Devi essere disposto a tutto,
disposto a lasciarti alle spalle il passato
senza preoccupartene più.
Devi essere in grado di abbattere ogni schema
che ha fatto di te ciò che sei...
te lo ripeto, è una verità che non ti piacerà.
Sicuro di volerla conoscere?
Pensi ne valga la pena?
Sì... Una volta tanto lasciatevi tentare dalla copertina perché il suo contenuto è esattamente quello che sembra: dolce e colorato.
Solo che, vi garantisco, vorreste che fosse uno di quelli della fabbrica di Willy Wonka (non so se ricordate il magico "Succhia-succhia che mai si consuma") perchè non ne avrete mai abbastanza di Felicia e Marco, ma soprattutto della scrittura frizzante e divertente del duo rodato e vincente di Elisa Trodella e Loretta Tarducci;
come sempre... geniali! Con il medesimo brio, ironia e ispirazione tornano a raccontarci di personaggi a noi cari, conosciuti e amati in Scusa ma ti amo troppo (recensione QUI) che troviamo vent'anni dopo ma ci faranno adorare una nuova protagonista dalla personalità dirompente e dalle idee più sconclusionate. Felicia vi trascinerà infatti grazie alla sua forte personalità, senza neanche che ve ne accorgiate, nella sua pazza storia d'amore figlia del nostro tempo: quello di watzupp e dei social network in cui spesso capita che chi è un "leone da tastiera" nella vita reale debba fare un grosso sforzo per trovare il coraggio di "interpretare sé stesso". Lo imparerà a fare Felicia che, per non perdere l'Amore, anche se nato per un equivoco e quasi per gioco, con uno strano percorso troverà non solo l'uomo della sua vita ma anche il suo posto nel mondo.
Il romanzo perfetto per chi crede che la vita può essere più bella di un film. Bellissimo!
opinione di Sangueblu
Eccomi. Apro la porta di casa,
corro nel salone e faccio scorrere la parte vetrata.
Afferro entrambi i cellulari.
Sì, ho due cellulari, e ancora stento a crederci.
Soprattutto perchè non sono un'importante manager,
nè un agente segreto, nè un'attrice famosa
e neanche una pop star che cavalca l'onda del successo.
Sono solo un'incosciente che si è cacciata in un pasticcio
di proporzioni cosmiche e non sa come uscirne.
Li stringo entrambi all'altezza dello stomaco
e mi stendo sul sofà, così da potermi perdere nel cielo.
Il cielo di Roma è sempre spettacolare
e osservarlo rallenta il respiro.
Non voglio distrarmi a guardare le evoluzioni acrobatiche
degli stormi tra le nuvole, voglio cercare le ali, saranno grandissime ormai.
Sono sicura che, se riuscirò a scorgerle,
tutto andrà per il verso giusto.
Devo concentrarmi.
Strano che il suono di un cellulare, o dell'altro,
possa indirizzare così drammaticamente la mia vita.
Soprattutto considerando che in entrambi i casi
dovrò ricorrere a tutta la forza in mio possesso
per uscire illesa da una situazione a dir poco surreale.
E' una nuova favola moderna quella che ci raccontano a quattro mani Elisa Trodella e Loretta Tarducci, una favola deliziosamente verosimile - surreale ma verosimile - e assolutamente rocambolesca che mi ha completamente conquistata. E non solo perchè, in un certo senso, è il prolungamento di una storia a me tanto cara ma perchè la sua protagonista, con tutti i suoi pregi e difetti, è uno di quei personaggi che non si dimenticano. Che non possono lasciare indifferenti.
