Appassionante e controverso La ragazza che ti amò due volte è un thriller dei sentimenti, un'indagine coraggiosa tra luci e ombre di una storia troppo sincera e implacabile per non essere vera.

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