lunedì 16 gennaio 2017

LA SPIA DEL MARE di Virginia de Winter

Un viso fresco toccò il suo, occhi blu come il cielo al crepuscolo si confusero davanti al suo sguardo. Quando lui abbassò il capo cercandole la bocca, la pioggia smise di cadere o forse il cielo esplose un tuono, ma lei non se ne accorse perché ogni cosa era già lontana.



Un viaggio in una Venezia del passato, affascinante e misteriosa con atmosfere noir che fanno venire i brividi e la rendono fantastica. 
Venezia come non l’avete mai vista, avvolta in una nuvola di mistero, popolata da maschere, spie, morti viventi e alchimisti ma anche da uomini affascinanti e donne intraprendenti che rendono questo romanzo unico e avvincente. Suspense, combattimenti e passione creano un insieme originale che riesce a catturare il lettore pian piano in un crescendo di emozioni che sembra non finire neppure dopo aver chiuso il libro.


 Opinione di Blacksophia

Oggi vi parlo di un libro la cui autrice Virginia de Winter con la serie Blackfriars era riuscita a farmi provare emozioni che raramente mi capita di sperimentare nella lettura. Con la Spia del Mare è riuscita a confermare la grande stima che ho del suo lavoro non deludendo le mie altissime aspettative riguardo a questo romanzo. Virginia è riuscita a trasportarmi attraverso le parole in un altro mondo a farmi conoscere una nuova dimensione di Venezia terrena ma fantastica, legata alla realtà ma completamente diversa. Ho avuto la sensazione di camminare nei vicoli di questa città meravigliosa, di navigare lungo i canali con le gondole, di osservare le maschere e le feste respirando l’atmosfera mondana del carnevale. Mi sono innamorata di tutti i personaggi che popolano questa storia avventurosa e ricca di mistero, sia di quelli principali che dei personaggi secondari. La protagonista principale, Cordelia, è una vera eroina moderna in un mondo antico, dinamica, indipendente abituata alla solitudine e ai rapporti fugaci, per lei l’amore non esiste e il suo corpo è un’arma come un’altra per ottenere informazioni. Cordelia è una spia inglese chiamata a Venezia dal padre per svolgere una missione difficile e pericolosa che solo lei può portare a termine ma di cui non conosce i dettagli più importanti, si vede quindi costretta ad eseguire gli ordini di un padre quasi sconosciuto e che odia. Durante il periodo in cui si trova a Venezia oltre a fare il suo dovere di spia viene obbligata anche a sostituire sua sorella gemella Cassandra che gravemente malata non può passare molto tempo in piedi e per questo le chiede di prendere il suo posto a tutte le attività mondane a cui è invitata dal suo fidanzato, il bellissimo e conturbante Cassian D’Armer, un uomo dal passato oscuro. L’incontro con Cassian smusserà poco a poco la ruvidezza emotiva di Cordelia che suo malgrado non potrà fare a meno di innamorarsi di un uomo bello e pericoloso come Cassian. L'inganno però non destinato a durare a lungo, Cassian inizialmente resta confuso dalle diverse sfumature nel comportamento di Cassandra che in certi momenti lo osserva con occhi sognanti e pieni d’amore e in altri lo tratta con indifferenza e sembra fare di tutto per provocare la sua gelosia. Quando capirà di avere a che fare con due donne diverse la collera gli farà commettere un gravissimo errore che rischierà di compromettere per sempre il loro futuro. Questo è stato per me uno dei momenti più belli e difficili del romanzo, non posso spiegare perché ma posso dirvi che pian piano si arriva ad un punto di svolta nel rapporto fra i due protagonisti, ma sul più bello c'è una brusca interruzione e tutto sembra perduto. Per fortuna le sorprese e i colpi di scena non mancano e in realtà ci troviamo solo ad un nuovo inizio. Da qui in poi la storia prende una piega ancora più avvincente e passionale. Oltre al bellissimo Cassian nel romanzo sono presenti altri personaggi maschili altrettanto affascinanti, il giovane Casanova, bello e spregiudicato in amore, il misterioso e principesco spagnolo Manuel Alfonso, il francese Alain de Mortemart tutti legati da una strana amicizia che li porta a formare una sorta di squadra in cui ognuno protegge i segreti dell’altro.  La bellezza di questo romanzo sta anche nel saper amalgamare una sapiente ricostruzione storica della Serenissima Repubblica di Venezia con  elementi paranormali, con fantasmi e morti che tornano dall'oltretomba e di aver portato lo spionaggio alla James Bond nella Venezia del 1741. Potrei azzardare a definirlo un Fantasy storico ma un libro così ricco di sfumature diverse non può essere etichettato con due parole, e cosa ancora più difficile è esprimere a parole tutto quello che mi ha dato durante la lettura. Sono arrivata alla fine del libro con ancora tanta voglia di restare in compagnia di questi bellissimi personaggi, sono convinta che Virgina potrebbe scrivere una storia per ciascuno di loro e spero ardentemente che lo faccia.  Soprattutto sarei curiosa di leggere gli sviluppi di un amore appena accennato fra James e Cassandra. Ma se non dovesse esserci un seguito resta comunque un romanzo bellissimo, di quelli che non vorresti finissero mai perché sai che una volta letta l’ultima pagina dovrai fare a meno delle emozioni che ti ha regalato fino a quel momento e dovrai abbandonare quel mondo in cui la penna di Virginia de Winter ti ha sapientemente trasportato.



