venerdì 26 aprile 2019

recensione: LA STRADA DEI NOSTRI CUORI di Kandi Steiner


Voglio quel tipo di amore che, quando ti colpisce,
ti lascia senza fiato. Quel tipo di amore che ti fa venire la nausea
al pensiero di perderlo. Il tipo di amore che ti rende così felice da far male al tempo stesso, come se fosse doloroso pensare che tra tutte le persone che esistono al mondo, hai in qualche modo trovato quella destinata a te.

Kandi Steiner è un'autrice che scrive col cuore. C'è una parte profonda di lei in ogni romanzo che scrive e, proprio per questo, ha un modo tutto suo di toccare l'anima di chi legge infondendo delle emozioni indelebili. Se già mi aveva rapita con il suo Per il mio amore, Whiskey (miglior libro straniero letto nel 2018 per quanto mi riguarda) con La strada dei nostri cuori, diversissimo dal precedente, scava un solco profondo nel mio cuore e lo riempie di poesia, commozione e bellezza. Credo che sia, ad oggi, l'unica che mi ha fatto piangere pure con la nota autrice a fine romanzo! Le lacrime che mi regala ogni suo libro sono uniche nel loro genere e davvero difficili da descrivere per la forza, la tensione, l'aspettativa e l'estasi che mi fanno provare. Le sento scivolare del tutto involontariamente, durante la lettura, nei momenti più disparati e non solo in quelli più probabili perché mentre si leggono le sue storie sembra sempre di camminare su un filo... Ci si sente sull'orlo di un precipizio in cui si desidera saltare... E anche se l'atterraggio non sarà "morbido" il volo è spettacolare e, credetemi, non ci si rialza con le ossa rotte e il cuore a pezzi, bensì più forti e, in qualche modo, più sereni perché quello che resta è qualcosa di grande e profondo. La storia di Cooper ed Emery non è solo una bellissima storia d'amore ma un viaggio verso la luce, per vincere l'oscurità e credere di meritare una vita migliore; una vita in cui non si debba semplicemente "esistere", perché la vita è un dono e non deve essere sprecato. Un romanzo che tocca un tema delicatissimo e molto serio come quello della depressione, con sincerità e grande sensibilità. Un piccolo capolavoro da leggere tutto d'un fiato. E portare sempre con sé.

Lei è il sole ed io un buco nero.
Vorrei inghiottirla e perdermi in lei,
ma se lo facessi, la distruggerei.



opinione di Sangueblu


Davvero non vuoi innamorarti mai?
Non vuoi sapere com'è avere qualcuno a cui importa di te
così tanto da impazzire, qualcuno che farebbe qualsiasi cosa
per renderti felice e per il quale tu faresti lo stesso?

Cooper ha quasi vent'anni e nella sua vita, pur restando ferma sempre nello stesso posto, ne ha passate davvero tante. Vive in un campo di roulotte con due balordi e tossicodipendenti che non sono tanto i suoi genitori quanto piuttosto due coinquilini a cui deve provvedere e prendersi cura. Delle persone orribili che l'hanno sempre trattata come se fosse un errore e un rimpianto anziché un essere umano e che non le hanno mai dato nulla: né attenzioni né affetto. Anzi, proprio sua madre è stata la causa dell'incidente che le ha causato la perdita della gamba sinistra. Ma perfino questa tragedia non la fa abbattere: Cooper è una ragazza solare, piena di vita e di progetti da realizzare. Non la spaventa camminare con una protesi o lavorare in una tavola calda per mettere da parte i soldi per poter frequentare l'università dei suoi sogni nello stato di Washington e lasciare per sempre l'Alabama.
Destino vuole che una mattina come tante ma che stravolgerà per sempre la sua vita, arrivi alla tavola calda un bel ragazzo, Emery, diretto proprio a Washinghton che, dopo avergli fatto la domanda più strana e "sconvolgente" a lei mai posta prima (cosa ti rende felice?) le propone di unirsi a lui nel viaggio per raggiungere Portland, un "passaggio gratis verso una nuova vita". E, tra mille dubbi e paure, alla fine Cooper decide di accettare, spinta anche dall'amica Tammy, che gestisce la tavola calda e che è stata la cosa più vicina ad una mamma che abbia mai conosciuto. E' lei che la spinge a buttarsi, a non sprecare la sua vita e ad abbandonare la melma di Mobile in cui era impantanata. 

"Stai morendo in questa città. Non il tuo corpo, ma la tua anima."
Mi implorò con lo sguardo come se parlasse per esperienza personale.
"La vita non andrebbe vissuta solo con prudenza"
aggiunse con una risata. "Se fosse così, non si chiamerebbe vivere.
Si chiamerebbe esistere. E tu sei esistita abbastanza, piccola.
E' tempo che tu inizi a vivere."

In un meraviglioso viaggio on the road in cui attraverseranno l'America (se possibile ancora più bello per chi, come me, quei posti ha avuto la fortuna di visitarli per davvero) Cooper e Emery - e il cagnolino Kalo che sarà un compagno di viaggio davvero speciale - si conosceranno sempre di più. 
Tra momenti di grande euforia e divertimento ed altri permeati da grandi e penosi silenzi entrambi si mostreranno l'uno all'altra, spogliandosi strato dopo strato delle proprie strutture, con tutte le proprie debolezze, le proprie sofferenze e dispiaceri e le proprie convinzioni.
Non sarà facile per nessuno dei due trovare il giusto passo per misurarsi con l'altro.
Cooper è aperta e solare;  Emery è cinico, disincantato, pragmatico e realista, un vero e proprio Enigma per Copper che per decifrarlo tra i suoi alti e bassi - giorni in cui è allegro e divertente ed altri in cui non ha neanche voglia di alzarsi dal letto o pronunciare una parola - decide deliberatamente di violare di nascosto la sua privacy e leggere quel diario di pelle su cui scrive quasi ogni giorno.

