domenica 29 maggio 2016

UNA DELIZIOSA PASTICCERIA A PARIGI di Laura Madeleine

Con cautela se lo avvicinò alla bocca. Lo annusò aspirando a fondo, godendosi il profumo ricco di burro e zucchero. Affondò i denti a un’estremità e la bocca gli si riempì di dolcezza, la crema al cioccolato soffice e liscia sulla lingua. Subito dopo arrivò la botta amara del cacao, irresistibile e ammaliante. Non somigliava a nient’altro che avesse mai assaggiato, era una sferzata di gioia per i sensi. Con tutte le sue forze cercò di salvarne un pezzo, anche un solo boccone, per dopo, per ricordarselo meglio, ma alla fine scomparve anche quello.


Un romanzo che racconta una storia d'amore dal sapore antico ambientata nella splendida cornice della Parigi dei primi del novecento.
Un alternarsi fra epoche diverse per arrivare alla soluzione di un mistero: quale segreto ha turbato per l'intera vita la coscienza  di J.G. Stevenson?
Sua nipote Petra è decisa a scoprirlo ad ogni costo.


Opinione di Blacksophia

Osservando la copertina del libro e il suo titolo mi aspettavo un romanzo più leggero e maggiormente incentrato sull'aspetto romantico della storia invece ho trovato una storia intensa con ambientazioni e personaggi descritti con cura ma che non riesce a far emergere il lato passionale del racconto. Il romanzo è diviso in due periodi temporali che si alternano, da un alto abbiamo il racconto ambientato nella Parigi del 1910 dall'altro siamo trasferiti nella Londra di fine anni '80.
È il 1988 quando Petra Stevenson dottoranda in storia all'Università di Cambridge invece di dedicarsi alla stesura della sua tesi di ricerca decide di scavare nel passato di suo nonno  J.G.Stevenson un importante storico da poco scomparso. Lo scopo di Petra è quello di salvare la memoria di su nonno che il noto biografo Simon Hall sta cercando di infangare sostenendo di essere a conoscenza di un presunto scandalo che lo coinvolse in gioventù. 
Anche Petra ha trovato degli indizi che le hanno fatto sospettare che ci fosse qualcosa nel passato del nonno che lo aveva tormentato per tutta la vita. Le indagini di Petra partono da una foto scattata a Parigi nel 1910 e da una lettera in cui suo nonno chiedeva perdono a qualcuno. Mentre da un lato abbiamo i difficili progressi di Petra nella ricerca della verità dall'altro prosegue il racconto del giovane Guillaume du Frère di Bordeaux che nel 1910, recatosi a Parigi per lavorare come operaio nelle ferrovie, incontrò casualmente una giovane donna Jeanne Clermont che cambiò per sempre la sua vita. All'inizio non è facile intuire il collegamento fra le due storie poi man mano che il racconto prosegue scopriamo che il nonno di Petra si trovava a Parigi in quello stesso periodo e che  la sua strada incrociò quella dei due giovani innamorati ma dovremo attendere la fine per capire quale fu il suo ruolo nella loro vicenda amorosa. 
L’amore fra Guillaume e Jeanne è un amore impossibile in quel periodo storico, lei è la figlia borghese del proprietario  di una delle più belle pasticcerie parigine, lui è l’ultima ruota del carro un operaio povero e sudicio che non dovrebbe neppure guardarla.
Guillaume viene trattato dai borghesi come non fosse neppure un essere umano, disprezzo e pregiudizio sono gli unici modi in cui lo guarda la parte benestante della città. Lui però non si arrende, vuole emergere dalla fogna in cui si trova e l’idea di stare vicino a quella ragazza dagli occhi azzurri gli da la forza per farlo. Grazie ad una serie di eventi fortuiti Guillaume riesce ad entrare a lavorare come apprendista chef alla pasticceria Clermont, avrà così la possibilità di stare più vicino a Jeanne e imparare un mestiere che lo affascina. Fra i due giovani nasce lentamente un amore clandestino, loro appartengono a mondi completamente diversi ma sono accomunati dalla voglia di affermare la propria personalità e sfidare così le regole imposte dalla società dell’epoca. Intanto nel 1988 Petra Stevenson sembra entrare in un vicolo cieco dopo l’altro, le sue ricerche non portano a niente di concreto ma inizia a capire che suo nonno ha in qualche modo interferito nella vita di Guillaume e ha passato anni a chiedere il suo perdono. La vita di Petra è un disastro la sua carriera universitaria appesa ad un filo ma ormai nulla le importa più del riscattare la memoria del nonno.
 Non svelerò altri particolari della trama vi dico solo che alla fine Petra riuscirà a far luce nella vita di suo nonno e nella sua, questa esperienza le farà capire quale direzione prendere per il futuro sia professionale che privato.
L’aspetto che più ho apprezzato di questo romanzo, aldilà dei personaggi ben costruiti e delle ambientazioni perfettamente descritte, è stata la capacità dell’autrice di trasportarmi da un piano temporale all'altro senza creare confusione ma anzi lasciandomi spesso sul più bello nel passaggio dal passato al presente.
L’unica cosa che mi è mancata è la passione nel raccontare il rapporto fra Jeanne e Guillaume.
Si percepisce che si tratta di un grande amore ma io non sono riuscita a viverlo. Devo dire che però non so quanto questo aspetto fosse importante per l’autrice che invece è molto brava a far arrivare al lettore altre emozioni. Io in particolare ho provato molta rabbia e frustrazione per l’ingiustizia sociale, per il modo in cui viene trattato Guillaume che è solo un ragazzo che cerca di aiutare la sua famiglia con il duro lavoro e che commette l’unico errore di innamorarsi di una ragazza che appartiene ad un’altra classe sociale e per questo viene trattato come uno dei peggiori criminali.
I sentimenti di Guillaume sono veri è un ragazzo che chiede solo la possibilità di dimostrare quanto vale, è un personaggio che ho amato nonostante l’ingenuità e l’impulsività delle sue azioni. Anche Jeanne è una ragazza forte e determinata che ha voglia di emancipazione, si sente relegata in un ruolo che non ama ma che l'appartenenza alla borghesia parigina le impone. Anche per quanto riguarda la vita amorosa di Petra ho avuto l’impressione che avesse un ruolo marginale, mentre mi sono sentita molto coinvolta quando racconta delle frustrazioni relative alla sua carriera universitaria e della rabbia nei confronti di chi vuole distruggere il ricordo di suo nonno, quando parla dei suoi sentimenti per Alex il coinvolgimento non c'è stato, il loro rapporto viene appena accennato come fosse messo lì per fare da contorno a tutto il resto.
In conclusione questo è un libro con una bella trama, dei personaggi descritti con maestria, così come le ambientazioni, una storia romantica un po' rétro senza particolari slanci passionali.


L'autrice


Dopo aver passato molti anni della sua infanzia a recitare in teatro, Laura Madeleine ha studiato letteratura inglese a Cambridge.
Una deliziosa pasticceria a Parigi è il suo romanzo d’esordio, anche se Laura scrive già per diversi blog e riviste online.
Il libro

Editore: Piemme
Genere: Conteporary Romance
Pagine: 324
Prezzo ebook: € 9.99
Prezzo cartaceo: € 18.50

Trama
Una famosa pasticceria. Uno scandalo senza precedenti.Un grande amore che ha superato ogni barriera.Parigi, 1909. In una stradina appartata c'è un luogo dove, a ogni ora, il profumo che si sente nell'aria è quello di zucchero a velo e crema pasticcera. La Pâtisserie Clermont è la più elegante della città, famosa per le vetrine colorate di macarons e per la gentilezza di Jeanne, la figlia del proprietario. Eppure Jeanne, dietro le apparenze di ragazza tranquilla e sorridente, ha un segreto. Un amore proibito che non può confessare a nessuno. Quando ha visto per la prima volta Guillaume du Frère, un ragazzo di Bordeaux arrivato in città per guadagnarsi da vivere come ferroviere, è stato per caso. Da allora i due non si sono più staccati, pur sapendo di non avere alcun futuro. Fino a che un terribile tradimento ha svelato a tutti il loro amore, e li ha separati, forse per sempre.Ai giorni nostri, Petra è una studentessa di storia a Cambridge, che sta studiando la vita di suo nonno, un importante storico, e si imbatte in una strana lettera a sua firma. Datata 1910, la lettera è indirizzata a un certo G. Du Frère, e chiede una cosa sola: perdono. Petra scoprirà così la storia di Jeanne e Guillaume, e la parte che vi ebbe suo nonno, gettando luce su quello che avvenne davvero.E lo farà andando a Parigi, innamorandosi a sua volta, e parteggiando sempre per quei due amanti del secolo scorso che volevano solo vivere la loro vita insieme.

