lunedì 25 gennaio 2016

URLA NEL SILENZIO di Angela Marsons


"Libro ben scritto e dal ritmo serrato, difficile smettere di leggerlo. Personaggi forti che prendono vita sulla pagina"
"Neanche il più oscuro dei segreti può restare sepolto per sempre."

Un vero thriller che mi ha tenuta incollata alle pagine fino all'ultimo, spinta dalla voglia di scoprire tutti i misteri che emergevano man mano che andavo avanti nella lettura. Questo romanzo ha tutto quello che ci si aspetta da un thriller suspense, mistero, ambientazione e  personaggi da brivido. L'esordio di Angela Marsons nel genere thriller è stato un grande successo e personalmente non vedo l'ora di leggere le prossime avventure del detective Kim Stone.

Opinione di BlackSophia

Primo capitolo in Italia di una serie che in Inghilterra sta avendo un grande successo e che, a mio parere, avrà anche da noi perché questo romanzo ha tutto quello che  un libro di questo genere deve avere ed è molto coinvolgente e ben scritto. I personaggi che danno vita alle vicende narrate si svelano poco alla volta, man mano che andiamo avanti nella lettura impariamo a conoscerli, più luce viene fatta sul passato e più riusciamo a comprendere il presente. All'inizio del libro siamo nell'anno 2004 con cinque persone riunite intorno ad una piccola fossa scavata per dare sepoltura ad un cadavere che non appartiene  ad un adulto. Veniamo poi catapultati ai giorni nostri quando avviene l'omicidio di Teresa Wyatt, stimata preside di una scuola, assassinata nella sua abitazione. Le indagini vengono affidate al detective Kim Stone, una giovane donna dal carattere forte e determinato ma anche molto ruvida nei rapporti con gli altri e poco ortodossa nello svolgere il suo lavoro. Questo sarà solo l'inizio di una serie di omicidi collegati fra loro e saranno il detective Stone e la sua squadra a trovare il legame fra le vittime. Per farlo sarà necessario scavare nel passato di queste persone, un passato che li porta tutti nello stesso luogo, un istituto dei servizi sociali  chiuso anni prima in seguito ad un incendio. Qui verranno alla luce altri cadaveri sepolti molto tempo prima appartenenti a ragazze scomparse nell'indifferenza generale e che se non fosse stato per queste nuove indagini e per la caparbietà di Kim sarebbero rimaste sepolte per sempre. Per Kim rimettere insieme tutte le tessere del puzzle sarà un lavoro doppiamente difficile perché la porterà ad affrontare i fantasmi del suo passato e farà riemergere ferite mai guarite. Un'infanzia difficile quella del detective Stone che la avvicina molto a quella di alcune delle vittime a cui lei sente di dover rendere giustizia. Non vi dirò altro della trama perché non voglio rischiare di svelare particolari che potrebbero aiutarvi a capire la soluzione del caso rovinandovi la parte più bella della lettura del romanzo che è proprio scoprire  pagina dopo pagina tutte le tessere del puzzle giocando a fare i detective per scoprire l'assassino. Sono stata catturata da questa storia  fin dalle prime pagine e mi sono trovata alla fine senza fare il mino sforzo, una lettura facile per come scritta ma dai contenuti forti. La parte  che mi ha più  toccata è il racconto del passato di Kim  da cui emerge l'indifferenza degli adulti nei confronti di bambini cresciuti in ambienti caratterizzati dal degrado sociale, spesso  vittime di violenze e abbandonati a se stessi. Storie di una tristezza infinita che purtroppo non sono solo frutto della fantasia dell'autrice ma appartengono anche al mondo reale. L'autrice è riuscita con questa storia a mostrare sia la parte migliore che quella peggiore dell'essere umano con esempi sia di grande umanità che di enorme disumanità. 

"E un modo gentile di  porre la questione ", commentò Bryant.
Kim  aprì la bocca per ribadire  il  concetto, ma poi ci ripensò. Bryant credeva che la condotta morale fosse qualcosa che veniva instillato nella coscienza alla nascita. Per lui era qualcosa di genetico, come il colore degli occhi o dei capelli. Kim sapeva che le cose non stavano così. La coscienza di ciascuno, e l'uso che ne faceva, era frutto di comportamenti acquisiti. si costruiva attraverso esempi positivi e modelli forti. La differenza sostanziale fra il bene e il male si affinava nel corso della vita, non era preimpostata nel cervello.


Ho trovato perfetta l'ambientazione nella Black Country in Inghilterra, una regione prima ricche di industrie e oggi piena di scheletri di fabbriche abbandonate e quartieri difficili, caratterizzati dalla povertà e dal degrado sociale. Molto ben costruiti tutti i personaggi sia i protagonisti che quelli secondari anche se l'attenzione è dedicata soprattutto alla conoscenza del detective Stone ma ci saranno altri libri per conoscere meglio il resto della squadra.
Io lo consiglio perché è un romanzo che spaventa che emoziona e che  fa anche sorridere, che intriga e regala colpi di scena. 




L'AUTRICE 


Angela Marsons già autrice di racconti, con Urla nel silenzio ha debuttato nel genere thriller, ottenendo un immediato successo, tanto che è arrivata al numero uno nelle classifiche online. Urla nel silenzio è il primo, fortunato capitolo della serie che vede protagonista la detective Kim Stone. Angela vive nella Black Country, la stessa regione in cui sono ambientati i suoi thriller. Per maggiori informazioni, visitate il suo sito: www.angelamarsons-books.com.


URLA NEL SILENZIO 
di Angela Marsons

Editore: Newton Compton Editori
Genere: Gialli e Thriller
 Pagine: 351
Prezzo cartaceo : € 9,00
Prezzo ebook: € 2,99

TRAMA

Cinque persone si trovano intorno a una fossa. A turno, ognuna di loro è costretta a scavare per dare sepoltura a un cadavere.
Ma si tratta di una buca piccola: il corpo non è quello di un adulto. Una vita innocente è stata sacrificata per siglare un oscuro patto di sangue. E il segreto che lega i presenti è destinato a essere sepolto sotto terra. Anni dopo, la direttrice di una scuola viene brutalmente assassinata: è solo il primo di una serie di agghiaccianti delitti che terrorizzano la regione della Black Country, in Inghilterra. Il compito di seguire e fermare questa orribile scia di sangue viene affidato alla detective Kim Stone. Quando però nel corso delle indagini tornano alla luce anche i resti di un altro corpo sepolto molto tempo prima, Kim capisce che le radici del male vanno cercate nel passato e che per fermare il killer una volta per tutte dovrà confrontarsi con i propri demoni personali, che ha tenuto rinchiusi troppo a lungo…

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