mercoledì 22 aprile 2015

NON CHIEDERMI SE TI AMO di Rachel McIntyre


Una ragazza innamorata del suo professore.
Un diario a cui confida tutti i suoi segreti.

«Una storia forte e toccante, ma anche molto divertente.»

«Il diario di una ragazza brillante che si trova a fare i conti con la crudeltà dei suoi coetanei e con i brividi del primo amore.»

Un romanzo che suscita emozioni contrastanti, divertente e romantico ma anche toccante e drammatico.  Davvero bello il romanzo d’esordio della MCIntyre che ha saputo esprimere sia  la dolcezza e l’ingenuità  dell’amore adolescenziale  che  la crudeltà tipica di alcuni adolescenti che si accaniscono senza motivo su i loro coetanei.


Ho toccato lo schermo qui e là finché la pagina si è trasformata in un mare di icone video con titoli del tipo “Titless Titliss”. Mi sono girata dall’altra parte, non volevo vedere i dettagli, ma Molly mi ha ficcato l’iPad sotto il naso. Sono riuscita ad allontanarlo con una manata, ma non prima di aver notato 221 visitatori.
In 221 occasioni la gente ha pensato che fosse divertente guardare un video dove io venivo torturata e umiliata? Per 221 volte mi hanno vista a seno nudo in mezzo alla strada? O seduta sulla tazza? Presa a sputi?


Opinione di BlackSophia

Ho letto questo libro quasi per caso senza aspettative particolari, avevo voglia di leggere uno Young Adult e mi sono trovata questo romanzo fra le mani. Ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. Affronta un tema importante come il bullismo e lo fa in modo molto realistico tanto che sono riuscita a sentire tutta l’umiliazione che prova questa ragazza quando è oggetto di scherno da parte dei suoi compagni di scuola. Ma non c’è solo questo, c’è anche una bella e romantica storia d’amore, un sentimento che vediamo nascere e intensificarsi sulle pagine del diario della protagonista. In effetti il  romanzo è stato scritto sotto forma di diario a cui la protagonista Lara T. confida tutti i sui segreti e le sue emozioni. Veniamo così catapultati nella vita di questa giovane brillante e intelligente che però deve affrontare situazioni molto difficili sia in famiglia che a scuola dove è oggetto di derisione e veri e propri atti di bullismo da parte dei suoi coetanei. Mi piace molto come Lara riesce ad essere divertente anche quando racconta della sua vita non certo felice, dei problemi economici che la sua famiglia deve affrontare e di come questi stiano rovinando anche i loro rapporti affettivi. I suoi genitori sono troppo presi a discutere fra loro a causa della mancanza di soldi per accorgersi di cosa sta passando la loro figlia e lei è molto brava a nascondere quello che sta subendo per non dare loro altri problemi. Quando Lara descrive dettagliatamente gli atti di bullismo crudeli che le sue compagne le riservano ho provato sempre più indignazione e vera e propria  rabbia  man mano che le cose si facevano più gravi. Lara è veramente sola, nessuno a scuola la difende, tutti preferiscono ignorare la situazione anche la sua ex migliore amica è passata dalla parte dei cattivi. L’unico modo di Lara per provare a difendersi è cercare di ignorare il più possibile le cattiverie che ogni giorno le vengono gettate addosso  ma non sempre riesce a subire in silenzio e quando prova a reagire le si ritorce tutto contro aumentando la perfidia dei suoi aguzzini. Nonostante la pesantezza delle situazioni che Lara descrive nel suo diario è riuscita comunque a farmi fare qualche risata grazie alla sua ironia pungente.
Quando tutto sembra ormai senza speranza arriva finalmente  una nota positiva nella vita di Lara, il suo nuovo e affascinante professore di inglese Mr  Ben Jagger, un ragazzo bello e un bravo insegnante che fa perdere la testa a  tutte le alunne della scuola.  Mr Jagger  fortunatamente si accorge di quanto  Lara sia speciale e la incoraggia ad avere più fiducia in se stessa e in alcune situazioni la difende dalle sue perfide compagne.

Wow! Non riesco a credere che si sia fermato. È la cosa più carina che un professore abbia mai fatto per me. Nessuno degli altri si è mai preso il disturbo di intervenire. O forse non hanno mai fatto caso al modo in cui la gente mi tratta. Non tutti hanno bisogno di un mantello per essere invisibili, no?

Lara prende fin da subito una cotta per Mr jagger e il fatto che lui le rivolga molte attenzioni alimenta e fa crescere questa sua infatuazione.  Leggendo  le parole del suo diario sono entrata in contatto con Lara, con  le sue emozioni così candide e ingenue tipiche di una ragazza di sedici anni che si innamora per la prima volta e pensa che tutti gli ostacoli siano superabili grazie all’amore. All'inizio Lara è consapevole del fatto  che Mr jagger sia il suo professore e che si tratti di  un amore impossibile e non corrisposto ma è comunque felice della sua presenza a scuola che da sola riesce a rendere tutto meno pesante di quanto sia in realtà.

