recensione: QUANDO TUTTO CAMBIA di Abbi Glines

Slate era attraente, concesso.

Aveva quel genere di bellezza che ti fa girare la testa per strada,

ma a me non  importava. Il mio cuore non era colpito

da una bella faccia e un fisico scolpito.

Apparteneva a un ragazzo disteso in un letto di ospedale,

e sarebbe sempre stato così.

Abbi Glines è un'autrice che non ha bisogno di molte presentazioni. Una delle più amate del genere romance New Adult e conosciuta in Italia grazie alla duologia di The Vincent Boys e i romanzi della Rosemary Beach Series sempre pubblicati da Mondadori con i titoli: Irragiungibile, Irresistibile, Indimenticabile e Insuperabile.
Finalmente torna in libreria con un nuovo romanzo - stand alone - dalla storia sofferta e delicata dai toni più Young Adult. Quando tutto cambia è un romanzo che definirei sorprendente. 
A sorprendere è innanzitutto un'inedita Abbi Glines che qui si mostra più concentrata sulle dinamiche psicologiche che coinvolgono la protagonista che sull'aspetto "fisico" della relazione come era avvenuto nelle sue precedenti serie. E, soprattutto, a sorprendere è il vero colpo di genio dell'autrice che, con un guizzo davvero inaspettato, riesce a trasformare una storia che percorreva un certo binario e il cui esito poteva essere in un certo senso "prevedibile" in qualcosa di assolutamente nuovo, emozionante e, appunto, sorprendente. Mi è piaciuto tanto e ora vi racconterò perchè.

opinione di Sangueblu

Ho sempre amato le fiabe, fin da quando ero piccola.

E ho sempre creduto nel vero amore.

Per me però è stato facile, perché quando mi sono innamorata

avevo sei anni. Non capita spesso di trovare l'amore così giovani.

Crowford ed io credevamo di essere speciali.

Il destino ci aveva benedetti facendoci incontrare così presto,

e avremmo avuto una vita intera insieme.

Era il mio Principe Azzurro. 

Non c'é stato un giorno durante l'infanzia in cui lui

non fosse al mio fianco a farmi sorridere e a condividere

con me la vita che avevamo. Non ci aspettavamo le svolte improvvise

che ti spingono fuori rotta: a quelle non eravamo preparati.

La nostra storia non è stata facile.

La vita felice che avevamo fu spazzata via in un lampo,

e noi non eravamo pronti.

Ma del resto, chi mai lo è?

E' il lato oscuro della vita.

E' davvero possibile stare con la stessa persona di cui ci innamoriamo in tenera età per tutta la vita?

Le tragedie improvvise che possono capitare nella vita in che misura hanno il potere di cambiare le nostre percezioni, le nostre prospettive e il nostro modo di essere?

Quando accade una tragedia che coinvolge qualcuno che amiamo è giusto annullarsi e smettere di desiderare quello che sappiamo essere giusto per noi o che abbiamo sempre sognato o bisognerebbe invece pensare a vivere la vita che ci resta nel modo migliore possibile?

Il vero amore è qualcosa che ha a che fare con la sicurezza, la stabilità e la prevedibilità o è invece qualcosa che ha a che fare con le emozioni e i palpiti e la voglia di scoprire cose luminose e sconosciute? Questi sono i presupposti su cui si costruisce il nuovo romanzo di Abbi Glines e le storie intrecciate di Vale, Slate e Crowford.

Vale e Crowford si conoscono e si innamorano all'età di sei anni. Da quel momento in poi saranno inseparabili: prima amici, poi qualcosa di più fino a diventare qualcosa di talmente grande ed importante l'uno per l'altra da non poter immaginare niente di diverso che una lunga vita, perfetta, insieme. Ora hanno diciotto anni e si sono appena diplomati. Davanti a loro si spalanca la promessa di un futuro radioso: il college insieme, la realizzazione dei loro progetti insieme, la costruzione di una vita futura, sempre insieme. Si sentono felici, innamorati, forti ed invincibili come solo dei ragazzi innamorati e pieni di vita possono essere a quell'età.

Ma Vale e Crowford non hanno fatto i conti col destino a cui, spesso, non manca un po' di crudeltà o - se vogliamo vederla larga - il senso dell'ironia. Un minuto prima erano sorridevano al loro futuro cantando felici la loro canzone preferita e l'attimo dopo tutto prende a girare... Uno stridore di freni e il loro mondo si ribalta. Niente più sogni... Niente più progetti... Niente più Vale e Crowford perchè lui, da quel momento rimane in coma, su un letto d'ospedale.

Vale non si arrende. Tutto il suo mondo è crollato ma lei è convinta che Crowford si risveglierà e, quando accadrà, lei sarà proprio lì, accanto a lui. Per questo da un mese quasi non lascia mai l'ospedale, non vede più gli amici e dedica sempre meno tempo e considerazione alla sua famiglia -seppure sia la cosa più bella ed importante della sua vita - pur di non allontanarsi mai da quel letto in cui sembrano essersi interrotti tutti i suoi sogni. Vale tiene la mano di Crowford, gli parla, gli legge delle storie nella speranza che lui possa reagire e svegliarsi. Ma niente.