sabato 28 maggio 2016

OLTRE NOI L'INFINITO di Jay Cronower - recensione

Mi baciò come se avesse tutto il tempo del mondo,
ripetutamente. Mi baciò come se provasse
a memorizzare ogni gesto,
ogni sapore, così da poterci scrivere una canzone.
Mi baciò come se fossi l'ultima ragazza che avrebbe baciato


Se già mi era piaciuto a dismisura il primo romanzo della Serie, questo secondo volume mi ha fatta letteralmente impazzire!!!
Sarà per via della mia anima Rock... sarà perchè questa volta il protagonista è proprio un musicista, tatuato e bellissimo... Sarà perchè il rapporto tra i due protagonisti è stato costantemente una polveriera pronta ad esplodere... Ma Ayden e Jet mi hanno regalato una lettura sconvolgente, che difficilmente dimenticherò.
Tanta, tanta, tanta passione ma anche quella tenerezza e dolcezza a cui, ormai, la brava Jay Cronower ci ha abituate andandosi assolutamente a posizionare nell'empireo delle scrittrici New Adult!


opinione di Sangueblu

Jet Keller racchiudeva in quei pantaloni attillati ogni genere
di tentazione e ancor più demoni personali
in quei suoi occhi scuri orlati d'oro.
Incarnava le fantasie rock & roll di ogni ragazza
e la sua perspicacia e scaltrezza
rendevano difficile avere a che fare con lui.
E Dio solo sapeva quanto avrei voluto
avere a che fare con lui, in ogni modo possibile.
...
Ayden Cross era un enigma:
ogni volta che mi sembrava di essere sul punto 
di ricomporre il puzzle, scoprivo che c'erano 
altri cinque pezzi e nessuno era un angolo.
Avrei speso volentieri tutto il tempo necessario
per svelare il suo mistero, per scoprirla in ogni
modo possibile, ma sapevo per esperienza
cosa succedeva quando due persone con un'idea
diametralmente opposta di come dovesse essere una relazione
cercavano di farla funzionare.
Non ero pronto per quello.
Anche se lei riusciva a rendere sopportabili
quelle parti di me che mi torturavano,
come nessun altra era riuscita a fare.

Una storia bizzarra quella tra Ayden e Jet.
Ricorderete che lei è la migliore amica di Shaw mentre lui è la rock star amica di Rule e tutto il suo gruppo. Si conoscono in occasione delle varie serate a cui partecipava tutta l'allegra comitiva e tra loro è subito attrazione anche se, fino ad una fatidica serata in cui lei resta fino alla fine per farsi accompagnare a casa e in cui si saltano letteralmente addosso, tutto era rimasto su un piano decisamente platonico e amichevole.
Proprio per questo, nonostante il momento di follia, lui per primo decide di tirare il freno a mano e non succede niente di più di qualche bacio rovente.
Li ritroviamo un anno dopo, coinquilini, nell'appartamento che dividono con Cora.
E qui inizia lo spasso per noi lettori (che va di pari passo col tormento dei protagonisti che si amano e si desiderano ma non si muovono dalle loro posizioni) che vediamo sfilare una groupie dopo l'altra, a cui le due ragazze si divertono a dare un voto la mattina, mentre Ayden fa di tutto per farsi piacere un "bravo ragazzo dal gilet di lana" per mantenere la sua facciata di "ragazza seria" duramente conquistata per celare l'altra Ayden. Quelle prima del Colorado. 
Quella fuggita dal Kentucky e da un monte di problemi; da una vita senza prospettive e da una situazione familiare scomoda.
Ci era riuscita talmente bene a costruire questa nuova Ayden che persino Jet la riteneva "troppo" per lui; assolutamente fuori dalla sua portata anche se la desiderava più di quanto un drogato desiderasse la sua dose. Talmente diversa da lui che considerava già un miracolo il fatto di essere amici.
Ma "veri amici" non lo erano neanche un po'. 
Non quando l'attrazione e il desiderio tra loro era così forte e potente.
Qualcosa di così grosso , tenuto sotto pressione a sobbollire  a fuoco lento da parte di entrambi, che era destinato ad esplodere prima o poi, perchè nessun reagente avrebbe potuto sopportare a lungo quel genere di calore. E non ci voleva un genio in chimica come Ayden per capirlo!
Lo vedevano proprio tutti intorno a loro!

"E' per questa Ayden che sono preoccupata.
Lei si merita di essere felice,
a dispetto del futuro,
ed è questa Ayden che deve capire
perchè si sta accontentando di latte e biscotti
quando tutto ciò che vuole è pittura commestibile
per il corpo e manette pelose."

A parlare in questo estratto è Shaw... ma ognuno degli altri personaggi, a cui avremo modo di affezionarci sempre di più, daranno il loro contributo per avvicinare i due ragazzi e fargli aprire gli occhi per vivere liberamente i propri sentimenti. Loro si amano. Si vogliono. Si cercano.
Jet è molto più serio e coscienzioso di quello che si potrebbe pensare se lo si considera solo una "rock star"; non gli interessano le tournè; non gli interessa essere adorato dalle folle. Ayden è l'unica che cerca tra il pubblico. L'unica da cui vuole essere guardato.

La scena del camerino è semplicemente stupenda! (anche se l'epilogo ci lascia non poco amaro in bocca!) ma ce ne saranno davvero tante a farci palpitare e sognare.
Nonostante le tante difficoltà....

Anche questo secondo libro ci fa conoscere due personaggi intensi e con due storie personali e familiari tormentate:
Ayden è scappata da una madre troppo giovane e inadatta a crescerla, superficiale e anaffettiva e da un fratello, Asa, che l'ha usata come ancora di salvezza e merce di scambio per i suoi vizi. Lei, con una forza ammirevole riesce a rimette insieme i pezzi della sua vita, mossa da grande ambizione e desiderio di concretezza, e si trasferisce lontano per risollevarsi con le sue forze, concentrandosi solo sul costruire una vita che non andasse in frantumi e l'assicurarsi un futuro stabile ed indistruttibile. 
Tormentata dal suo passato, vuole soltanto seppellire la vecchia sé stessa così in profondità che non sarebbe più riuscita a scavarsi una via verso la superficie. Tanto orgogliosa da non chiedere aiuto nemmeno agli amici più vicini, fino al giorno in cui una meravigliosa Shaw, la mette all'angolo e riesce a penetrare la sua dura corazza difensiva costruita in tanti anni di dolore e vergogna.
Jet invece deve fare i conti con un padre degenere, vizioso e violento; frustrato dal suo sogno infranto di diventare un musicista famoso, parassita nei confronti del figlio e prima ancora della moglie che tratta con disprezzo e cattiveria, umiliandola e tradendola ad ogni occasione. E soprattutto con questo aspetto è più doloroso per Jet fare i conti: il dolore che prova per sua madre, annullatasi all'ombra di un marito che la incolpa del suo fallimento, e la sua totale resa è ciò che più lo ferisce. Cerca di farla reagire ma lei è ormai una donna spezzata e Jet non può far altro che sperare che un giorno potrà risollevarsi e trattare quel rifiuto umano esattamente come merita.

Sia Jet che Ayden faranno il loro percorso per superare i loro problemi, per affrontare i loro demoni e per trovare la giusta strada che non solo li porterà a stare meglio ma anche l'uno nelle braccia dell'altro!

Sai, anche io mi sono sentito così,
come se dentro di me andassi a fuoco.
Ero così incazzato con mio padre,
frustrato con mia madre e ardevo dentro di me,
vivendo come mi pareva e trattando la gente come volevo
e credo che fossi destinato a ridurmi in cenere,
alla fine. Quando ti ho incontrata hai domato parte del mio incendio,
non mi serviva più un palco per liberarmene.
Bastava che mi guardassi o che dicessi qualcosa
con quel tuo accento del Sud e mi sentivo
come se potessi rinchiuderlo.
Bruciare insieme e creare un fuoco tutto nostro
potrebbe non essere così male.

Credo che mi sognerò i pantaloni aderenti di Jet e i suoi tatuaggi anche la notte!
Un angelo che si estende da una clavicola all'altra, che scende fin sotto l'ombelico; un drago giapponese a coprire l'intero braccio destro, mentre sull'altro un complicato miscuglio di quadri di Salvator Dalì disegnati da Rowdy. Per non parlare dei piercing che, lo ribadisco, di solito non mi piacciono ma che in questo caso hanno destato non poco la mia curiosità!
Ecco, non so bene come spiegarlo, ma anche questa sia una delle "carte vincenti" di questa serie e della Cronower in generale. E' riuscita a rendere accettabile, gradevole, "naturale" e per certo aspetti persino desiderabile tutto un mondo e ciò che lo caratterizza, anche a chi - di norma - non se ne sente attratto. Come la sottoscritta. 
Mi ritrovo invece in un certo senso affascinata e, anche, malinconica ogni volta che chiudo il romanzo e arrivo alla fine della storia perchè mi dispiace allontanarmi dai personaggi. Non vorrei quasi lasciarli mai più! Meno male che arriverà presto Rome.
Protagonista del prossimo volume!