Felicia Garrone è una ragazza chiacchierona, prorompente, piena di vita, irruente ed impulsiva, pronta a tutto pur di raggiungere un sogno. Un sogno che raggiungerà non senza rischiare né senza crescere e mettersi in discussione. Un "sogno" che è stato l'evoluzione di un semplice gioco che senza neanche lo volesse diventa più grande e più vero di quello che avrebbe mai immaginato. Un gioco delle parti e degli inganni che altro non sarà che la cosa più bella che potesse mai sperare di vivere o provare. Proprio lei che non credeva nell'amore! Proprio lei che, nonostante sia cresciuta e vissuta respirando amore ogni giorno, soprattutto grazie all'esempio dei genitori Stella e Giulio che si amano da vent'anni di quell'amore quasi magico che abbiamo conosciuto nel precedente romanzo, è sempre stata cinica e disincantata. Forse per la giovane età (è appena maggiorenne) ma forse anche perchè in fondo al suo cuore le sembra impossibile poter essere l'oggetto di quel tipo di amore, o capace di provarlo a sua volta.
Ma andiamo per gradi e cerchiamo di ricapitolare il tutto.
Un giorno Felicia, mentre è in compagnia delle inseparabili amiche, riceve sul suo cellulare uno strano sms da un numero sconosciuto. Il contenuto è talmente ambiguo e intrigante che non riesce a resistere alla tentazione di rispondere, fingendosi la vera destinataria del messaggio: una certa Bianca che sembra aver stregato con la sua "lingua" il mittente che si firma semplicemente con una M.
La verve e l'intraprendenza non le mancano per attirare l'attenzione del ragazzo dall'altra parte e con grande naturalezza - e non poca eccitazione - si instaura tra loro uno scambio che farà provare a Felicia sensazioni sconosciute. E questo soprattutto dopo averlo conosciuto ... di persona!
Solo che, a quel punto, Felicia timorosa di rovinare tutto confessando a Marco (questo il nome del bellissimo trentenne) che in realtà aveva sbagliato numero e si stava fingendo qualcun'altra, si presenterà non per sé stessa ma come un'altra versione di sé: più matura e molto...francese!
Ne scaturisce un "gioco delle parti" e delle bugie che diventerà sempre più eccitante, più intenso ma di conseguenza sempre più difficile da gestire.
Come farà a districarsi Felicia in questo grande garbuglio?
A darle una mano ci saranno diversi personaggi straordinari, molto importanti non solo ai fini dinamici della storia ma anche per il percorso di maturazione personale che vivrà Felicia capitolo dopo capitolo. Ovviamente la mamma Stella, ma anche la nonna Felicia che continua a vivere attraverso la memoria di tutti ed è la vera ispirazione della protagonista. Il fratello Pietro. Le amiche di scuola, ma anche i pazienti di passaggio allo studio psichiatrico in cui, entrata quasi per dispetto, Stella troverà la sua vocazione e il suo scopo. Perfino un cane, avrà un ruolo molto, molto importante!
Anche noi lettori avremo modo di riflettere su tante situazioni inerenti la storia che hanno ripercussioni sulla nostra vita reale, così come sullo stato d'animo della protagonista in cui è facile immedesimarsi, grazie all'abile narrazione delle autrici che sono state capaci di rendere ogni sfumatura della tensione emotiva che Felicia prova e che ci fa a nostra volta provare. Ci fa toccare con mano la psicologia femminile.
Cosa significa mentire? Cosa si proverebbe in una situazione del genere, in bilico tra un certo senso di "onnipotenza" perchè tutto è possibile e la paura di essere scoperti, o di svelarsi. Paura delle conseguenze. E' possibile essere gelosi perfino di un'antagonista inesistente? Elisa e Lori ce lo mostreranno. E credetemi. Nulla sarà così scontato.
Una favola moderna che ci insegna che il vero amore non è quello che ci fa soffrire... ma l'esatto contrario. L'amore deve farci ridere, sognare, deve mostrare che la vita è migliore di quello che crediamo.
Una piccolo inciso devo farlo assolutamente per Marco. E' un personaggio bellissimo. L'ho trovato davvero eccezionale, con le sue fragilità, il suo bagaglio ma anche con il suo modo di rapportarsi a Felicia. Solo che devo ammettere che è talmente "grande", ingombrante e complesso il personaggio di Felicia che lui ne esce senza dubbio in secondo piano. Un Principe Azzurro che non salva e non è salvato, come spesso accade (e qui una nuova nota di originalità delle autrici) ma un Uomo che lascia il segno. A modo suo. Con poche parole.
