martedì 17 aprile 2018

TRUST AGAIN di Mona Kasten . - recensione in anteprima

Amare è fidarsi. Ancora una volta.

Che gioia poter aver avuto così presto tra le mani il nuovo romanzo di Mona Kasten della serie Again. Dopo aver adorato il primo volume Begin Again  (recensione QUI ) ed essermi già innamorata del personaggio di Spencer potrete capire il mio entusiasmo nel poterlo avere come protagonista assoluto di Trust Again, da oggi in tutte le librerie
Bello, sempre allegro e dalla battuta pronta, con una contagiosa voglia di vivere non può che affascinare ogni persona lo circonda ma, nonostante le apparenze, nasconde una fragilità e un dolore che solo un amore incondizionato saprà sanare. Quello che troverà in Dawn, una ragazza anche lei ferita dalla vita che imparerà a sua volta ad avere di nuovo fiducia nell'amore. 


opinione di Sangueblu


Desiderare qualcuno in modo così assoluto
sarebbe stato inquietante, se non fosse stato magnifico.
Incuteva timore, era eccitante, meraviglioso.
In una parola era tutto. 
Spencer era tutto.

La "storia" tra Spencer e Dawn è stata un continuo tira e molla fin dalla loro prima comparsa sulle pagine di questa serie. Grandi amici dei due protagonisti principali del primo, meraviglioso volume, e successivamente divenuti grandi amici a loro volta. Nonostante l'innegabile attrazione che provavano l'uno per l'altra e soprattutto nonostante i non propri velati tentativi di Spencer di ottenere qualcosa di più, non erano mai riusciti a valicare il confine dell'amicizia.
Dawn delusa e ferita per come era finita quella che reputava la storia della sua vita era totalmente sfiduciata nel poter riavere il suo "per sempre felice e contenta" decide di concentrarsi solo sullo studio e sulla sua grande passione: scrivere novelle e romanzi erotici su un portale on line. Lo fa talmente bene, riscuotendo un grandissimo successo, che il suo desiderio più grande sarebbe proprio quello di guadagnarsi da vivere scrivendo. Ma c'è un piccolo problema: la paura di uscire allo scoperto ed essere giudicata.
Scoprirà nella sua compagna di stanza Sawyer (che cominciamo a conoscere meglio in vista del prossimo libro di cui sarà protagonista e appare sicuramente molto più piacevole ed "interessante" di quanto non sia sembrata nel primo volume) e in Spencer due suoi grandi fan e sostenitori.
Ma Spencer, come sappiamo bene, per Dawn ha un debole speciale e non può fare a meno di non farle continue avances nonostante sappia anche essere sempre un amico presente, leale e premuroso. Fin troppo... tanto che per Dawn sarà sempre più dura resistergli e mantenere innalzato il muro che si impone di erigere. Ma se la testa va in una direzione... il corpo, alla fine, va in un'altra.
E sarà sempre più dura mettere a tacere quella vocina dentro di sé che le sussurra, e poi le grida: prendilo!!! Quello che ci aspetta è un libro molto più caldo e sensuale del precedente.

Il personaggio di Dawn mi piace tantissimo ma ammetto che, soprattutto inizialmente, prima di capire quali fossero le vere ragioni del suo comportamento, ero un pochino infastidita dalla sua riluttanza.... Insomma; Spencer è semplicemente fantastico sotto tutti i punti di vista ed era davvero duro digerire ogni suo "rifiuto", ogni sua remora. Quando poi invece viene rivelata poco a poco la verità e soprattutto vengono mostrate anche le grandi fragilità di Spencer le cose acquistano senso e la storia prende il vero abbrivio.
Anche Spencer, e forse ancor più di Dawn ha delle cose del proprio passato da superare e soprattutto deve imparare ad avere di nuovo fiducia; nel suo caso non negli altri, come è per Dawn, ma in sè stesso.
Alla fine Mona Kasten riesce a donare anche a questi due protagonisti una storia intensa e coinvolgente e conferma il mio giudizio su questa serie: una delle migliori  di genere New Adult dell'anno. Un romanzo questo davvero pieno di sorprese perchè, ammetto, mi ha spiazzato con una serie di scelte e di situazioni davvero lontane da quelle che mi sarei aspettata inizialmente. Quello che potenzialmente doveva (o poteva?) essere un romanzo leggero e scanzonato, vista l'allegria e la positività dei personaggi che avevamo conosciuto in Begin Again, si rivela invece un romanzo molto introspettivo, drammatico per certi aspetti e un pochino triste. Ma tutto è bene quel che finisce bene e, sono sicura che anche a voi non vi deluderà!

Lasciarsi alle spalle il passato non funziona troppo bene
se si sotterra tutto dentro sé stessi.
Il passato ha l'abitudine di non lasciarti in pace 
finché non lo affronti

Il mio voto: 4 stelline



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