La Serie Marked Man

1 - Oltre le regole  ( recensione QUI )
2 - Oltre noi l'infinito
3 - Oltre l'amore
4 - Oltre i segreti
5 - Oltre il destino
6 - Oltre le leggi dell'attrazione (in uscita Luglio 2016)

L'Autrice


Per prima cosa sono una ragazza. Non credevo di avere bisogno di specificarlo ma dopo le ultime e-mail che ho ricevuto, ho pensato che fosse meglio farvi sapere che Jay sta per Jennifer. Sono nata in Colorado e chi vive qui può capire perchè per me sia motivo di orgoglio. Amo tutto quello che il mio Stato ha da offrire ed è per questo che ho deciso di ambientare i miei libri in questo mondo che mi è familiare. Cerco di scrivere quello che so e con cui ho dimestichezza, ed è per questo che nelle mie storie troverete Rock & Roll e riferimenti alle modifiche del corpo. Lavoro nei bar da quando andavo al college e ho passato più di quaranta ore alla settimana, dalle nove alle cinque, ad osservare le interazioni tra uomini e donne. Penso che il mio mestiere mi offra un'ottima prospettiva su come le relazioni nascano e si evolvano in un contesto sociale. Lo adoro.
Mi piace scrivere romanzi Young Adult, perchè mi ricordano di quando avevo vent'anni e credevo di aver capito tutto nella vita, per poi scoprire che avevo torto ogni singola volta. Quando ripenso a quegli anni, mi accorgo che hanno formato la mia personalità attuale e, nel bene e nel male, quelle decisioni mi hanno portata sul cammino che sto percorrendo, ed è questo che mi piace approfondire quando scrivo. 

OLTRE NOI L'INFINITO

editore: Newton Compton
genere: New Adult
pagine: 350
prezzo: 9.99 euro
Rilegato
eBook. 2.99 euro

Trama

Con i suoi pantaloni di pelle aderenti, un profilo tagliente e un'aria misteriosa, Jet Keller è il protagonista delle fantasie più sfrenate di ogni ragazza. Ayden Cross è cresciuta accanto a tipi poco raccomandabili e di certo non ha intenzione di farsi abbindolare dagli occhi scuri e ipnotici di Jet. Ha paura di bruciarsi, ma, nonostante tutto, anche solo essere sfiorata da lui la accende. Jet non riesce a resistere alle gambe chilometriche di Ayden, infilate in quegli stivali da cowboy, che sembrano sfidarlo. Eppure, più gli sembra di esserle vicino, tanto più è forte la sensazione di non conoscerla. E nel momento in cui capirà di volerla a qualsiasi costo, dovrà fare i conti con qualcuno che ha un'idea di relazione completamente diversa dalla sua. La fiamma iniziale lascerà il posto a un amore duraturo, o consumerà i loro sogni lasciando solo cenere?

Jay Cronower incontrerà tutti i suoi fan
martedì 31 Maggio
presso la libreria Feltrinelli 
di via Emanuele orlando
a Roma ore 18:00


venerdì 27 maggio 2016

OLTRE LE REGOLE di Jay Cronower - recensione

In occasione della venuta in Italia dell'autrice dell'amatissima Serie "Marked Man" (da alcuni conosciuta come "The Tattoo Trilogy") noi de Il bello di esser letti abbiamo pensato di proporvi un percorso, da oggi fino al 31 Maggio - giorno dell'appuntamento alla libreria Feltrinelli di Via Emanuele Orlando a Roma - con le recensioni di tutti i romanzi finora pubblicati e qualche curiosità.
Partiamo quindi col parlarvi di Oltre i limiti, primo romanzo della Serie uscito per NewtonCompton nel febbraio 2015.



"Ecco il mio cuore, Shaw.
E' nelle tue mani e ti prometto che sei la prima
e l'ultima persona a toccarlo.
Devi starci attenta perché è molto più fragile di quanto pensassi
e se proverai a ridarmelo non lo accetterò.
Non conosco abbastanza l'amore
per essere certo che sia quello che c'è tra noi,
ma so che per me d'ora in poi ci sarai tu e solo tu"

Un libro che ti prende il cuore e monopolizza i pensieri dalla prima all'ultima pagina questo Oltre le regole, perchè è inevitabile trovarsi risucchiati dalla storia che man mano prende forma e soprattutto invischiati in un rapporto, quello tra Shaw e Rule, assolutamente magnetico. Due personaggi potenti, dalle molte fragilità ma anche dalla forte personalità. Un legame e un'attrazione tra loro che farà letteralmente scintille! Mai persone sarebbero potute sembrare più diverse... eppure così simili. Due ragazzi uniti dal destino e da una passione senza fine che ci regaleranno una storia indimenticabile. Uno dei più bei New Adult in circolazione!
Pronti ad entrare nelle atmosfere "colorite" e "fuori dagli schemi" che ci propone Jay Cronower? Tra piercing e tatuaggi, faremo la conoscenza di tanti personaggi che ci conquisteranno, persino se non sono propriamente nelle nostre corde. Protagonisti che non appaiono mai banali nè scontati, se pur abbastanza tipici di questo genere. Adorerete la caratterizzazione di ognuno di loro, anche dei personaggi secondari, a cui sarà impossibile non affezionarsi e che ritroveremo - fortunatamente - nei successivi volumi. Apprezzerete inoltre lo stile della Cronower che riesce sempre a dare il giusto spessore alla trama e la giusta introspezione ai personaggi tenendo sempre alta la tensione e l'attenzione del lettore con uno stile scorrevole e accattivante. Insomma, abbiamo tra le mani una vera bomba!


opinione di Sangueblu

tu sei sempre stato determinato a fare in modo che chiunque
tenga te debba dimostrartelo oltre ogni ombra di dubbio.
Non hai mai voluto farti amare facilmente, Rule,
e ti assicuri che nessuno possa dimenticarlo.

Anche se non amo particolarmente i tatuaggi e soprattutto i piercing, devo ammettere che non ho potuto fare a meno di perdere un po' la testa per Rule. E non solo. Tutto il mondo della Cronower mi ha affascinata e coinvolta. Con questo non voglio certo dire che domani andrò a prendere un appuntamento in qualche centro specializzato per marchiarmi qualcosa sulla pelle ma è indubbio che non veda l'ora di poter leggere i prossimi volumi perché, viste le scintille di Oltre i Limiti, sono certa che sarà una delle mie serie preferite. Perciò, sono grata alla Newton per aver portato "La Marked Man Series" in Italia e averci fatto conoscere questa straordinaria autrice.

Jay Cronower, come da sua stessa ammissione anche nella dedica iniziale del romanzo, ha messo davvero tanto di sé in questi romanzi. (Se date un'occhiata alla sua foto in basso capirete perché). Scrive infatti: "Ho provato a scrivere quello che so, in una versione un tantino più romantica e idealizzata, "
Quello che ci propone è un mondo fatto di "Bad boys" e "Bad girls"; di ragazzi e ragazze dalla faccia bucata e dal corpo ricoperto di colori e disegni; dalle "creste" variopinte e dai tagli più improbabili; dallo stile di vita alternativo e per qualcuno discutibile... (in realtà abbastanza tipico del genere New Adult). Ma tutto questo in una maniera tutta sua; talmente spontanea, bella e "naturale" che quasi magicamente ci fa piacere e comprendere. Questo forse, per me, è stato uno degli aspetti più interessanti della lettura di questo libro! Rendere gradevole e affascinante persino un mondo così lontano dal mio modo di essere e dal mio "solito" gusto. Questo, e la storia tra Shaw e Rule...
Assolutamente perfetta, nelle sue imperfezioni.

