mercoledì 21 dicembre 2016

IL GIOCO DELL'ANGELO di Carlos Ruiz Zafon - recensione


Uno scrittore non dimentica mai la prima volta
che accetta qualche moneta
o un elogio in cambio di una storia.
Non dimentica mai la prima volta
che avverte nel sangue il dolce veleno della vanità
e crede che, se riuscirà a nascondere a tutti
la sua mancanza di talento,
il sogno della letteratura potrà dargli un tetto sulla testa,
un piatto caldo alla fine della giornata
e soprattutto quanto più desidera:
il suo nome stampato su un miserabile pezzo di carta
che vivrà sicuramente più a lungo di lui.
Uno scrittore è condannato a ricordare quell'istante,
perché a quel punto è già perduto
e la sua anima ha ormai un prezzo.


Con il secondo volume della Saga del Cimitero dei libri dimenticati, restiamo nella stessa Barcellona quasi "medievaleggiante", degli anni venti che, come Zafon ci ha insegnato ad apprezzare ne L'ombra del vento, affascina ed ammalia proprio per la sua atmosfera quasi "anacronistica" e un po' fantasy grazie alla sensazione di vivere la storia in un'epoca e in un luogo lontani dalla realtà e per la suggestione delle anime tormentate che possiedono i suoi personaggi. Oltre quattrocento pagine tra incubo e sogno, che rimandano vagamente ai celebri Dottor Faust di Goehte e al Ritratto di Dorian Grey di Oscar Wild il cui significato resta ambiguo ed incerto fino alla fine.


opinione di Sangueblu


Una lettura non sempre "facile" o chiara che alterna momenti estremamente brillanti e scorrevoli ad altri più farraginosi e lenti. Probabilmente Zafon è uno di quegli scrittori che si amano o si odiano, senza mezze misure, ma indubbiamente anche Il gioco dell'angelo è un romanzo geniale. Antecedente nei fatti a L'ombra del vento in questo secondo volume, come accadrà per i successivi, troveremo frammenti della vita di Daniel, che poi andranno ricollegati fra loro pezzo per pezzo, pagina per pagina.

Protagonista de Il gioco dell'Angelo è David Martìn: un personaggio sofferto e quasi ‘maledetto’ che inizia la sua disperata storia ripercorrendo le linee della sua infanzia squallida. Viene abbandonato dalla madre quando è solo un bambino, e anche con il padre il suo rapporto non è certo più facile. I conflitti tra loro sfociano in un tragico epilogo.
Ma questo sarà solo l’inizio, perché la vita di questo ragazzo sfortunato, troverà soltanto un’apparente  miglioramento grazie alla protezione del caro amico Vidal, l’uomo più ricco e prestigioso di Barcellona.
David inizia a lavorare come fattorino al suo fianco, ma il suo desiderio più grande, che vuole in tutti i modi realizzare è diventare uno scrittore.
Tutto ha inizio presso la redazione de ‘La Voz de La Industria’, dove darà vita a racconti mistici e terrificanti, una via di mezzo tra thriller e horror, e successivamente un po' di notorietà arriverà grazie a ‘La città dei maledetti’, quasi uno specchio narrativo per dare voce al luogo in cui vive. Una Barcellona come sempre surreale, gotica e misteriosa.
La storia infatti viene suddivisa in ampi capitoli che prendono il nome dell’opera che racchiude il periodo significato di vita del protagonista.
Ad un certo punto arriverà la svolta nella vita di David:  l’incontro con un editore davvero singolare e morbosamente affascinante: Andreas Corelli. Una sorta di figura sinistra e diabolica che gli proporrà un accordo in un momento per lui molto delicato perchè  a causa di problemi di salute aveva scoperto che la sua vita stava per finire. (Un vero e proprio patto col diavolo).
Andreas Corelli aveva in mente di creare una nuova religione e per poterlo fare aveva bisogno della sua abile penna. Martin non si sente coinvolto nel progetto ma la possibilità di guarire - e dunque continuare a vivere - e il compenso oltremodo fruttuoso gli fanno gola. Ed ecco che il "patto col diavolo" ha luogo. Di questo patto Martin si pentirà solo quando ormai sarà troppo tardi.