Che bella la dedica finale delle autrici che ringraziano il lettore per aver scelto questo libro fra tanti...
Effettivamente è proprio così che succede quando ci capita di avvicinarci ad un romanzo. Solo che, a fine lettura, quello che succede con Imperfetti innamorati è provare la sensazione di aver fatto la scelta giusta, e non averla fatta per caso. Perchè è uno di quei libri che fanno bene al cuore!
Grazie ragazze!
Ormai sono una vostra devota fan e aspetterò sempre con gioia e fiducia ogni vostro nuovo lavoro!
:-)
Felicia Garrone è una ragazza chiacchierona, prorompente, piena di vita, irruente ed impulsiva, pronta a tutto pur di raggiungere un sogno. Un sogno che raggiungerà non senza rischiare né senza crescere e mettersi in discussione. Un "sogno" che è stato l'evoluzione di un semplice gioco che senza neanche lo volesse diventa più grande e più vero di quello che avrebbe mai immaginato. Un gioco delle parti e degli inganni che altro non sarà che la cosa più bella che potesse mai sperare di vivere o provare. Proprio lei che non credeva nell'amore! Proprio lei che, nonostante sia cresciuta e vissuta respirando amore ogni giorno, soprattutto grazie all'esempio dei genitori Stella e Giulio che si amano da vent'anni di quell'amore quasi magico che abbiamo conosciuto nel precedente romanzo, è sempre stata cinica e disincantata. Forse per la giovane età (è appena maggiorenne) ma forse anche perchè in fondo al suo cuore le sembra impossibile poter essere l'oggetto di quel tipo di amore, o capace di provarlo a sua volta.
Ma andiamo per gradi e cerchiamo di ricapitolare il tutto.
Un giorno Felicia, mentre è in compagnia delle inseparabili amiche, riceve sul suo cellulare uno strano sms da un numero sconosciuto. Il contenuto è talmente ambiguo e intrigante che non riesce a resistere alla tentazione di rispondere, fingendosi la vera destinataria del messaggio: una certa Bianca che sembra aver stregato con la sua "lingua" il mittente che si firma semplicemente con una M.
La verve e l'intraprendenza non le mancano per attirare l'attenzione del ragazzo dall'altra parte e con grande naturalezza - e non poca eccitazione - si instaura tra loro uno scambio che farà provare a Felicia sensazioni sconosciute. E questo soprattutto dopo averlo conosciuto ... di persona!
Solo che, a quel punto, Felicia timorosa di rovinare tutto confessando a Marco (questo il nome del bellissimo trentenne) che in realtà aveva sbagliato numero e si stava fingendo qualcun'altra, si presenterà non per sé stessa ma come un'altra versione di sé: più matura e molto...francese!
Ne scaturisce un "gioco delle parti" e delle bugie che diventerà sempre più eccitante, più intenso ma di conseguenza sempre più difficile da gestire.
Come farà a districarsi Felicia in questo grande garbuglio?
A darle una mano ci saranno diversi personaggi straordinari, molto importanti non solo ai fini dinamici della storia ma anche per il percorso di maturazione personale che vivrà Felicia capitolo dopo capitolo. Ovviamente la mamma Stella, ma anche la nonna Felicia che continua a vivere attraverso la memoria di tutti ed è la vera ispirazione della protagonista. Il fratello Pietro. Le amiche di scuola, ma anche i pazienti di passaggio allo studio psichiatrico in cui, entrata quasi per dispetto, Stella troverà la sua vocazione e il suo scopo. Perfino un cane, avrà un ruolo molto, molto importante!