Raccontata dal punto di vista alternato di ciascuno dei due - cosa che ci aiuta maggiormente ad entrarne nella psicologia e nelle personali esperienze di vita che ne determinano gli atteggiamenti - la loro storia prende fin dalla prima pagina, in cui Rule viene svegliato da Shaw per il consueto pranzo domenicale in famiglia.
Shaw ovviamente non è una parente, ma della famiglia entra a far parte, come se lo fosse,  fin dal primo momento in cui diventa la migliore amica di Remy, il fratello di Rule, che tutti credevano essere il suo fidanzato. Ora Remy non c'è più. E' morto in un brutto incidente d'auto lasciando nel cuore di tutti ancora profonde ferite aperte. E proprio per aiutare a tenere la famiglia unita Shaw, l'incarnazione della brava ragazza,  Shaw si presta a questo pranzo "tradizionale" per far sì - non riuscendoci - che Rule possa passare del tempo con la sua famiglia e cercare in qualche modo di avere un rapporto "decente".
Impresa molto ardua quando da una parte c'è un ragazzo cocciuto, ribelle e fin troppo orgoglioso e dall'altra due genitori che cercano in lui qualcosa che non c'è e non è mai esistito e peggio vorrebbero trasformarlo nell'altro figlio che hanno perduto... Ovviamente questo è impossibile.
E poi a Shaw è proprio così che lui piace.
Perchè a dispetto di tutto, e anche di tutto quello che hanno sempre pensato gli altri è proprio di Rule che lei è sempre stata follemente innamorata.
Rule: che rea complicato, aggressivo, sfacciato, noncurante, irriguardoso, spesso irascibile e in genere un rompipalle insopportabile (cit.) ma che quando voleva era affascinante e divertente, artisticamente brillante e, spesso, la persona più interessante nella stanza.

Amavo Rule come se fosse il mio scopo nella vita.
Lo amavo come se fosse inevitabile,
come se, nonostante tutte le volte che in cui avevo compreso
che era una cattiva idea, che eravamo una brutta coppia,
che lui sapeva essere un inguaribile coglione,
comunque non potessi farne a meno.
Perciò ogni volta che mi vedevo sbattuto in faccia
il fatto che mi ritenesse solo una semplice autista
quando condividevamo l'auto, sentivo spezzarsi
un pochino di più il mio cuore malconcio.

Anche se lui l'ha sempre considerata "intoccabile" (dato che la credeva fidanzata con il fratello) e non l'ha mai degnata di uno sguardo fino al giorno in cui lei smette di prendere parte ai pranzi domenicali e la trova per caso nel locale in cui lavorava.

Per giorni non ero riuscito a togliermi dalla testa l'immagine di lei
e del suo sedere con i pantaloncini a balze.
Datemi del superficiale del maiale sciovinista,
ma vederla in versione così informale e con quell'abbigliamento
succinto me la mostrava sotto una luce completamente nuova.
Era come se me l'avessero presentata di nuovo,
come se la signorina puritana e a modo che Remy
aveva venerato fosse stata spodestata da una studentessa sexy
che mi aveva fatto stare sveglio la notte a fare pensieri a luci rosse.
Adesso che mi guardava con quegli occhioni
e ondeggiava instabile, sapevo che la cosa giusta da fare
era rimetterla in sesto e mandarla per la sua strada.
Ma poi lei mi baciò
e io scordai persino il mio nome.

Cosa aggiungere? Da qui in poi si deve scoprire tutto da soli!
Quello che vi assicuro è che avrete l'occasione di leggere una storia bellissima e coinvolgente, piena di tanti momenti di passione ma anche di tanta tenerezza, che vi resterà attaccata alla pelle come uno dei tatuaggi che fa proprio Rule nel suo negozio Marked!
Non vorrete uscire mai più dalle sue pagine nè lasciare Rome (il fratello soldato di rule), Cora, Nash, Rowdy, Ayden e Jet (a cui sarà dedicato il prossimo libro).
Oltre le Regole è la storia di un ragazzo che non conosce l'amore e di una ragazza che per lui ne prova anche troppo; che pian piano scoprono che insieme, sebbene diversi, riescono a trovare la forza di superare i limiti che gli sono sempre stati imposti; trovano il coraggio di affrontare i loro demoni e i segreti più nascosti; conoscere l'amore ed essere felici. 
Redenzione, amore e amicizia, in un romanzo che pone l'accento sulle scelte difficili che ciascuno di noi deve prendere ma anche sul rifiuto dell'omologazione. 


La Serie Marked Man

1 - Oltre le regole
2 - Oltre noi l'infinito
3 - Oltre l'amore
4 - Oltre i segreti
5 - Oltre il destino
6 - Oltre le leggi dell'attrazione (in uscita Luglio 2016)

L'Autrice


Per prima cosa sono una ragazza. Non credevo di avere bisogno di specificarlo ma dopo le ultime e-mail che ho ricevuto, ho pensato che fosse meglio farvi sapere che Jay sta per Jennifer. Sono nata in Colorado e chi vive qui può capire perchè per me sia motivo di orgoglio. Amo tutto quello che il mio Stato ha da offrire ed è per questo che ho deciso di ambientare i miei libri in questo mondo che mi è familiare. Cerco di scrivere quello che so e con cui ho dimestichezza, ed è per questo che nelle mie storie troverete Rock & Roll e riferimenti alle modifiche del corpo. Lavoro nei bar da quando andavo al college e ho passato più di quaranta ore alla settimana, dalle nove alle cinque, ad osservare le interazioni tra uomini e donne. Penso che il mio mestiere mi offra un'ottima prospettiva su come le relazioni nascano e si evolvano in un contesto sociale. Lo adoro.
Mi piace scrivere romanzi Young Adult, perchè mi ricordano di quando avevo vent'anni e credevo di aver capito tutto nella vita, per poi scoprire che avevo torto ogni singola volta. Quando ripenso a quegli anni, mi accorgo che hanno formato la mia personalità attuale e, nel bene e nel male, quelle decisioni mi hanno portata sul cammino che sto percorrendo, ed è questo che mi piace approfondire quando scrivo. 

Il libro

editore: Newton Compton
genere: New adult
pagine: 350
prezzo: 9.90 euro
Rilegato
eBook: 2.99 euro

Trama

Shaw Landon è la tipica brava ragazza di buona famiglia. Sa cosa i suoi genitori si augurano per lei: voti eccellenti, un lavoro come medico, un ragazzo benestante e rispettoso che la conduca all'altare. Eppure, da sempre, Shaw è attratta da tutt'altro. Soprattutto da ciò che è l'esatto contrario di quello che dovrebbe desiderare... Rule Archer è bellissimo, fa il tatuatore, è sfacciato e arrogante, una luce negli occhi che non sembra promettere niente di buono, ma ha un sorriso capace di sciogliere un iceberg. E soprattutto è abituato a prendersi ciò che vuole. Ogni sera si porta a letto una ragazza diversa, salvo poi non ricordarne neppure il nome il mattino successivo. Rule sa bene che la bella Shaw è rigorosamente off limits, ma sembra diversa da tutte le altre ed è così difficile rinunciare anche solo ad assaggiare quell'invitante frutto proibito...



martedì 24 maggio 2016

IL MIO IMPREVISTO PIU' BELLO di Carmen Bruni - anteprima


IL MIO IMPREVISTO PIU' BELLO (acquista QUI)

Dopo avermi - e averci - conquistate con il suo Questione di cuore, uscito poco più di un anno fa con fabbri Editore, Carmen Bruni torna a farci sorridere e sognare con una nuova storia autoconclusiva, dedicata ad Arianna e Christian. Esce oggi, sulle piattaforme digitali per Kindle e Kobo Il mio imprevisto più bello.
Ambientato a Roma, promette scintille grazie a due protagonisti scoppiettanti che, sono sicura, ci conquisteranno dalla prima all'ultima pagina così come la scrittura di Carmen che è così brava a parlare di situazioni e sentimenti "comuni" rendendoli però magici e straordinari! Non vedo l'ora di immergermi nella lettura di questo nuovo lavoro... nella speranza di averlo presto anche in cartaceo, sui miei scaffali! 


Trama

Arianna e Cristian. Come il sole e la luna – o meglio – il sole e un pianeta che non è ancora stato scoperto. 
Lei tradizionalista e riflessiva, assunta come giornalista in prova dal Roma Stars. Lui impulsivo e approfittatore, giornalista a tutti gli effetti per il Roma Forever. 
Non hanno proprio niente in comune e le loro auree così contrapposte dovrebbero spingerli a camminare su due emisferi lontanissimi, ma… galeotto fu quello speed date! 
Più che amore a prima vista è odio a prima vista. Sin da subito le loro divergenze caratteriali e i modi di pensare sono così diversi da apparire insormontabili. 
Ma nonostante il breve incontro Arianna non riesce a togliersi dalla testa quello sguardo strafottente, non riesce a soffocare l’attrazione che prova, e l’irritazione che lui le provoca. 
Per fortuna non lo rivedrà mai più e piuttosto che usare il bigliettino da visita che Cristian le ha dato, si taglierebbe le mani... 
E se invece il destino ci mettesse lo zampino? 
Fra giri in moto, baci dati a tradimento, proposte maliziose, il ritorno di un ex fidanzato pentito, il lavoro, chiacchierate con un coinquilino spogliarellista e litigi col padre prepotente, Arianna cercherà di uscire indenne dal caos che è diventata la sua vita, sperando di non esserne completamente stravolta.

