mercoledì 9 novembre 2016

9 NOVEMBRE di Colleen Hoover recensione

«Quando trovi l’amore, lo afferri al volo.
Ti ci aggrappi con entrambe le mani
e fai tutto ciò che puoi per non lasciarlo andare
 Non puoi voltargli le spalle come se niente fosse e pretendere che
resti lì ad aspettare il momento in cui sarai pronta.»


Ho aspettato appositamente oggi per parlarvi di questo romanzo che per titolo ha proprio questa data: 9 Novembre, non solo per celebrarlo ma perchè ho la sensazione che, d'ora in avanti, i miei 9 novembre non saranno più gli stessi e il mio pensiero andrà a loro: Fallon e Ben! E anche io, in qualche modo, vivrò una sorta di anniversario, ricordando una delle storie d'amore più belle che abbia letto in vita mia...
Questo libro è semplicemente stupendo!
La Hoover ormai ci ha abituati al calibro delle sue storie, mai banali e scritte divinamente, ma ogni volta sembra superarsi! Secondo me è una di quelle autrici che meglio rappresenta questo genere, ai massimi livelli. I suoi libri sono permeati di un sentimento, di un'intensità, di una profondità e di una molteplicità di tematiche "spinose" e delicate che raramente si incontrano. Capolavoro dopo capolavoro, ci ha regalato storie indimenticabili, una più bella dell'altra ma, forse, questa è diventata la mia preferita!

opinione di Sangueblu

" Nessuna combinazione di parole potrebbe mai rendere giustizia a questo momento " Rubo questa frase dal romanzo perché ben esprime la mia sensazione ora che mi accingo a scrivere la mia "recensione" di un capolavoro... Nessuna combinazione di parole potrà mai rendere giustizia alla bellezza, alla poesia e al sentimento che troverete in questo romanzo assolutamente unico che è di una bellezza devastante.

Ho adorato tutto. Tutto... Ogni virgola, ogni capitolo, ogni geniale spunto che ha messo in campo questa straordinaria autrice che non so più come faccia, davvero, a trovare ogni volta idee tanto brillanti ed originali e soprattutto a renderle così verosimili, coinvolgenti, meravigliose e desiderabili. Anche nel dramma più nero... Ma non disperate!! Non è certo questo il libro più drammatico di Colleen!
Anche se, come sempre, i presupposti non sono dei più allegri, i due protagonisti sono di una simpatia, di una sagacia e di un autoironia travolgente e faranno scorrere le pagine sotto i vostri occhi fin troppo velocemente e con un bel sorriso stampato sulla faccia. Non vi garantisco che anche questa volta non ci scappi la lacrimuccia (o anche più di una, a dire il vero) ma la commozione che nasce è talmente complessa e variegata da sembrare quasi "gioiosa"... Sono lacrime di rinascita, di speranza. Lacrime catartiche. Lacrime di pura estasi letteraria: quando l'imperfetto diventa perfetto, quando i nodi si sciolgono e quando l'amore - autentico, puro potente e disinteressato - finalmente trionfa!

La storia in sè è già geniale: un aspirante scrittore e la sua insolita Musa.
Un ragazzo che scriverà un libro su di lui e la sua Musa.
Un libro che parlerà di un patto: incontrarsi per un giorno e un giorno soltanto, ogni 9 novembre per 5 anni. Una data che ha molti significati, manifesti e segreti, che ne acquisirà di nuovi e ancora più grandi.