Questo romanzo religioso è una vera opera di fantasia per David, e un espediente per Zafon per farci capire quanto uno scrittore possa essere capace di ‘armarsi’ della sua immaginazione per far percepire ai lettori vera una menzogna qualsiasi, se ben argomentata.
L’autore ha voluto inoltre mostrarci quanto potesse essere difficile la professione di scrittore  la professione di scrittore nella Spagna degli anni Venti-Trenta  attraverso la disperazione fisica e psicologica del protagonista. Difficoltà e disperazione alimentate proprio dall'arrivo del misterioso editore Corelli.

La storia ci mostrerà le tante fragilità del protagonista, evidenziate anche dagli incontri con i tanti altri personaggi secondari, altrettanto importanti ed essenziali per il romanzo. Martìn vive costantemente sentimenti contrastanti nei confronti delle persone a cui è più legato, come ad esempio Sempere, unico e sincero amico che lo ha aiutato fin da piccolo. Questa ambivalenza e questa incertezza lo trascineranno in una sorta di crisi d’identità di cui approfitterà il suo antagonista (Corelli) permettendogli di trascinarlo quasi fino all’Inferno pur di fargli fare i conti con se stesso e la sua viscerale passione di scrittore.
Ancor più che nel primo volume, dove era solo quasi accennata, più marcata e concreta la presenza del Maligno che è molto forte ed importante nella cultura ispanica. L'autore si mostra quindi attaccato anche in questo alle sue tradizioni proponendoci però una sua visione che ne dà una nuova chiave di lettura. Ricorderete nell'Ombra del Vento, che un capitolo magistralmente si concludeva con Daniel alla finestra, in contemplazione di un losco individuo, con l'angosciante sensazione di rivivere una scena narrata nel libro preso al Cimitero Dei Libri Dimenticati, in cui quello stesso impersonava il Diavolo. Ne "Il gioco dell'Angelo" invece l'incarnazione di Lucifero interviene in prima persona nella storia e ne decide il tragico epilogo.
Innegabili perciò le similitudini con il Faust dato che Corelli è assimilabile al diavolo in persona con cui David fa un contratto per riuscire a diventare uno scrittore famoso e per guarire da una malattia; e con Dorian Gray, perché come il personaggio di Wild, Martìn sembra non invecchiare mai e vive la maledizione di dover continuare a vivere in eterno, assistendo alla sofferenza e alla scomparsa delle persone a lui più care.

Zafon è uno scrittore abile e appassionato. I suoi libri parlano di lui ma in parte anche di noi che abbiamo fatto dei libri e della lettura uno dei perni della nostra esistenza.
Anche questa volta è riuscito a dar vita ad una storia bellissima, indimenticabile e struggente, ma altrettanto ambigua, che ci spinge a domandarci se ciò che ha vissuto il protagonista sia accaduto davvero o sia soltanto frutto di un sogno con cui l’autore ci ha stregato.

Si finisce per diventare ciò che si vede negli occhi di quelli che si desiderano

Concludo riportando una delle citazioni che più ho apprezzato e che, pienamente, condivido:

L'invidia è la religione dei mediocri.
Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano
e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime
e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità
fino a credere che siano virtù
e che le porte del cielo si spalancheranno
solo per gli infelici come loro,
che attraversano la vita senza lasciare altra traccia
se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere,
e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è,
mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato.
Fortunato colui al quale latrano i cretini,
perché la sua anima non apparterrà mai a loro.

La Serie "Il cimitero dei libri dimenticati"

1- L'ombra del Vento
2 - Il gioco dell'angelo
3 - Il prigioniero del cielo
4 - Il labirinto degli spiriti

Trilogia della Nebbia

1 - Il principe della nebbia
2 - Il palazzo della mezzanotte
3 - Le luci di settembre

Marina

L'Autore

Carlos Ruiz Zafon è uno degli scrittori più conosciuti del panorama della letteratura internazionale dei nostri giorni e l'autore spagnolo più letto in tutto il mondo dopo Cervantes. Le sue opere sono state tradotte in più di cinquanta lingue. Ha cominciato la sua carriera nel 1993 con un libro per ragazzi: Il principe della nebbia, che insieme al Palazzo della Mezzanotte e allle Luci di settembre forma la Trilogia della Nebbia. A questa serie è seguitoMarina. Nel 2001 ha pubblicato L'ombra del Vento (Mondadori 2004) il primo romanzo della Saga del Cimitero dei libri dimenticatiche comprende Il gioco dell'angelo, Il prigioniero del cielo e il Labirinto degli Spiriti. Un universo letterario che si è trasformato in uno dei più grandi fenomeni editoriali dei cinque continenti. I suoi romanzi, in Italia, sono pubblicati tutti da Mondadori.