Anche noi lettori avremo modo di riflettere su tante situazioni inerenti la storia che hanno ripercussioni sulla nostra vita reale, così come sullo stato d'animo della protagonista in cui è facile immedesimarsi, grazie all'abile narrazione delle autrici che sono state capaci di rendere ogni sfumatura della tensione emotiva che Felicia prova e che ci fa a nostra volta provare. Ci fa toccare con mano la psicologia femminile.
Cosa significa mentire? Cosa si proverebbe in una situazione del genere, in bilico tra un certo senso di "onnipotenza" perchè tutto è possibile e la paura di essere scoperti, o di svelarsi. Paura delle conseguenze. E' possibile essere gelosi perfino di un'antagonista inesistente? Elisa e Lori ce lo mostreranno. E credetemi. Nulla sarà così scontato.
Una favola moderna che ci insegna che il vero amore non è quello che ci fa soffrire... ma l'esatto contrario. L'amore deve farci ridere, sognare, deve mostrare che la vita è migliore di quello che crediamo.
Una piccolo inciso devo farlo assolutamente per Marco. E' un personaggio bellissimo. L'ho trovato davvero eccezionale, con le sue fragilità, il suo bagaglio ma anche con il suo modo di rapportarsi a Felicia. Solo che devo ammettere che è talmente "grande", ingombrante e complesso il personaggio di Felicia che lui ne esce senza dubbio in secondo piano. Un Principe Azzurro che non salva e non è salvato, come spesso accade (e qui una nuova nota di originalità delle autrici) ma un Uomo che lascia il segno. A modo suo. Con poche parole.
Che bella la dedica finale delle autrici che ringraziano il lettore per aver scelto questo libro fra tanti...
Effettivamente è proprio così che succede quando ci capita di avvicinarci ad un romanzo. Solo che, a fine lettura, quello che succede con Imperfetti innamorati è provare la sensazione di aver fatto la scelta giusta, e non averla fatta per caso. Perchè è uno di quei libri che fanno bene al cuore!
Grazie ragazze!
Ormai sono una vostra devota fan e aspetterò sempre con gioia e fiducia ogni vostro nuovo lavoro!
:-)
Le Autrici
Loretta Tarducci ed Elisa Trodella si incontrano a Roma, città dove vivono entrambe, durante una cena, intorno ad un tavolo di gente "molto seria" e iniziano a ridere insieme. Scoprono in seguito di condividere molte cose. Diventano amiche e un giorno decidono di raccontare una storia, che è diventata Scusa ma ti amo troppo.
Il libro
editore: Newton Compton
genere: narrativa romance
pagine: 280
prezzo: 6.90 euro
Rilegato
eBook: 0.99 euro
Trama
Sono trascorsi vent'anni. Stella, psicologa, e Giulio, avvocato di successo, si amano ancora. Anche troppo, secondo la figlia, che li paragona ad alieni venuti da Marte. Lei, Felicia, ha diciannove anni. È intelligente ed esuberante proprio come la nonna, dalla quale ha ereditato nome e temperamento. Ma un particolare la divide da lei: non crede nell'amore. Qualcosa però nelle sue rigide convinzioni è destinato a cambiare... Una sera riceve un messaggio da uno sconosciuto, un messaggio che pare arrivare per sbaglio, e la sua vita prende una piega inaspettata. Felicia non sa cosa fare ma alla fine, quasi per divertirsi, risponde. E da lì ha inizio il gioco... Agli occhi del fratello gemello, geloso e possessivo, è una pazza. Le amiche di sempre invece la supportano. E chissà che quell'errore non sia destinato a trasformarsi in una magia...
Potremmo ringraziarti in mille modi, parlarti di quanto sei stata abile e preziosa nel descrivere il nostro romanzo... tutto, dall'inizio alla fine, cogliendone ogni sfumatura, anche e soprattutto quelle nascoste tra le righe. Ma ció che più ci preme è farti sapere quanto ci hai fatto emozionare. Grazie di cuore, con TUTTO il cuore... Elisa e Lori ❤️
RispondiEliminaSembra bello. Devo dire anche che adoro l'idea di questa collana. Libri bellissimi a un prezzo meraviglioso.
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