L'Autrice

Salone Internazionale del Libro, Torino 2016


Carmen Bruni nasce a Cosenza nel 1983. 
Diplomata in Ragioneria, frequenta da un anno la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e lavora nel campo della grafica fotografica e pubblicitaria e sporadicamente in quello alberghiero.
Amante di viaggi e di nuove scoperte non c’è campo in cui non vada a ficcare il naso.
La passione per la scrittura è nata da qualche anno, per puro caso, finché non è diventata una vera e propria dipendenza di cui non riesce più a fare a meno, visto anche l’insistenza con cui la perseguitano i suoi personaggi, alcuni persino nei sogni!
La sua prima prova ufficiale, è il romanzo Questione di Cuore, bestseller Amazon che è stato pubblicato da Fabbri (RCS) nel 2015.


La mia recensione QUI

lunedì 23 maggio 2016

GLI EFFETTI SPECIALI DELL'AMORE di Angela Iezzi


Un inizio spumeggiante per Angela Iezzi che si è aggiudicata il primo premio al concorso "Il mio esordio" con una storia frizzante e romantica che coinvolge il lettore fin dalle prime pagine.  

Ammettere di essermi innamorata di lui mi renderebbe praticamente impossibile aggrapparmi all’idea che lo odio, idea che non posso abbandonare.

Opinione di Blacksophia

Quella raccontata da Angela Iezzi è una storia fresca e romantica di quelle che piacciono a me dove i due protagonisti all’inizio sembrano detestarsi ma che invece dietro l’odio nascondono una forte attrazione. 
Ashley Morgan è una ragazza americana che si è faticosamente laureata in economia con la convinzione che il padre la metterà alla guida della Morgan&Hall, l’azienda dolciaria di famiglia. Una volta tornata nella sua amata casa di famiglia però una brutta sorpresa l’attende, a guidare l’azienda non sarà lei ma il giovane e affascinante Jaime, già braccio destro di suo padre. Ashley, ferita nell’orgoglio inizierà ad allontanarsi dal padre e nutrire un forte rancore nei confronti di Jaime incolpandolo di essere la causa delle sue sventure. A questo punto il romanzo fa un salto di tre anni e ritroviamo la nostra protagonista ancora arrabbiata ma da un lato felice di aver seguito la sua grande passione per i libri lavorando in una libreria. Il padre di Ashley è morto e lei si reca dal notaio per l'apertura del testamento convinta di ottenere ciò che le spetta e che ama di più, la sua casa. Una volta aperto il testamento una nuova delusione ferisce il suo orgoglio e alimenta l’odio nei confronti di Jaime  infatti se vorrà entrare in possesso della sua parte di eredità dovrà convivere per un anno sotto lo stesso tetto proprio con lui.  Inizia così una scomoda convivenza con l’uomo che detesta di più al mondo. Da qui in poi il libro diventa più appassionante, dalla convivenza fra i due protagonisti nascono molte delle scene che più mi hanno divertita con tutti i litigi e i momenti di lento avvicinamento fra Ashley e Jaime. Nonostante lui cerchi in ogni modo di essere gentile e paziente lei fa di tutto per disprezzarlo e tenerlo a distanza. Ho gradito particolarmente i momenti in cui l’autrice descrive minuziosamente i piatti che Jaime cucina per Ashley con l’intento di addolcirla, sono così ben raccontati che viene l’acquolina in bocca, si sentono i profumi e i sapori e si comprende l’immane sforzo che Ashley deve compiere per non cedere a tali delizie. Ashley però vede in ogni gesto di Jaime un modo per raggirala, un secondo fine nascosto che in realtà non esiste.  E’ vero che lei è una protagonista viziata e molto cocciuta ma io l’ho trovata simpatica e determinata anche se accecata dall’orgoglio ferito che in certi momenti la rende quasi paranoica. Infondo la sua reazione è comprensibile dopo aver cercato di compiacere per tutta la vita il padre, questi la ignora e le preferisce un estraneo alla famiglia, non è una cosa facilmente digeribile per nessuno. Ashley ha solo bisogno di compiere un passo verso la maturità, quel passo che le consentirà di mettere da parte l’orgoglio e vedere le cose sotto una luce diversa. Jaime all’inizio sembra il classico moro con lo sguardo da duro all’apparenza burbero ma in realtà è dolce e molto paziente con una donna che cerca in tutti modi di rendergli la vita difficile  e penso che in molte pagherebbero per essere costrette a condividere la casa con un uomo così.
Un altro personaggio molto interessante è l’amica e collega  di Ashley, Elly una ragazza grintosa e sicura di se che ha capito da subito i veri sentimenti di Ashley e le da ottimi consigli, la esorta a maturare e mettere da parte il rancore per quel povero ragazzo che infondo si trova in questa situazione suo malgrado. 

 «Dovresti smetterla di non fidarti di lui e anche di piangerti addosso. Passa al WineShop, compragli una buona bottiglia di vino e chiedigli scusa per il tuo comportamento!», insiste con foga.
La grinta di Elly in questo momento mi mette un po’ paura. Non che io pensi che Jaime sia un santarellino, adesso non esageriamo, ma forse è eccessivo attribuirgli tutta la colpa del crollo della mia vita da quando lui è comparso. Forse dovrei proprio andare a comprare quella bottiglia di vino. Per le scuse, vedremo!

Sarà che a me piacciono molto le storie dove lei è un po’ cattivella e lui soffre, sarà che i dolci e i piatti descritti da Angela mi hanno fatto venire l’acquolina in bocca, a me questo romanzo è piaciuto molto e ve lo consiglio magari accompagnate la lettura ad una scatola di cioccolatini così placherete la voglia di cioccolato che vi verrà mentre state leggendo.

L’aspetto è troppo invitante per essere solo un cioccolatino.
Jaime mi scruta ogni tanto, sollevando appena lo sguardo, mentre riprende a lavorare. La sua espressione sembra essere tornata spensierata e rilassata. Chissà cosa gli sarà successo? Infilo in bocca il cioccolatino e non riesco a trattenere un mugolio di piacere non appena sento lo strato di cioccolato ricoperto di graniglia rompersi sotto i denti e la mia bocca inondarsi di un gusto dolce e amaro allo stesso tempo. La crema contenuta all’interno è alle nocciole, con delle piccole scagliette di cioccolato fondente e nocciole che non fanno altro che contrastare la morbidezza del cuore. È delizioso, divino!

L'Autrice

Angela Iezzi è nata nel 1987 a Lanciano, si è laureata in Organizzazione e Relazioni Sociali all’Università di Chieti. Lavora insieme alla sorella in un centro ricreativo di cui è la titolare. Lettrice da sempre, d’animo romantico, ha iniziato ad appassionarsi alla scrittura durante il periodo universitario, tra un esame e l’altro.


Il Libro


Editore: NewtonCompton
Genere: Contemporary Romance 
Pagine :
Prezzo: ebook € 4,99 cartaceo €8,42


La Trama

Ashley Morgan ha ventiquattro anni, una grande passione per i libri e una laurea in economia, che ha conseguito al solo scopo di compiacere il padre, proprietario di una famosa azienda dolciaria, di cui è certa di prendere il posto. E invece, del tutto inaspettatamente, il padre decide di affidare la guida della società a Jaime Standley, che lavora al suo fianco da molti anni e ne è diventato il braccio destro. Di fronte a quel gesto Ashley chiude i rapporti con lui. Passano gli anni, durante i quali padre e figlia perdono quasi ogni contatto, fino a quando il signor Morgan muore, lasciandole una cospicua eredità. Alla lettura del testamento un’altra sorpresa attende Ashley: a lei andranno il conto in banca, la casa di famiglia e una quota di minoranza della società, a Jaime la maggioranza delle azioni e il compito di gestire e amministrare la Morgan&Hall. Ma solo a una condizione: che per un anno i due beneficiari lavorino insieme e risiedano sotto lo stesso tetto. Ashley si sente ingannata e truffata: Jaime è un impostore e lei gliela farà pagare. Ma la convivenza forzata qualche volta può rivelarsi assolutamente imprevedibile…


domenica 22 maggio 2016

FOREVER Il mondo dipende da loro Il suo cuore dipende da lui di AMY ENGEL


Io sono diversa da tutte queste ragazze attorno a me perché, sposando Bishop Lattimer, non sto compiendo il mio destino. La mia missione non è renderlo felice e portare in grembo suo figlio. La mia missione è ucciderlo. 


Un distopico emozionante e coinvolgente 
che non deluderà gli amanti di questo genere. 
Non sono rimasta colpita tanto dall'originalità della storia quanto dal percorso interiore dei protagonisti dalla loro sensibilità e dalla voglia di cambiare il loro mondo, di lottare per la libertà e la democrazia.