Il libro

editore: Mondadori
genere: narrativa
pagine: 476
prezzo: 12.50 euro
edizione paperback economica
eBook: 6.99 euro

Trama

Nella tumultuosa Barcellona degli anni Venti, il giovane David Martín cova un sogno, inconfessabile quanto universale: diventare uno scrittore. Quando la sorte inaspettatamente gli offre l'occasione di pubblicare un suo racconto, il successo comincia infine ad arridergli. È proprio da quel momento tuttavia che la sua vita inizierà a porgli interrogativi ai quali non ha immediata risposta, esponendolo come mai prima di allora a imprevedibili azzardi e travolgenti passioni, crimini efferati e sentimenti assoluti, lungo le strade di una Barcellona ora familiare, più spesso sconosciuta e inquietante, dai cui angoli fanno capolino luoghi e personaggi che i lettori de "L'ombra del vento" hanno già imparato ad amare. Quando David si deciderà infine ad accettare la proposta di un misterioso editore - scrivere un'opera immane e rivoluzionaria, destinata a cambiare le sorti dell'umanità -, non si renderà conto che, al compimento di una simile impresa, ad attenderlo non ci saranno soltanto onore e gloria.

lunedì 19 dicembre 2016

L'OMBRA DEL VENTO di Carlos Luiz Zafon - recensione

I libri perduti nel tempo,
vivono per sempre, in attesa di quel giorno
in cui potranno tornare nelle mani
di un nuovo lettore; di un nuovo spirito.


Beh, forse ci voleva proprio la venuta in Italia di Carlos Ruiz Zafon e l'uscita del quarto e conclusivo volume della serie Il labirinto degli spiriti per farmi finalmente decidere di leggere questi romanzi celeberrimi. E, se pur devo ammettere come sa bene chi mi segue, che questo non sia propriamente il mio genere, non posso che inchinarmi alla bravura di questo autore e alla sua monumentale "visione". L'ombra del vento il, primo libro della Serie Il Cimitero dei Libri Perduti, è stato letto da milioni di persone in tutto il mondo riscuotendo un enorme successo; e adesso capisco perchè. La scrittura fluida di Zafon tiene incollati alle pagine anche grazie all'atmosfera misteriosa ed inquietante che pervade la storia, di cui si vuole arrivare a capo. 

opinione di Sangueblu

L’ombra del vento è la storia di un adolescente, Daniel, che si imbatte fortuitamente nel romanzo di uno scrittore sconosciuto, Julián Carax, con il quale scoprirà di avere molto in comune: in particolar modo un amore adolescenziale impossibile che avrà per entrambi esiti diversi. Nel caso di Carax  sfocierà in tragedia e nell’impossibilità di riscattare una vita per la quale un infausto destino aveva riservato solo esilio e sofferenza. Nel caso di Daniel sfocia invece in un lieto fine obbligato dopo un dedalo infinito di dolore, vite spezzate e angosce inconsolabili.

E' la tua voce che mi tranquillizza.
E' il tuo modo di parlare, il tuo modo di chiamarmi,
quel nomignolo che mi riservi.
E' che sei tu.
E quando si tratta di te, io non lo so che mi succede.
Per quanto cerchi di trattenermi,
se si tratta di te, io sono felice.