Negli stessi corridoi dell'ospedale passa spesso Slate: un ragazzo più grande, bello e con l'aria da spaccone, che tra un caffè e l'altro, grazie alle sue battute, ai suoi consigli e alla sua esperienza di vita (in quell'ospedale aveva il suo unico parente, lo zio D, ormai malato terminale) le darà conforto, sollievo e anche un importante insegnamento. Sarà soprattutto grazie a lui, amico del fratello Knox, che darà ascolto alle pressioni della famiglia che voleva che lei non rinunciasse alla possibilità di andare all'università come aveva programmato , di non rinunciare insomma alla sua vita perchè sarebbe stato anche quello che Crowford avrebbe voluto. Era ora di cominciare a pensare un po' a sè stessa. 

Ho sottolineato questo punto perché è un altro tema chiave del romanzo. E, probabilmente il principale. Dal momento in cui Vale comincerà a frequentare l'Università e verrà a contatto con tante persone e situazioni diverse avrà modo di riflettere su tante cose che dava per scontate e su tante altre a cui invece non aveva mai pensato. Prenderà sempre più consapevolezza di sè e di tanti suoi atteggiamenti e pensieri che sente appartenerle sempre meno. E, naturalmente ci sarà Slate.

Slate il bad boy, il più ambito del Campus, quello che "non si fidanza" e che non esce per due volte con la stessa ragazza che le aprirà un mondo. 

Ovviamente con lei si rivelerà un "uomo nuovo" e sarà molto di più di quello che vuol lasciar credere in apparenza.

Come potete vedere lo schema è "classico".

Quello che secondo me rende questo libro speciale è la svolta, il twist che si verifica ad un tratto e quando meno te lo aspetti. Un qualcosa alla "sliding doors" che mette tutto quello che è successo in un contesto molto particolare e, di conseguenza, anche le stesse riflessioni dei personaggi. 

Mi rendo conto che con questa mossa l'autrice si è presa un rischio molto grosso e probabilmente qualche lettore potrà storcere il naso ma io l'ho apprezzato tantissimo nonostante, e lo devo ammettere, la conclusone manca di quell'approfondimento e forse di quella spiegazione" che sarebbe stata importante per far fare al romanzo perfetto. Insomma... il finale è davvero un po' troppo frettoloso, quasi la Glines si fosse complicata troppo la vita e non sapesse più come dipanarsela e perciò lascia al lettore non solo il giudizio ma anche una sorta di scelta su quale sia il vero svolgimento dei fatti. (E non dico altro...)

Nonostante il tema del libro sia innegabilmente drammatico lo stile della Glines mantiene sempre la freschezza e il brio che la contraddistinguono contribuendo perciò ad alleggerire sempre ogni situazione. Ovvio però che proprio per la drammaticità del tema trattato il registro non può essere quello dei supoi precedenti romanzi a cui ci siamo abituate.

I personaggi collaterali sono quasi tutti ben caratterizzati e determinanti nel rendere la storia vivace e piacevole. I due protagonisti - Vale e Slate - sono due ragazzi che all'interno del romanzo per motivi diversi compiono entrambi un percorso di crescita.

Un percorso che li porterà anche uno tra le braccia dell'altra che è dove, entrambi, vogliono stare!

Il mio voto: quattro stelline

L'Autrice

Abbi Glines è un'autrice americana esplosa nel self publishing nel 2011. Ha al suo attivo una trentina di romanzi di grande successo in tutto il mondo. Sue le storie "Vincent Boys" e "Rush of love" pubblicate entrambe per Mondadori.

Il libro

editore: Mondadori

genere: New Adult

pagine: 226

prezzo: 16.90 euro

Rilegato

eBook: 8.99 euro

Trama

È una notte speciale per Vale e Crawford. La macchina che corre veloce, nell'aria il profumo delle serate estive, e negli occhi e nelle orecchie le immagini e le parole della giornata appena trascorsa. Sono giovani, belli, radiosi: hanno appena preso il diploma, davanti a loro le vacanze, ma soprattutto il progetto di una nuova vita, un nuovo inizio. Da assaporare insieme. Perché insieme loro due si sentono forti, invincibili, come solo ci si può sentire a diciott'anni, quando si è innamorati e in procinto di cominciare una nuova avventura. Poi, tutto a un tratto, una frenata improvvisa, il mondo che prende a girare, lo stridore delle ruote che travolgono ogni pensiero, e tutti i sogni inghiottiti dal buio.

Passa un mese e niente è come Vale e Crawford si erano immaginati. Da quella notte terribile, infatti, lui è in coma. E lei trascorre ogni suo attimo in ospedale, in attesa di poter entrare nella sua stanza per leggergli qualcosa, sognando il momento in cui aprirà di nuovo gli occhi e tutti i loro progetti potranno riprendere da dove si sono interrotti.

Un giorno, mentre aspetta di fargli visita, Vale conosce Slate, un ragazzo poco più grande di lei dagli occhi verdi e l'aria da spaccone, in ospedale per assistere lo zio malato. Tra i due inizia uno strano rapporto fatto di confidenze, prese in giro e caffè bollenti. Slate riesce in qualche modo ad alleviare il dolore di Vale, tanto che in lei, col passare dei giorni e pur tra i sensi di colpa, inizia a farsi spazio l'idea che forse sia possibile andare avanti con la propria vita, anche senza Crawford. Quel che ancora non sa è che il destino è pronto, dietro l'angolo, a cambiare ancora una volta le carte in tavola.