Opinione di Blacksophia

La storia si svolge in uno scenario post Guerra nucleare in cui i sopravvissuti al conflitto hanno fondato una Nazione Westfall, situata in quello che un tempo era lo  stato del Missouri. Non sappiamo se loro sono gli unici sopravvissuti al mondo, perché vivono isolati all’interno di una recinzione metallica che per sicurezza nessuno può varcare. Solo coloro che commettono reati vengono espulsi e lasciati ad un destino ignoto ma che probabilmente li condurrà alla morte. Prima della fondazioni di Westfall c’erano due fazioni contrapposte che avevano idee diverse su come governare ciò che restava dell’umanità, i Westfall volevano una democrazia e i Lattimer convinti della necessità di un regime duro e autoritario. Alla fine hanno vinto i Lattimer grazie al controllo delle poche armi rimaste.  I Lattimer comandano lo stato che prende il nome della famiglia sconfitta a cui è riconosciuto il ruolo di fondatori. Quello postatomico è uno scenario caratterizzato da risorse limitate, niente tecnologia, un ritorno forzato ad epoche passate senza le comodità di cui oggi disponiamo dall’auto al frigorifero, niente è più accessibile a causa della mancanza di risorse energetiche. Anche per quanto riguarda l’organizzazione della società sembra essere stato fatto un enorme balzo indietro. Le donne relegate quasi esclusivamente al ruolo di mogli e madri, netta divisione in classi sociali e una forte limitazione delle libertà personali. Non mancano infatti i matrimoni combinati, ogni anno le figlie sedicenni dei discendenti della fazione perdente vengono date in spose ai figli, anche loro sedicenni, della fazione vincitrice.

 Facendo sposare le nostre figlie con i loro, si è assicurato che ci pensassimo due volte prima di insorgere. È un sistema per neutralizzare il tuo nemico, è completamente un’altra cosa quando il nemico ha il volto di tua figlia, quando l’uomo che abbatti è il tuo stesso nipote. La strategia fin qui ha funzionato, infatti siamo rimasti in pace per due generazioni. 

In questo modo le rivolte da parte dei nemici del regime sono state evitate perché nessuno ha il coraggio di insorgere contro le proprie figlie e i propri nipoti.
Una pace mantenuta a discapito di ragazzini costretti a sposarsi giovanissimi e con dei perfetti sconosciuti.
Questo lo scenario in cui ci porta Ivy la protagonista del romanzo che inizia la sua storia il giorno del suo matrimonio. Lei è la figlia di un Westfall, suo nonno è stato il fondatore della città, quindi sa già chi sarà il suo sposo, Bishop Lattimer figlio del Presidente. Non doveva sposarlo lei ma sua sorella maggiore ma in deroga alle leggi comuni, al figlio del Presidente è stato concesso di ritardare di due anni il giorno del matrimonio e quindi  Ivy è  diventata la sua promessa sposa. 
Per quasi tutta la vita Ivy è stata istruita a compiere la sua missione: uccidere suo marito e consentire al padre e alla sua famiglia di conquistare il potere.
La cosa più difficile per Ivy è affrontare la convivenza con Bishop, non si sente pronta a fingere di fare la mogliettina dolce e premurosa, mille dubbi la dilaniano su sul futuro ma il dovere verso la famiglia e la voglia  di mostrarsi all’altezza del compito a lei assegnato la spingono a perseguire freddamente la sua missione. La realtà si mostrerà presto diversa da come l’aveva immaginata, Bishop non la costringerà a fare niente che lei non voglia, le lascerà i suoi spazi e seppur all’inizio fra i due ci sia molta distanza pian piano si avvicinano e lei sente sempre più difficile adempiere ai suoi doveri. Se l’avesse odiato ucciderlo sarebbe stato molto più semplice, ma lei non lo odia anzi lo sente vicino come mai nessuno prima dall’ora, lo sente amico, con lui parla liberamente, e i sentimenti che prova sono sempre più forti. Nel frattempo emergono anche alcuni segreti che riguardano la famiglia di Ivy che le faranno vedere le cose sotto una luce completamente diversa. I sentimenti per Bishop e le scoperte riguardanti la sua famiglia faranno prendere a Ivy una decisione molto coraggiosa, un sacrificio che la consacrerà come eroina. 
Come la maggior parte dei romanzi di questo genere l'atmosfera che respiriamo durante tutta la narrazione è cupa e tragica, quasi soffocante anche se man mano che Ivy si avvicina a Bishop si alleggerisce leggermente fino a tornare molto pesante nel finale. I protagonisti principali sono molto belli entrambi, nonostante la loro giovane età sembrano molto più saggi e giusti dei loro genitori. Una cosa che si percepisce molto bene è la purezza dei sentimenti di questi ragazzi, la loro voglia di cambiare le cose, di non accettare il mondo in cui vivono e le regole restrittive a cui sono sottoposti. Ivy è un'eroina vera e pura non di quelle che combattono fisicamente ma di quelle che compiono gesti eroici di sacrificio, di quelle che hanno a cuore il bene comune più della loro stessa vita.
E' un personaggio che non si può non amare, è vero e genuino, una ragazza che ha le proprie idee e convinzioni ma che è pronta a metterle in discussione quando nuove versioni della realtà mettono in dubbio ciò che fino allora aveva creduto. Ciò che ho apprezzato di più di questo romanzo è l'attenzione che l'autrice ha posto nel descrivere i dubbi interiori di Ivy, il mutare dei suoi sentimenti per Bishop e il  lento e sincero avvicinamento fra i due ragazzi. 
Il finale è di quelli che ti lasciano con l'amaro in bocca e la necessità di sapere come prosegue la storia ma purtroppo dovremmo attendere ancora un po' per avere in italiano il secondo e ultimo capitolo di questa bella serie distopica.


 La fialetta che ho nel palmo della mano brucia a contatto con la mia pelle. Come considerare inferiore il valore della vita di una persona paragonato a un bene maggiore? Può mai essere una cosa giusta sacrificare la vita di un innocente? E come sapere qual è veramente il bene supremo? Nessuno di noi viene torturato, nessuno muore di fame o viene fatto schiavo. Quindi, vale la pena uccidere qualcuno per migliorare ulteriormente le cose? E se quella morte salvasse il futuro di innumerevoli ragazze? O restituisse il libero arbitrio a migliaia di persone? Alla fine, poco importa quale sia la risposta a queste domande, in quanto non sono capace di fare quello che mi sta chiedendo. 


L'Autrice
Amy Engel è nata in Kansas e dopo un’infanzia trascorsa tra Iran, Taiwan e diversi luoghi degli Stati Uniti si è fermata a Kansas City, nel Missouri, dove vive con il marito e due figli. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla maternità e alla scrittura, è stata avvocato penalista. Per saperne di più, consultate il sito amyengel.net.

The Ivy Series:
vol.1 The book of Ivy ( Revolution ed. Italiana)
vol.2 The Ivy Revolution 




Il libro
Editore: Newton Compton
genere: Distopico
pagine: 256
prezzo: ebook €4.99, cartaceo €9,90



Trama
Dopo una guerra nucleare senza precedenti, la popolazione degli Stati Uniti è decimata.
Un piccolo gruppo di sopravvissuti entra in conflitto per decidere quale famiglia andrà al governo del nuovo mondo. Il clan dei Westfall perde lo scontro con quello dei Lattimer. Passano cinquant’anni e la comunità è ancora in pace, ma il prezzo è alto: ogni anno un rito assicura l’equilibrio forzato tra le famiglie e così una delle figlie dei perdenti deve andare in sposa a uno dei figli di quella vincente. Quest’anno, è il mio turno.
Il mio nome è Ivy Westfall, e la mia missione è semplice: uccidere il figlio del capo dei Lattimer, Bishop, il mio promesso sposo, e restituire il potere alla mia famiglia.
Ma Bishop sembra molto scaltro oppure non è il ragazzo spietato e senza cuore che mi avevano detto. Sembra anche essere l’unica persona in questo mondo che veramente mi capisce, ma non posso sottrarmi al destino, io sono l’unica che può riportare i Westfall al potere.
E perché questo accada, Bishop deve morire per mano mia...

giovedì 19 maggio 2016

FIREBIRD LA DIFESA di Claudia Grey - recensione

Istintivamente portò una mano ai due Firebird
che ho sotto il vestito, sulla mia pelle.
Mille dimensioni, in alcune delle quali potremmo vivere
in continenti diversi, in cui mi sarebbe quasi impossibile raggiungere Paul:
potrei passare il resto della vita a cercarlo, a scovarlo.
A ricostruire l’essenza dell’uomo che amo, pezzo per pezzo.
Lo farei, se fosse necessario.