La storia ha inizio nel 1945 e precisamente nel "Cimitero dei Libri Dimenticati". Daniel, il narratore della storia, si era recato all'età di undici anni in questo palazzo accompagnato dal padre, un libraio di Barcellona, che voleva che il figlio scegliesse un libro, tra le migliaia di volumi che erano raccolti in quel cimitero, dove pareva di sentire nell'aria l'anima dei libri e di coloro che li avevano scritti. Questa era un tradizione di famiglia in casa Sempere e il giovane Daniel venne attratto da un libro, "L'ombra del vento", scritto da un certo Julian Carax. Non appena torna a casa comincia a leggere il libro e ne rimane tanto rapito da passare tutta la notte immerso nel romanzo, smettendo solo al mattino, dopo averlo finito. Daniel, completamente affascinato, comincia a chiedersi se l'autore sia ancora in vita e se aveva scritto altri romanzi. Da lì, in età adolescenziale ed impiegato come libraio per seguire le orme del padre, Daniel cercherà senza sosta di scoprire qualcosa in più su Juliàn Carax e sui suoi altri libri - introvabili. 
Fino a che, un giorno dalla finestra vede un uomo sotto un lampione, che fumava una sigaretta che sprigionava un insolito fumo blu. E quell'uomo era proprio Carax. 
Ovviamente non posso raccontare di più, anche perchè la storia è assai complessa e costruita meticolosamente da ognuno dei numerosi personaggi che intervengono a "raccontarla". O meglio, a recitarla. Su tutti, il personaggio di FerminRomero De Torres, un vagabondo che diventerà il suo migliore e più fidato amico.

Uno degli elementi più affascinanti è indubbiamente il "setting".
Il romanzo è ambientato in una Barcellona gotica degli anni 40 e 50 del secolo scorso, che inspiegabilmente è sempre avvolta nella nebbia, in cieli lattiginosi, battuta da venti gelidi, dipinta con colori di rame liquido, sovrastata da nuvole minacciose, frustata da temporali e addirittura coperta di neve. Praticamente una visione fantasy per una città come Barcellona, nell'opinione comune sempre calda e assolata. E il fantasy pervade anche la storia stessa... dal momento che luoghi misteriosi e presenze enigmatiche fanno da impalcatura e leitmotiv a tutta la storia che si sviluppa con un meccanismo perfetto svelando pian piano segreti inconfessabili che non sono altro che i tasselli che andranno a comporre il complicatissimo puzzle che pone, su due binari paralleli e curiosamente "simili", i percorsi dei due protagonisti: Daniel e Carax che sembrano condannati a ripercorrere gli stessi passi. Anche se Carax saprà indicare a Daniel, espiando le sue colpe, la via per raggiungere la felicità. 

La scrittura di Zafon è caratterizzata da rara perizia e con l'Ombra del vento ci troviamo di fronte ad un'architettura letteraria complessa e ricca di sfaccettature anche psicologiche grazie a personaggi caratterizzati alla perfezione tanto vividi da "uscire" dalle pagine e un senso dell'atmosfera capace di avvolgere e avvincere. Una storia che va dritta fino in fondo esattamente dove deve andare; dove l'autore voleva che andasse fin dall'inizio in una sorta di visione deterministica delle cose e della vita che viene ribadita in tanti punti e in molti modi diversi all'interno del romanzo.

“Il destino aveva ordito la sua trama e, quando la storia cominciò, il finale era già stato scritto”.

Ho trovato molto bello l'epilogo, con Julian Carx che scrive un nuovo libro, L'Angelo della Nebbia, e che termina con Daniel che accompagna a sua volta suo figlio (che avrà un nome ben preciso) a cercare, come aveva fatto lui, un libro da cui rimanere affascinato per tutta la vita.

Qualcuno ha detto che nel momento in cui ti soffermi
a pensare se ami o meno una persona,
hai già la risposta.

La Serie "Il cimitero dei libri dimenticati"

1- L'ombra del Vento
2 - Il gioco dell'angelo
3 - Il prigioniero del cielo
4 - Il labirinto degli spiriti

Trilogia della Nebbia

1 - Il principe della nebbia
2 - Il palazzo della mezzanotte
3 - Le luci di settembre