Cooper sa di sbagliare a toccare le sue cose senza chiedere il permesso, si sente male per essere stata così egoista ad aver letto quelle pagine così private  Ma questa consapevolezza non basta ad impedirle di farlo. Soprattutto dopo aver scoperto che tra le sue righe c'era la vita ed il tormento di un ragazzo che conviveva con problema più grande di lui.
In quelle pagine Cooper scoprirà fatti del suo passato ma, ad un certo punto, vedrà dal suo punto di vista i momenti passati insieme e quello che comincerà a rappresentare per lui, tutto quello che lei riesce a smuovergli dentro. Se da una parte leggere quel diario sarà per lei rassicurante - in un certo senso - dall'altra sarà fonte di grande ansia e, come potete immaginare, causa di una svolta nella storia che, per quanto prevedibile, non sarà meno dolorosa.

La storia d'amore che si sviluppa tra loro è struggente ma in un modo assai lontano dal patetico (anche se l'argomento di fondo non è certo "allegro"); quello che scioglie il cuore è l'intensità di quello che nasce tra loro, la sua purezza, la sua forza e la sua volontà di darsi la possibilità di "vivere" quell'amore. Nonostante tutto.
Entrambi risveglieranno a vicenda le proprie anime, insieme cominceranno a "respirare" e si regaleranno una nuova prospettiva. Poche settimane che sembreranno una vita intera. Una vita nuova. Una vita in cui procedere incespicando ma i cui passi sono fatti tenendosi stretti l'uno all'altra per trovare l'equilibrio. Una vita in cui le brutte giornate ci sono ancora ma che sono sempre di meno.
Una vita piena d'amore. E di obbiettivi.

In questo romanzo c'è un grande insegnamento. E' un libro in cui molte persone potranno riconoscersi, immedesimandosi nelle sensazioni forti e intense che provano i due protagonisti o pensando a qualche persona cara che si trova a far fronte ogni giorno con un problema tanto "difficile" ed oscuro. Questo romanzo vuole essere se non una risposta, un contributo dell'autrice a dare conforto, dicendo quelle parole "giuste" che possano essere di sostegno e di stimolo a chi soffre di depressione, troppo spesso considerata una cosa "irreale" e di cui vergognarsi. Sicuramente molto difficile da capire per chi non è stato toccato in prima persona da una cosa del genere.
Come può qualcuno non riuscire ad alzarsi dal letto? Come possono dei compito semplici sembrare tanto spaventosi? Rubando le parole di bocca all'autrice "La verità è che la depressione non è un capo a taglia unica. Ha forme diverse, cambia per ogni persona, e ognuno di noi prova sensazioni diverse quando la vive" ma non siamo soli ad affrontare le "brutte giornate". Non siamo soli quando rischiamo di perderci nella nostra  Non dobbiamo mai dimenticarci degli "altri" intorno a noi.

Il mio voto: 5 stelle non bastano!

Fatevi un regalo e leggete questo romanzo <3
Grazie alla Always Publishing per la copia in anteprima.

L'Autrice


Kandi Steiner è un’autrice best-seller e un’estimatrice di whiskey che vive a Tampa. Nota per le sue storie che sono delle vere “montagne russe emotive”, ama portare alla vita personaggi pieni di imperfezioni, e scrivere storie d’amore intense e realistiche. Kandi ha conseguito due lauree all’università della Florida Centrale in Scrittura Creativa e Marketing e Pubbliche Relazioni, ed è specializzata in Studi Femminili. Ha iniziato a scrivere sin dalla quarta elementare, dopo aver letto il primo capitolo della saga di Harry Potter. Si è dedicata al genere romance dopo il college, perché è un’inguaribile e incrollabile romantica e le piace mettere in luce le sfide così come i trionfi dell’amore. Dell’autrice, Always Publishing ha pubblicato Per il mio amore, Whiskey che ha riscosso da subito un grande successo nel pubblico delle lettrici italiane ed è già alla seconda ristampa.


il libro

editore: Always Publishing
genere: contemporary romance - new adult
pagine: 298
prezzo: 13.90 euro
Brossura
eBook: 4.99 euro

Trama

Per tutta la vita Cooper Owen è rimasta in attesa del giorno in cui avrebbe avuto la possibilità di lasciare il malandato campo di roulotte dell'Alabama che per quasi vent'anni ha chiamato casa. Cooper è giovane piena di vita e determinazione, lavora e risparmia per potersi costruire una vita diversa e andare al college a Seattle. Ma quando una mattina un attraente sconosciuto si siede ad uno dei tavoli del locale dove lavora, la sua vita viene messa sottosopra con una semplice domanda: «Cos'è che ti rende felice?» Con quelle semplici parole, per Cooper comincia il viaggio che cambierà tutta la sua esistenza. O forse, a cambiarla, sarà proprio quello sconosciuto dagli occhi impenetrabili, Emery Reed. In un gesto di pura follia, Cooper sale in macchina del taciturno ragazzo che le offre la libertà, e insieme intraprendono un indimenticabile viaggio on the road all'inseguimento dei propri sogni e alla scoperta di sé stessi. Ma, mentre i momenti di gioia e di tenerezza tra loro si fanno sempre più intensi, diventa impossibile per Cooper ignorare i lunghi silenzi di Emery, così come il desiderio irrefrenabile di stargli più vicino e di strapparlo alla sua oscurità.

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