L'Autrice

Virginia de Winter è nata nelle assolate regioni meridionali e appena può corre verso i mari e le spiagge del Sud. Vive e lavora a Roma, tra librerie cariche e dispense desolatamente vuote, una famiglia molto amata e piantine che non vogliono saperne di sopravvivere alle sue cure. Adora i libri, le serie tv, anime, manga e chiacchierare di queste cose sui social network. È appassionata di architettura, opera lirica, musica e vintage, ma ama leggere sopra ogni altra cosa. Ha cominciato a pubblicare nel 2004 sul sito di fanfiction EFP. È autrice della serie Black Friars (L'Ordine della Spada, L'Ordine della Chiave, L'Ordine della Penna, L'Ordine della Croce) edita da Fazi dal 2010 al 2013 e de Il Cammeo di Ossidiana (Harper Collins, 2016).


Il libro
Editore: Mondadori
Data pubblicazione: 25 ottobre 2016
Pagine: 408
Prezzo cartaceo: 19€
Prezzo ebook: 9,99€


Trama

È il 1741. Mentre la scintillante e cosmopolita Repubblica di Venezia si prepara per le celebrazioni del Carnevale, una spia inglese di nome Cordelia Backson si mette sulle tracce di un feroce gruppo di assassini che celano la loro identità dietro le maschere della Commedia dell'Arte. Cordelia è bella e pericolosa, in grado di maneggiare ogni tipo di arma, esperta di combattimento e di intrighi politici, ma ancora ignora che qualcuno progetta la distruzione della Serenissima. E che l'uomo a capo di questo efferato complotto è profondamente legato alla sua vita e a quella di ogni singolo componente della sua famiglia – i Giustinian. Sarà proprio ricostruendo ciò che è accaduto in passato che Cordelia si troverà a sciogliere gli enigmi che coinvolgono i suoi genitori e la sua gemella Cassandra. Ma a tormentarla c'è anche altro: Cassian D'Armer, un giovane uomo alto e bruno di sconvolgente bellezza, il cui sguardo fiero e cupo intimidisce chiunque tenti di avvicinarlo e che il caso ha messo sulla sua strada. Sarà Cassian ad accompagnarla nella sua missione insieme a tre amici: Alain de Mortemart, un aristocratico francese fuggito dalla corte di Versailles, il giovane abate Giacomo Casanova, libertino impenitente, e un nobile spagnolo in esilio volontario. Nessuno di loro è un cittadino gradito alla Repubblica, ognuno nasconde terribili segreti, ma, quando il pericolo incomberà su Venezia, il Doge non esiterà a reclutarli come spie, promettendo in cambio la grazia per i loro delitti e rischiando di portare alla luce il più oscuro tra i misteri che offuscano la storia della Serenissima. Attraverso un'attenta ricostruzione storica, affiancando con maestria personaggi reali e di finzione, con una scrittura appassionata e accesa di accattivante umorismo, Virginia de Winter dà vita a un thriller incalzante dalle atmosfere tenebrose, portando sulla scena popolata dalle maschere del Carnevale agenti segreti, alchimisti e uomini di Stato. Un romanzo coinvolgente e unico, che è anche un grande omaggio alla città di Venezia.

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