Marina

L'Autore


Carlos Ruiz Zafon è uno degli scrittori più conosciuti del panorama della letteratura internazionale dei nostri giorni e l'autore spagnolo più letto in tutto il mondo dopo Cervantes. Le sue opere sono state tradotte in più di cinquanta lingue. Ha cominciato la sua carriera nel 1993 con un libro per ragazzi: Il principe della nebbia, che insieme al Palazzo della Mezzanotte e allle Luci di settembre forma la Trilogia della Nebbia. A questa serie è seguito Marina. Nel 2001 ha pubblicato L'ombra del Vento (Mondadori 2004) il primo romanzo della Saga del Cimitero dei libri dimenticati che comprende Il gioco dell'angelo, Il prigioniero del cielo e il Labirinto degli Spiriti. Un universo letterario che si è trasformato in uno dei più grandi fenomeni editoriali dei cinque continenti. I suoi romanzi, in Italia, sono pubblicati tutti da Mondadori.


Il libro

editore: Mondadori
genre: narrativa
pagine: 420
prezzo: 12.50 euro
edizione paperback economica ultraleggera
eBook: 7.99 euro

Trama

Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.

mercoledì 14 dicembre 2016

SEI L'ARIA CHE RESPIRO, Daniela Volontè BLOGTOUR - #5 Tappa RECENSIONE


Non ci sono parole quando ritrovi l'altra metà del tuo cuore.
Quando vivi per settimane come un funambolo
che cade di continuo  perché ha perso il suo equilibrio
e poi lo ritrova all'improvviso,
grazie a fili invisibili che lo aiutano a sorreggere il suo corpo.

Ci tenevo tantissimo a partecipare al blogtour per l'uscita di Sei l'aria che respiro di Daniela Volontè; un'autrice a me molto cara.
Oggi tocca a noi de Il bello di esser letti e vi racconterò cosa penso di questo nuovo romanzo uscito in formato eBook per Newton Compton il 12 dicembre.

editore: Newton Compton
genere: New Adult
pagine: 224
prezzo: 2.99 euro
formato eBook

Trama

Claire Ashford è la ragazza più popolare del liceo di River Lake: bella, bionda, capitano delle cheerleader e fidanzata con il quarterback della squadra di football. Ryan Matthews è uno degli studenti migliori della scuola, ma non ha molti amici e nemmeno ne vuole: ha le idee chiare circa il proprio futuro e non intende legarsi a nessuna ragazza. Quando però Claire e Ryan, loro malgrado, si ritrovano costretti a trascorrere del tempo insieme, scoprono di avere in comune molto più di quel che pensavano e la molla dell’attrazione scatta con tutta la sua potenza. Da questo momento in poi, ogni cosa è destinata a cambiare, perché la vita vera è alle porte…

opinione di Sangueblu

Per chi ci segue non è una novità che Daniela Volontè sia una delle mie scrittrici italiane preferite.
Il suo romanzo d'esordio, Buonanotte amore mio, mi ha talmente travolta e conquistata che l'hanno consacrata come una dei miei personali "must" con la promessa a me stessa - e un po' anche a voi - che da quel momento avrei sempre letto ogni sua creatura. Una promessa mantenuta; sia per quanto riguarda il mio proposito sia, soprattutto per quel che riguarda lei cioè la sua "promessa" ai lettori che nei suoi due romanzi successivi hanno ritrovato la stessa penna brillante e romantica declinata in due nuove storie appassionate e romaniche dai risvolti più stratificati.
Con questo nuovo romanzo Daniela ci sorprende e, secondo me, sbaraglia tutte le "solite" aspettative.
Sei l'aria che respiro sembra quasi un "esercizio di stile". Un romanzo totalmente nuovo, di un genere molto diverso e ancora inesplorato per lei (il New Adult) che, se pure in qualche modo simile ai precedenti perchè ciò che li accomuna è l'elemento centrale dell'amore, è senza dubbio indirizzato ad un pubblico prevalentemente più giovane perchè più giovani sono i protagonisti e i temi trattati.

Devo dire la verità: preferisco la Daniela "vecchia maniera" ma alla fine, grazie alla sua bella scrittura e al suo modo unico di trascinarti nel suo mondo e farti provare le emozioni dei suoi personaggi ha trovato la via per arrivarmi al cuore e farmi apprezzare anche questa sua nuova storia nonostante la sua debole originalità (soprattutto nella parte iniziale) e le sue forzature.