Un ragazzo e una ragazza che si incontrano per caso in un ristorante, ed è il 9 novembre. Sono seduti in due tavolini adiacenti, separati solamente da un separè. Ad un certo punto Ben, dopo aver ascoltato con interesse il discorso tra la ragazza e il suo interlocutore e aver ammirato Fallon quando si è alzata per andare un attimo in bagno, con una gran faccia tosta e la risposta pronta si siede al tavolo dei due perfetti sconosciuti spacciandosi per il fidanzato di Fallon soltanto per difenderla dall'inopportuno atteggiamento del padre, famoso attore di Holliwood, a cui sta comunicando la sua decisione di lasciare la California per tentare nuovamente una carriera a Broadway che la sta pesantemente mortificando. Perchè Fallon da due anni non recita più. Da quel fatidico 9 novembre in cui è rimasta vittima delle cicatrici causate dal terribile incendio in cui è rimasta intrappolata e che le deturpano gran parte del lato sinistro del viso e del corpo.
Questo non sembra affatto infastidire Ben che, da quel momento in poi, nonostante l'incredulità di fallon, non farà altro che cercare di convincerla di quanto sia bella e fortunata, solo per il fatto di essere viva.
La simpatia fra loro è immediata e così come la "chimica" e l'attrazione fisica che cresce in maniera esponenziale man mano che passano le ore che riescono a trascorrere insieme.
Ma Fallon sta per partire. Ha deciso di provare a ricostruirsi una vita, a ritrovare le proprie sicurezze e il suo posto nel mondo. Lei ha solo 19 anni, Troppo giovane per lasciarsi coinvolgere seriamente da un ragazzo; per potersi innamorare. Questo è quello che le ha sempre detto la sua mamma... "Mai innamorarsi prima di arrivare a un'età tale da conoscere davvero te stessa" che, secondo lei è di 23 anni, perché generalmente, prima di questa età si verificano i maggiori cambiamenti.
Così loro malgrado, ma anche un po' intrigati all'idea, Fallon e Ben si fanno una promessa: rivedersi ogni anno, ogni 9 novembre. Nessuna lettera, nessuna chiamata. Solo il compito di realizzare alcuni degli obbiettivi prefissati fino al loro prossimo incontro. Così che il 9 novembre non sia più una data associata ad un brutto ricordo ma ad una cosa bella; un qualcosa che fa stare bene.
Da quel momento in poi i 9 novembre diventeranno per entrambi attesa, aspettativa, eccitazione, emozione, frenesia, speranza, gioia, fiducia, amore...
Perchè il loro è proprio quell' instalove che non di cui non piaceva legger a Fallon ma che ora è fiera ed entusiasta di poter leggere nel libro scritto da Ben e di cui lei sarà protagonista!

«Come ci chiama cosa?»
«Il nostro libro. Che titolo avrà?»
«9 Novembre»
Osservo la sua reazione, ma la sua espressione non lascia trapelare quali siano i suoi pensieri. Dopo qualche secondo poi appoggia la testa al mio petto. Ora non vedo più il suo viso.
«L’anno scorso non te l’ho detto» inizia con voce molto più pacata di prima «ma il 9 novembre è l’anniversario dell’incendio. E il fatto di aspettarlo con impazienza per vederti ha fatto sì che io non tema più come un tempo questo giorno. E per questo devo ringraziare te.»

Vivremo cinque 9 novembre diversi.
Ognuno ci farà provare emozioni forti ed indelebili in un'altalena di emozioni che sfoceranno in un paio di colpi di scena che lasciano attoniti e in un finale mozzafiato che beh... è tutto da leggere <3
Ben è un personaggio incredibile. Davvero non trovo parole per descriverlo senza risultare banale. Qualsiasi cosa lo sminuirebbe perché è "totale".
Con tutte le sue fragilità, i suoi sbagli, i suoi slanci, la sua schiettezza... Le sue parole azzeccate.
Sia quelle dette che quelle non dette. La sua tenacia. La sua sensibilità, la sua capacità di vedere oltre;  la sua voglia di far sentire bellissima Fallon e farel trovare quella fiducia in se stessa che aveva perso ma che dall'altro lato della medaglia è solo la prova della fortuna di essere ancora viva e di avercela fatta.