Una lettura al cardiopalma anche quella della Difesa, secondo volume della entusiasmante serie Firebird di Claudia Grey che mi ha assolutamente spiazzata andandosi a posizionare ai primi posti della mia personale classifica dei distopici preferiti. E l'ho definito distopico anche se, in realtà, una classificazione come questa alla trilogia della Grey potrebbe andare stretta perché c'è davvero molto, molto di più! Un viaggio adrenalinico attraverso molte dimensioni, un'avventura ai limiti dell'impossibile ricca di colpi di scena e con in gioco tanti tipi di sentimenti diversi che lo rendono straordinariamente emozionante! Una delle più belle serie degli ultimi tempi che ci farà palpitare per l'amore tra i protagonisti e vivere momenti di forte tensione per via della trama sempre più ingarbugliata... Insomma, avete già capito che anche in questo secondo volume ci aspetta una lettura esaltante che, purtroppo, ci farà bramare il suo seguito!

opinione di Sangueblu

Diecimila cieli, e un milione di parole da dividere con te,
non basterebbero ancora. Insieme per sempre:
non mi accontenterò di niente di meno.

Che libro, Signore e Signori!
Sul serio! Chapeau a Claudia Grey che non soltanto è stata in grado di dare vita ad una storia geniale ed interessante ma che, nonostante le già mille idee messe in campo, riesce ancora a sorprenderci e regalarci una lettura, di nuovo, piena di sorprese!
Questo libro è davvero rocambolesco ed emozionante. Talmente complesso e variegato che confesso di avere avuto un attimo di difficoltà per riuscire a venire a capo di un complotto assolutamente "diabolico" e macchinoso che non è stato facile comprendere fino in fondo - almeno inizialmente. Siamo infatti costantemente nel dubbio, come Marguerite, su chi sia davvero "affidabile"e di chi ci si possa fidare... Soprattutto visto che, in ogni dimensione, esiste una "diversa versione" di ognuno dei personaggi, che cambia in base al momento "storico", alla cultura di quel determinato periodo o addirittura alle "trame" intessute in quella particolare dimensione.
Altri quattro mondi ci aspettano in questo funambolico viaggio inter-dimensionale che non ha più soltanto lo scopo di sperimentare le potenzialità del Firebird ma si trasforma, in questo volume, in un perverso gioco del gatto col topo.
Già nel primo romanzo (La Caccia) avevamo fatto la conoscenza di Wyatt Conley, il capo della Società ad alta tecnologia che aveva ordito i suoi malefici piani ai danni della famiglia di Marguerite per impossessarsi del Firebird. Qui lo ritroviamo naturalmente ma, se possibile, ancora più crudele e determinato di prima. Per raggiungere i suoi scopi non esiterà infatti ad usare qualsiasi mezzo: persino frammentare la coscienza di Paul e spedirne i pezzi in quattro diverse dimensioni, pur di mettere Marguerite nelle condizioni di "allearsi" con lui e di ubbidire ai suoi comandi. 
Scopriremo infatti, man mano che andremo avanti nella lettura, che gli obbiettivi finali del suo comportamento sono ben più gravi e complessi di quelli che potevamo immaginare; e ci imbatteremo anche in una dimensione che ci spiazzerà totalmente! (...e purtroppo non posso aggiungere altro!!!)

Pertanto non ci sono certezze, non ci sono sicurezze, a parte i sentimenti sempre più forti che Marguerite sente di provare per Paul. E' bellissima questa consapevolezza che man mano cresce in lei nel romanzo, capitolo dopo capitolo, mondo dopo mondo... Rivivendo il suo sentimento e il suo rapporto con Paul in tanti modi diversi, capirà che lo ama sempre e comunque. Nonostante in questo viaggio lo incontri e lo conosca sotto tante sfaccettature diverse, e non sempre positive. Addirittura, arrivata in una New York moderna e violenta Paul si è trasformato proprio in quello che aveva sempre rifuggito, ovvero un gangster della mafia russa, seguendo le orme di suo padre.
Ma anche in altri mondi Paul mostrerà il lato più vulnerabile di sè, insinuando molti dubbi in Marguerite che dovrà affrontare un suo personale percorso di maturazione e crescita per scoprire che è proprio lui tutto quello che vuole, in mille mondi differenti. E che per poterlo salvare e non rischiare di perderlo è disposta veramente a tutto!

Ti voglio quando è folle,
ti voglio quando quando è pericoloso,
ti voglio quando è impossibile,
perché non c'è nulla dentro di te
che potrebbe ferirmi di più che non averti.

Se ne La Caccia l'attenzione era prevalentemente incentrata su paul, ne La Difesa Theo prenderà quasi il sopravvento migliorando molto come personaggio - non mi aveva convinta fino in fondo, prima d'ora - e donando spessore alla trama che si arricchisce di qualcosa di molto più profondo e complesso del "solito triangolo".

I viaggi fra le dimensioni offrono una nuova prospettiva sulla vita: 
ti fanno apprezzare di più ciò che hai

Il finale, totalmente spiazzante, e foriero di grandissime aspettative e tensione riguardo al prossimo - e conclusivo - volume, ci lascia col fiato sospeso e il cuore in gola. "La Marguerite che crede nella missione della Triad (l'azienda disposta a rapire, ricattare e uccidere per fare in modo che la nostra dimensione si sottometta alla sua) ha fatto il salto nel mio corpo . E grazie al grimaldello è lei che comanda". Ne vedremo delle belle!

Grazie mille ad Harper Collins che mi ha dato la possibilità di leggerlo! Adesso speriamo solo di leggere presto il seguito...


La Serie Firebird

1 -  La Caccia  Ten thousandpieces of you  (recensione QUI)
2 - La Difesa Ten thousand skyes above you
3 - A million worlds with you

Serie Evernight

1 - Evernight
2 - Stargazer
3 - Hourglass
4 - Afterlife

Baltazar  -  spin off serie Evernight

Faitful

L'Autrice


Claudia Gray è lo pseudonimo della scrittrice americana Amy Vincent, autrice dell'amatissima serie Evernight. Prima di iniziare a scrivere ha cambiato un sacco di lavori: è stata avvocato, giornalista, disc-jockey e cameriera. La copia di un vecchio libro sui misteri irrisolti trovata a casa dei suoi non è probabilmente la causa della sua passione per il Titanic e i licantropi.

Il libro

editore: Harper Collins Italia
genere: distopico, sci-fi YA
pagine: 382
prezzo: 16.00 euro
Rilegato
eBook: 6.99 euro

Trama


Marguerite Caine ha fatto l'impossibile, viaggiando in diverse dimensioni con il Firebird, l'invenzione straordinaria che i suoi genitori hanno realizzato con l'aiuto di Paul - che è ora il suo ragazzo - e Theo, un altro brillante studente di fisica. Ma in questo modo è diventata il bersaglio di gente senza scrupoli, che pur di avere libero accesso al Firebird è disposta a rapire, ricattare e persino uccidere. Quando la coscienza di Paul viene frantumata in quattro pezzi e dispersa in diverse dimensioni, Marguerite è disposta a tutto per salvarlo, ma il prezzo per riuscirci rischia di essere troppo alto. Se infatti non saboterà i propri genitori nelle diverse dimensioni, Paul sarà perso per sempre. Ma ci deve pur essere una via d'uscita! Così Marguerite chiede l'aiuto di Theo. Studiano un piano, ma non sarà facile. Le loro vite, come le vite dei loro alter ego temporali, sono in costante pericolo. Dovranno affrontare una San Francisco dilaniata dalla guerra, il sottosuolo criminale di New York e una Parigi tutta lustrini, in cui un'altra versione di Marguerite nasconde un segreto sconvolgente. Ogni mondo la porta un passo più vicino a salvare Paul, ma lei inizia a farsi domande sul loro destino: davvero è scritto che saranno sempre insieme?

mercoledì 18 maggio 2016

NON CHIAMARMI DI LUNEDI' di Daniela Volontè - recensione

"Cosa vuoi da me?"- dice piano.
"Voglio che tu sia tutto nella mia vita.
Il solo che mi faccia ridere o piangere.
La persona con cui voglio condividere il mio letto.
Rick, voglio che tu sia mio."
"Sono già tuo, Greta.
Lo sono da tempo, avevo solo paura di dirtelo,
ma il mio cuore ti appartiene
da quando lo hai guarito dalle ferite delle sue spine."