Protagonisti sono Clare e Ryan.
Due ragazzi all'ultimo anno del liceo che si sono per lo più ignorati per i due anni in cui Ryan, di origini asiatiche e costretto a trasferirsi spesso per via del lavoro di suo padre impegnato nell'esercito degli Stati Uniti d'America, era nella sua stessa scuola. Proprio i suoi tratti asiatici lo rendono oggetto di scherno, insieme al suo gruppo di amici "stranieri" o problematici, da parte del classico "bullo della scuola e capitano della squadra di football" che è solito andarci giù pesante proprio con il suo migliore amico Sam. Purtroppo questi brutti episodi e, soprattutto, un evento tragico fanno sì che Clare si renda finalmente conto di che idiota sia il suo ragazzo e si scopra invece sempre più vicina a Ryan che è un ragazzo brillante e pieno di risorse, oltre ad essere molto bello.
Le cose tra loro si fanno sempre più serie ed intense ad una velocità supersonica e, per essere un romanzo "breve" succedono davvero una miriade di fatti! Senza incappare in spoiler, perchè il bello della lettura di questo romanzo sarà proprio il percorso di crescita e di evoluzione di questa storia d'amore, vedrete che verranno toccati diversi temi: il bullismo, il rapporto con la famiglia che in questo caso non si restringe solo al campo "mamma -papà" perchè, ad esempio, ci saranno due zii fenomenali e una nonna dalla rara arguzia e sensibilità... Si parlerà di realizzazione personale e della ricerca di quel "sè che saremo da grandi" perchè entrambi si trovano alla soglia delle importanti decisioni che devono prendere i ragazzi della loro età. (Per certi aspetti anche qualcuna in più del "dovuto" e del "necessario" a quell'età, ma per loro le cose sono andate così...)
Si parlerà, anche solo sfiorandola, di guerra e paura.

Quello che mi piace notare nei romanzi di Daniela Volontè è la sua "attenzione" alle questioni razziali e il suo inserire spesso personaggi "meticci" pieni di fascino e cose belle da dire e da dare. Un modo molto belli e naturale per farci pensare a quella che è a realtà. Viviamo in un melting pot, una società "globale" che è un "miscuglio" di razze e provenienze quotidiano. E' bello che qualche volta nei romanzi i protagonisti non siano "ariani".

In questo romanzo troverete tante scene di sesso esplicito, perciò, se siete tra coloro che gradiscono anche una bella dose di peperoncino piccante, non resterete deluse. (Daniela forese si sta preparando - o ci sta preparando - a tutto quello che ci farà vivere nel suo romanzo a quattro mani con la regina del dark romance erotico italiano Sylvia Kant ... ^_^ ) Io onestamente preferisco quando viene tutto lasciato più in sospeso e all'immaginazione e forse anche per questo ho preferito i precedenti romanzi della Volontè. Ma questa è solo la mia opinione di "gusto" perchè obiettivamente quello che Daniela vividamente ci descrive non è niente di meno di quello che ci si potrebbe aspettare da due ragazzi di quell'età e in quella fase della vita, perciò ci stanno tutte! E il grande pregio dell'autrice è quello di non cadere mai in volgarità o voyeurismo gratuito.

L'amore tra Claire e Ryan è puro, totale e totalizzante. Quell'amore talmente grande da diventare altruista, tanto da pensare di rinunciare alla propria felicità per il bene dell'altro; folle tanto da far fare la pazzia più grande di tutte, e sconfinato.
Perchè il vero amore può abbattere tutte le barriere e superare ogni ostacolo.

Quattro parole.
Ho. Bisogno. Di. Te.
Quattro semplici parole che prese da sole non significano nulla di particolare,
ma insieme sono una bomba che abbatte il muro costruito nelle ultime settimane
per ripararmi dalla sofferenza.
Quattro parole e tutte le mie difese crollano come un castello di carta.