 "E sì, hai delle cicatrici.
Ma chiunque veda le tue cicatrici prima di te non ti merita.
Spero che tu lo ricordi, e che ci creda.
Il corpo è solo la confezione dei veri doni che ci sono all'interno,
e tu sei piena di doni. Sei altruista, sei gentile, sei compassionevole.
Tutto ciò che conta.
La giovinezza e la bellezza svaniscono. L’umanità no"

Anche Fallon mi è piaciuta tantissimo. Anche se è comprensibilmente insicura non si arrende. Non si nasconde alla vita e ai sentimenti che prova ma anzi, non solo grazie a Ben, si rialza e tenta di andare avanti, di superare i suoi problemi e il suo dolore e cerca di raggiungere i suoi sogni e realizzare i suoi desideri. 

«Fallon,» le dico con voce calma e sincera «non m’importa del libro.
Non voglio nemmeno finirlo. M’importa solo di te.
Di stare con te ogni singolo giorno. Vederti ogni singolo giorno.
Non ho ancora finito di innamorarmi di te,
ma se tu non vuoi finire di innamorarti di me, devi dirmelo ora.
Vuoi che io faccia parte della tua vita non solo il 9 novembre?
Se dirai di no, mi volterò, tornerò in casa
e le cose torneranno come erano prima che tu arrivassi qui ieri.
Continuerò a lavorare sul libro e ci vedremo l’anno prossimo.
Ma se dirai di sì, se mi dirai che vuoi passare ogni giorno
del calendario di quest’anno a innamorarti di me,
allora ti bacerò. E da domani e per ogni giorno
ti dimostrerò che hai fatto la scelta giusta.»


Questo romanzo parla di quanto sia importante dire sempre la verità, perché anche quando è scomoda o terribile, solo la verità ci può salvare. E soprattutto parla di quanto sia importante andare oltre le apparenze.

"Una delle cose che cerco di non dimenticare mai
è che tutti noi abbiamo delle cicatrici" mi dice.
"Molti ne hanno di peggiori rispetto alle mie.
L'unica differenza è che le mie sono visibili
mentre quelle della maggior parte della gente non lo sono."

L'Autrice

Colleen Hoover è un'affermata scrittrice di romanzi di genere New Adult, con cui è stata in vetta alle classifiche del new York Times. Il suo Le coincidenze dell'amore è stat nella Top Ten degli eBook più venduti per oltre un mese e il suo successo è stato tale da incoraggiarla a scrivere la storia dal punto di vista maschile. Così è nato Le sintonie dell'amore.  Sempre per Leggereditore sono usciti Forse un giorno, L'incastro (im)perfetto e Le confessioni del cuore. Per Fabbri sono incece stati pubblicati Tutto ciò che sappiamo dell'amore e Tutto ciò che sappiamo di noi due.

Il libro

editore: Leggereditore
genere: New Adult
pagine: 312
prezzo: 14.90 euro
Rilegato
eBook: 6.99 euro

Trama

È il 9 novembre quando, durante un pranzo con il padre, Fallon incontra Ben per la prima volta. È un giorno speciale per lei, non solo perché sta per trasferirsi da Los Angeles a New York, ma anche perché ricorre l’anniversario dell’evento che ha segnato per sempre la sua vita, il terribile incendio che le ha lasciato cicatrici su gran parte del corpo, impedendole di continuare la sua carriera da attrice. Contro ogni previsione, la conoscenza tra i due si trasforma subito in qualcosa di più, ma Fallon sta per partire e sembra esserci tempo solo per il rimpianto. Come per strappare al destino quell’inevitabile separazione, Ben le promette allora che scriverà un romanzo su di loro, proponendole di ritrovarsi il 9 novembre di ogni anno, fino a che non ne compiranno ventitré. È così che ogni 9 novembre i due protagonisti aggiungono un nuovo capitolo alla loro storia, finché qualcosa non arriva a sconvolgere le loro promesse e a mettere alla prova i loro sentimenti, tra i dubbi di Fallon e le mezze verità di Ben.

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