Ma all’improvviso, Mr J è comparso dal nulla e mi ha trovata, ed è esattamente come promettono le favole: divertente, gentile, brillante, interessante, bellissimo. Quando sono vicino a lui, mi sento più felice di quanto avrei mai pensato possibile. Pensa che io sia speciale.
E non potrò mai averlo. ………..Ho più probabilità di convivere con sette nani che di avere il mio principe  


Con il tempo però il loro rapporto si fa più intenso e pericoloso scavalcando confini che in un rapporto professore studente non andrebbero mai superati.

Lo amo così tanto che provo quasi un dolore fisico. Mi ha detto cose che nessuno mi ha mai detto. Sono bella e divertente e intelligente. Quella non era una conversazione tra un’alunna e un insegnante, era… oh, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, fa’ che possa averlo. Il mio fantastico, strabiliante, futuro fidanzato: in forma, sportivo, intelligente, premuroso, divertente. Mr Perfettamente Giusto.

 Da un punto di vista adulto è facile capire quanto un certo tipo di relazione sia sbagliata ma una ragazza di sedici anni innamorata non può capirlo, il suo sogno si è realizzato ed è l’unica cosa che conta. Questa storia d’amore raccontata dalla protagonista è una storia pulita bella e romantica ma vista da occhi adulti diventa una cosa sbagliata è come se venisse sporcata da una visione perversa che travisa la realtà. Il finale del libro l’ho trovato molto maturo e realistico mi è piaciuta la crescita personale di Lara che alla fine di un percorso molto doloroso si sente più sicura di se e finalmente serena e felice.

…….mi sentivo sola e spaventata; che la mia vita era una lotta sotto ogni aspetto. Poi sei arrivato tu e mi hai insegnato a renderla migliore. So che ti amavo, Ben, e niente di quel che hai fatto mi ha mai fatto sentire costretta o a disagio.
Ma ci ho riflettuto su così tante volte. Dico sul serio, se i pensieri fossero gambe, sarei un triliardopode. Ma ora ho capito: solo perché una cosa sembra giusta, non significa che lo sia.

Dopo aver letto questo libro ho sentito di aver imparato qualcosa perché vedere attraverso gli occhi di Lara il comportamento dei suoi genitori mi ha lasciato importanti linee guida su come un genitore non si deve comportare. Molto spesso noi adulti ci lasciamo sopraffare dai nostri problemi da “adulti”e ci dimentichiamo che la cosa che conta di più per i nostri figli non sono le cose materiali che possiamo o meno dare loro ma la qualità del tempo che passiamo insieme e la serenità che dobbiamo trasmettere anche nelle situazioni più difficili. Non dobbiamo mai smettere di prestare loro attenzione perché soprattutto durante l’adolescenza non è facile che si confidino con noi. Dobbiamo imparare ad ascoltare se vogliamo che i nostri figli ripongano in noi la loro fiducia.

Quando sei piccola, pensi che i tuoi genitori siano invincibili, poi arriva il giorno che capisci che sono vulnerabili quanto te. Le famiglie sono così fragili. Forse è nel momento in cui te ne rendi conto che diventi davvero adulta.

Ogni volta che leggo un romanzo Y.A mi convinco sempre più che questo sia un genere rivolto agli adolescenti ma molto utile anche agli adulti per capire meglio i loro figli. Ovviamente non ci sono formule magiche in grado di farci diventare genitori perfetti, ma di certo queste letture ci aprono gli occhi su certi comportamenti sbagliati e ci fanno riflettere sui nostri errori.
Penso che un libro così possa essere di aiuto anche  ai ragazzi vittime del bullismo perché si sentano meno soli e capiscano che in queste situazioni chiedere aiuto agli adulti è l’unica cosa da fare per difendersi.  
L’Autrice



È stata fin da piccola affascinata dall’idea che uno scrittore possa creare un numero infinito di mondi. La sua casa era piena di libri, è cresciuta circondata da storie che hanno portato la passione per la scrittura nella sua vita. Si è laureata in Letteratura inglese a e ha insegnato in Spagna, negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Lavora e vive nel nord dell’Inghilterra.


NON CHIEDERMI SE TI AMO 
di Rachel McIntyre


Autrice: Rachel McIntyre
Editore: Newton Compton
Pagine: 256
Prezzo: € 9,90
Ebook: € 4,99


Trama

Lara ha diciassette anni e crede di aver trovato la sua anima gemella. C’è solo un problema: si tratta del suo insegnante. Fino a quel momento la sua vita è stata molto difficile: suo padre ha perso il lavoro, ma lei ha cercato di essere forte, almeno a casa. Sfoghi e paure li ha consegnati soltanto al suo diario. Solo a quelle pagine riesce a rivelare cosa le succede a scuola: Lara è continuamente vittima di orribili episodi di bullismo da parte dei compagni, che non fanno altro che schernirla e prenderla in giro e che a un certo punto passano anche alle maniere forti. Per fortuna, improvvisamente, nel buio della sua esistenza si è accesa una luce: è arrivato Mr Jagger, il suo giovane e affascinante professore d’inglese. È lui l’unica persona che riesce a capire Lara, a prenderla sul serio e a notare le sue qualità. L’unica persona che si mostra gentile con lei. L’unica di cui Lara si innamora perdutamente. Ma anche l’unica che non può ricambiare i suoi sentimenti... O forse sì?

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