Il blogtour continua domani su Bookish Advisor dove l'autrice ci svelerà tante curiosità e probabilmente risponderà anche a tante delle vostre domande, nell'intervista di Susi! Non perdetevela.
E se vi è piaciuto questo Blogtour e la nostra tappa, unitevi ai nostri lettori fissi! :-)


giovedì 8 dicembre 2016

LOVING THE DEMON di Nicole Teso - Cover Reveal

Oggi è arrivato finalmente il giorno per svelare la cover del primo romanzo di una nostra cara amica blogger che ha deciso di cimentarsi nella scrittura del suo primo romanzo; a voi la parola per giudicare il suo talento in cui noi crediamo ciecamente.
Un'assoluta certezza è la meraviglia della cover! Stupenda non è vero? Ma quando dietro c'è lo "zampino" di Pamela Fattorelli e del suo Catnip Design la bella figura è assicurata. Noi questa immagine l'adoriamo e non vediamo l'ora di leggere il libro!


Se vi piacciono le storie Dark RomanceLOVING THE DEMON fa esattamente al caso vostro! Uscirà il 30 Gennaio 2017  ma, nel frattempo, potete lasciarvi incuriosire dalla sinossi!



Loving the Demon

Las Vegas era l’occasione per iniziare una nuova vita e seppellirmi il passato alle spalle.
Non avrei mai potuto immaginare che sarei stata rapita e rinchiusa in una cella buia, pronta a diventare una schiava del piacere.
Jake Evans mi distruggerà, piegandomi ai suoi desideri e consumando la mia anima.
Lui è la mia condanna a morte.
Lei avrebbe dovuto essere una prigioniera come tutte le altre, pronta a soddisfare i desideri dei miei clienti.
Non avrei mai potuto immaginare che mi avrebbe dato così tanto filo da torcere.
Brittany Moore sta sfondando le barriere nella mia testa, facendomi crollare e riportando a galla un passato che credevo sepolto.
I demoni mi stanno reclamando…
Lei è il mio tormento.


L'Autrice


Nicole Teso nasce il 10 novembre 1996 a San Donà di Piave, una città in provincia di Venezia.
Parrucchiera di giorno e lettrice compulsiva di notte, è amministratrice di un blog letterario e ama la scrittura fin dalla tenera età.
Le sue storie preferite sono popolate da protagonisti oscuri e devastati.
Loving the demon è il suo primo romanzo.
Per essere sempre aggiornato sulle novità, clicca "mi piace" alla pagina ufficiale.


giovedì 1 dicembre 2016

RELEASE PARTY: UNRAVEL ME di Tahereh Mafi




Esce oggi UNRAVEL ME  il secondo atteso libro della serie Shatter Me di Tahereh Mafi, una Serie che ci ha regalato e lo farà ancora di più con questo secondo capitolo, adrenalina, batticuore e una storia d'amore bellissima! Per rendere speciale questa uscita e diffondere questa serie in modo che riceva la giusta gloria che merita partecipiamo al Release Party che ha coinvolto tanti altri Blog. Seguite l'evento su Facebook #UnRavelMeReleaseParty e troverete tutto quello che c'è da sapere su Unravel me.



Titolo: Unravel me
Autore: Tahereh Mafi
Editore: Rizzoli
Genere: Distopico Fantasy
Data pubblicazione: 1 dicembre 2016
Pagine:540
Prezzo cartaceo : 14,88 €
Prezzo ebook: 8,99 €

L'autrice


Tahereh mafi è un'autrice statunitense di origine iraniana. E' nata bel 1988 in una piccola cittadina del Connecticut. Oggi vive a Santa Monica in California. Shatter Me è stato il suo primo romanzo pubblicato nel Novembre 2011.I diritti cinematografici di Shatter me sono stati acquistati dalla 20th Century Fox films.

 La Serie SHATTER ME:
  • 1 Shatter me (recensione Qui)
  • 1.5 Destroy me (novel ebook)
  • 2 Unravel me
  • 2.5 Fracture me ( novel ebook)
  • 3 Ignite me 



Trama

Juliette è sfuggita alla Restaurazione e al suo leader che intendeva usarla come arma. Da quando vive al Punto Omega è libera di amare Adam, ma non sarà mai libera dal proprio tocco letale, né da Warner, che la desidera più di quanto lei credesse possibile. Tormentata dal passato e incapace di pensare al futuro, Juliette sa che dovrà compiere delle scelte difficili. Accettare il proprio potere distruttivo per metterlo al servizio della resistenza e, soprattutto, allontanare Adam pur amandolo con tutta se stessa.