I romanzi di Daniela Volontè sono sempre una garanzia di successo, per tutti coloro che amano le storie romance, intense ma "delicate", e che oltre a regalare grandi palpiti sanno anche portare il discorso su altri temi di maggior spessore. Temi che impreziosiscono la storia e a fine lettura lasciano qualcosa in più della semplice consapevolezza di aver trascorso qualche piacevole ora in compagnia di una bella storia. Anche con Non chiamarmi di lunedì abbiamo la possibilità di vivere una storia ricca ed entusiasmante con due personaggi molto forti ed impetuosi che troveranno conforto e compensazione l'uno nell'altra. Una storia d'amore - e di vita - tutta da gustare e dal leggere d'un fiato!

opinione di Sangueblu

Amante. L'altra donna. Sfascia famiglie. Puttana.
Ci sono molti modi per definirmi, ma in effetti
quello che mi sembra meno offensivo è proprio amante.
E mi va bene definirmi così, perchè
a tutti gli effetti è quello che sono.
Non ne vado certo fiera, ma sono anni che me ne frego
di quello che la gente pensa di me e buona parte
di questa corazza la devo proprio al mio lavoro.
Non faccio i salti di gioia nemmeno per il ruolo che rivesto,
tuttavia secondo la mia azienda sono brava a svolgere 
e mie mansioni e questo mi basta.

Non è stato facile entrare in sintonia - e in simpatia - con Greta. Un personaggio che incarna un tipo di donna che io odio profondamente. L'amante, l'altra, la sfascia-famiglie come lei stessa si definisce. E poco importa se l'uomo che ha deciso di amare e per il quale si sacrifica e si umilia sia un perfetto stronzo. Nonostante i suoi dispiaceri e le sue sofferenze non sono proprio riuscita a solidarizzare con lei. Anzi. Quasi mi veniva da pensare.. "Ben ti sta, Greta! Che cosa ti aspettavi?" "Questa è la fine per quelle che scelgono di vivere questo tipo di storie".
In più, diciamocelo: Greta non è affatto simpatica.
Vestita di una corazza impenetrabile è davvero un'algida iena, e il suo lavoro, che sembra calzarle a pennello, non ci aiuta certo a simpatizzare con lei.
Fino a quando arriva un certo Patrik....
E la maestria, l'ironia e la sensibilità della penna di Daniela Volontè non fa la magia... e ci troviamo a leggere il solito gioiellino romance che continua a decretare questa autrice come una delle mie preferite in assoluto!
Ma andiamo per gradi....

Greta vive a Milano. Patrik a Roma. Si conoscono quando lei, tagliatrice di teste,  viene ingaggiata dalla società farmaceutica in cui lavora Patrik - la Betapharma - per ridimensionare il personale data la crisi che stava attraversando l'azienda. Anche se lui occupa una posizione di prestigio all'interno della Società, per la sua giovane età e per le sue grandi capacità lavorative viene "sacrificato" e messo in mobilità proprio dalla "Lady di Ferro" come la ribattezza lui che non si lascia intimorire e che con un tagliente scambio di battute (in tipico stile "Volontè") riesce a tenergli testa, spiazzando ovviamente Greta che a questo tipo di reazioni non era abituata e che, dal canto suo, era completamente in crisi personale per via di un rapporto che non la portava da nessuna parte. Da molti, troppi anni aveva infatti una relazione con un uomo sposato che sembrava deciso a non lasciare la moglie ma che sfruttava la sua debolezza per convincerla ad accontentarsi di quel poco che, mai alla luce del sole, le dava.
Anche Patrik non viveva in amore una situazione idilliaca. E, proprio nel momento peggiore in cui si ritrova senza lavoro, arriva a fare i conti con una brutta scoperta e la fine della sua relazione.
Proprio per "distrarsi" e per riprendersi decide di prendersi una pausa ed andare a trovare degli amici sul lago d'Orta, inconsapevole che il destino gli farà incontrare proprio quella donna "arida e stizzita" che invece, sotto i fumi dell'alcol, si rivelerà tutt'altro ai suoi occhi….

Da qui in poi il romanzo decolla.
Grazie agli occhi di Patrik, che comincia a conoscere sempre meglio Greta, scopriamo insieme a lui un bel personaggio femminile che, piano piano, ci fa dimenticare le iniziali remore ed antipatie, ma che anzi ci farà vivere un'emozionante e coinvolgente storia d'amore.


Come già Daniela Volontè ci ha abituati da tre libri a questa parte, non mancheranno le scene divertenti e l'ironia che renderanno la lettura divertente ed elettrizzante. Vi basti pensare che l'avvicinamento tra i due avviene in circostanze molto particolari e con un equivoco - un vero e proprio scherzo, per meglio dire - in cui Patrik accompagnerà Greta per una settimana in un grand'hotel della Versiglia, in qualità di gigolo! Ovviamente potrete immaginare le conseguenze... nonostante l'iniziale patto che la sua unica funzione sarebbe stata quella di tenerle compagnia ed allontanarlo da Christiano - lo "stronzo" fedifrago, falso ed opportunista (avete capito quanto mi sia simpatico questo "individuo" ^_^ )!
Naturalmente man mano che passeranno i giorni entrambi si conosceranno sempre meglio e si aiuteranno a vicenda a superare le proprie fragilità. 

Un tatuaggio non più formato solo da rami e spine,
ma si è arricchito di foglie e piccoli boccioli di rose.
Il cuore di Patrik ha ripreso a battere e la linfa vitale
ha fatto germogliare un ramo che credeva arido.

Nella vita di entrambi le rispettive famiglie hanno un ruolo molto importante: Greta ha una madre che crea più problemi che altro, sempre persa dietro all'ennesimo toy-boy di turno; la ragazza è stata cresciuta dai nonni, di cui ora sente tremendamente la mancanza, e questo brutto rapporto con la madre le crea delle insicurezze emotive che le viene spontaneo trascinare in tutte le sue relazioni sentimentali. Patrik, di contro, ha una famiglia unita, che lo ama e che insieme a lui soffre per la grave perdita della sua gemella Lisbet.

Lo stile di Daniela è sempre delizioso: coinvolgente e scorrevole. Passionale ma mai volgare, adoro il suo modo di rendere su carta la tensione sessuale tra i suoi protagonisti, senza mai tralasciare la componente emotiva e sentimentale. La narrazione non è mai noiosa ma anzi incalzante, grazie allo scambio continuo dei punti di vista di Patrik e Greta e alla giostra di personaggi collaterali che contribuiscono a colorire la storia. Come posso non consigliarvelo?!
Adoro Daniela Volontè fin dal suo primo piccolo gioiello "Buonanotte amore mio", fino all'entusiasmante "L'amore è uno sbaglio straordinario". Con "Non chiamarmi di lunedì" si aggiunge un altro tassello alla "quadratura del cerchio" perchè per me i suoi romanzi rappresentano la perfezione del genere romance contemporaneo che tratta di sentimenti forti, tematiche attuali, personaggi moderni e amore a trecentosessanta gradi.
Non ne avrò mai abbastanza!

Patrik prende il mio casco, si avvicina
e fissandomi negli occhi  mi scioglie la coda liberandomi i capelli.
Poi prima di infilarmi il casco posa le labbra sulle mie.
Niente di più. Solo la sua bocca sulla mia,
eppure sento l'eco del mio cuore in tutto il corpo,
persino nella testa che resta senza pensieri.


Le Opere

1 - Buonanotte amore mio  (recensione QUI)
2 - L'amore è uno sbaglio straordinario
3 - Non chiamarmi di lunedì

L'Autrice


E' nata a Como, ha una laurea in Economia e Commercio e una in Scienze della Comunicazione, e tra l'una e l'altra ha lavorato come impiegata. Il suo sogno era diventare correttrice di bozze, per poter conciliare lavoro e famiglia. Scrive per passione, ma lo fa  atempo pieno... perchè vi dedica ogni minuto libero della sua giornata. Con la Newton Compton ha pubblicato Buonanotte amore mio, diventato subito un bestseller ai primi posti delle classifiche, e L'amore è uno sbaglio straordinario. 

Il libro

editore: Newton Compton
genere: Romance contemporaneo
pagine: 284
prezzo: 12.00 euro
Rilegato
eBook: 1.99 euro

Trama

Greta vive a Milano, Patrik a Roma. Si conoscono quando lei viene ingaggiata dalla Betapharma, la società di Patrik, per occuparsi di un ridimensionamento del personale in un periodo di crisi aziendale. E lui, giovane ingegnere con possibilità di reinserirsi nel mondo del lavoro, è tra quelli destinati a essere messi in mobilità. Quando l'ipotesi diventa una certezza, oltre al posto, Patrik deve dire addio anche alla sua storia d'amore. Greta invece non riesce a troncare un rapporto che non la porta da nessuna parte: Cris, l'uomo con cui ha una relazione, ha una moglie e pare proprio non volerla lasciare. Quando Patrik, ormai fuori dalla Betapharma, decide di concedersi una pausa e andare a trovare degli amici sul lago d'Orta, il caso vuole che incontri proprio Greta, quella che aveva ribattezzato come "la Lady di ferro"...