venerdì 28 luglio 2017

Firenze 22 luglio 2017 Cassandra Clare e Holly Black


Sabato 22 luglio al teatro Odeon di Firenze noi de il Bello di Esser Letti abbiamo avuto l'onore di partecipare all'incontro con due autrici che stimiamo e amiamo moltissimo: Cassandra Clare e Holly Black. Grazie a Mondadori per averci permesso di fare questa bellissima esperienza. 

Vi riportiamo la bella chiacchierata con le due scrittrici, in compagnia di Rossella e Manuela, che gestiscono il fansite italiano ufficiale dedicato alle opere di Cassandra Clare. http://www.shadowhunters.it/. Fra le righe dell'intervista troverete succulente anticipazioni sui libri delle due autrici che stanno per per uscire in Italia.



Cassandra: Ciao ai miei lettori italiani è meraviglioso essere qua ed avere la possibilità di incontrarvi. Grazie per essere dei fan così leali dei libri sugli Shadowhunters.

Holly: Idem. Mi dispiace per la mia incapacità con la lingua italiana. Sono molto felice di essere qua con voi.

Rossella: Voi due  state scrivendo una serie insieme. Chi ha le idee, come avete le idee, come lavorate, in che modo scrivete Magisterium, e soprattutto adesso che state scrivendo l’ultimo romanzo, come sta andando la stesura, se si può sapere qualcosa?

Cassandra: Mi piace scrivere con i miei amici, è molto bello avere il controllo su tutta la situazione su tutto il mondo e su tutti i personaggi ma è anche bello condividere questo controllo.

Holly: In questo momento stiamo lavorando all’ultimo libro di Magisterium e troviamo comunque emozionante scrivere l’ultimo libro della serie, il quinto. Quando scriviamo una di noi scrive quattrocento parole e poi passa il computer all’altra. E quindi l’altra riscrive sulle parole già scritte e nel caso di Cassie allunga il pezzo. Io invece lo rendo più breve e Cassie non è d’accordo.

Manuela: Voi scrivete insieme ma entrambe scrivete anche con altri autori. L’esperienza di scrivere tra di voi e scrivere con altri autori è simile o avete dei modi di lavorare diversi?

Cassandra: in alcuni casi quando scrivo con gli amici, sopratutto con Sarah Rees Brennan che è qui presente in prima fila, è molto simile scrivere con loro. Benché sia molto simile la stesura, la parte del lavoro, è differente perché mentre per le Tales from the Shadowhunter Academy e  le Cronache di Magnus Bane il mondo era già creato e si è trattato di creare nuove voci, per quanto riguarda la scrittura di Magisterium con Holly si è trattato di creare  questo nuovo personaggio che è Callum Hunt.

Holly: per me ogni collaborazione è diversa, un po’ di tempo fa ho scritto le cronache di  Spiderwick. La stesura con  Tony è stata molto diversa perché in quel caso scrivevamo insieme ogni frase quindi il lavoro era molto più intenso. Sopratutto era diverso perché davo tutta la responsabilità a lui.

Rossella:  come funzionano i ritiri con gli altri autori? Cosa fate quando vi incontrate e scrivete insieme?

Cassandra: Io, Holly e Sarah ci troviamo in Umbria in questo momento per un ritiro tra scrittori. Ed è ottimo perché ci sono altri scrittori ad assicurarti che tu stia scrivendo e non facendo altre cose. Per esempio con Sarah ogni volta che scriviamo poi guardiamo un Drama coreano insieme.

Holly: il drama che stiamo guardando in questo momento Sarah lo ha già visto e si diverte a guardare le facce che facciamo noi mentre lo guardiamo, è il suo premio.

Manuela:Noi abbiamo avuto l’onore di leggere in anteprima The Eldest Curses, ci è molto piaciuto, anche se è molto cambiato rispetto a quando l’abbiamo letto noi, volevamo sapere se, restando nell’ambito degli scambi fra autori,  lavorare con Wesley Chu è stato diverso dal lavorare con altri.

Cassandra: si è stato molto diverso lavorare con Wesley che non è un amico da tanto tempo come Sarah o Holly. Quando a lui davo delle indicazioni su un pezzo da scrivere andava totalmente in un'altra direzione quindi dovevo stargli molto addosso per limitare questa cosa. Per esempio Wesley doveva scrivere una scena hot fra Magnus e Alec, ma essendo molto nervoso al riguardo ha chiamato Diana Gabaldon e quando le ha rimandato la scena hot era lunga venti pagine, ma quella definitiva sarà più corta ma potrete leggere la versione non censurata online.

Rossella: abbiamo saputo che The Cruel Prince ( di Holly Black ) è stato recentemente opzionato dalla Universal, vorremmo  sapere cosa pensate che renda un adattamento un buon adattamento?

Holly: Nel caso di Cassie gli adattamenti sono stati diversi, nel mio caso uno solo, però quello che vogliamo è che mantengano sostanzialmente lo spirito dei personaggi e lo spirito della storia e l’importante è che sia buono, un buon film, un buon telefilm, una buona graphic novel.

Cassandra:  chi ha visto Sherlock? Penso che per fare un buon adattamento ci vogliono amore e comprensione per la storia originale, poi si possono fare dei cambiamenti però amando la storia e mantenendone lo spirito.

Rossella: Non parleremo di Lord of Shadows perché c’è un sacco di gente che lo sta aspettando e non possiamo fare spoiler, però qualcosina su The Last Hours potresti dircela.

Cassandra: The Last Hours è ambientato nel 1903 e i personaggi principali sono i figli di Will e Tessa, di Gabriel e Cecily e Gideon e Sophie. È la storia di questa nuova generazione di Shadowhunters, si vedranno comunque i vecchi personaggi sullo sfondo perché comunque sono i genitori e sono importanti per la storia, però parla dei nuovi personaggi, delle loro vite, di come combattono e di come si innamorano. È anche la storia di Cordelia  Carstairs che è la cugina di Jem. Cordelia è innamorata di James che è il figlio di Will e Tessa che però è innamorato di qualcun altra.

Domande dal pubblico.

Come create i vostri personaggi?

Holly: per me la creazione del personaggio viene dalla trama, prima creo la trama e poi ci metto dentro il personaggio, quindi il problema nasce quando non so qualcosa di un personaggio perché non so effettivamente cosa accadrà nella storia.

Cassandra: io mi faccio delle domande per ogni personaggio, mi chiedo cosa vuole quel personaggio e poi di cosa ha bisogno perché le due cose non sempre coincidono. Mi chiedo anche cosa è bravo a fare quel personaggio, a cosa non rinuncerebbe mai, e quali sono i suoi difetti. Quando ho risposto a tutte queste domande ho finito di creare il personaggio.

Quando fate morire un personaggio ci godete a farci soffrire così tanto?

Holly: per la cronaca ho salvato un sacco dei personaggi di Cassie, tra cui Simon.

Cassandra: ovviamente pensiamo a quello che proveranno i lettori però speriamo che  capiscano i motivi per cui decidiamo di ucciderli ma i lettori sono affezionati ai personaggi e soffrono.
Talvolta la morte di un personaggio è necessaria alla storia stessa, per esempio in guerre stellari se non morisse Obi-Wan Kenobi  il resto della storia ne risentirebbe.

Holly: penso che una buona morte renda la storia più interessante.

Cassandra: Holly ha ucciso ben quattro gatti nei suoi libri!

Ci saranno nuovi shadowhunters in arrivo? Mi riferisco a eventuali figli di Julian e Emma.

Cassandra: Emma e Julian sono troppo giovani per avere dei figli hanno solo diciassette anni e problemi più urgenti da affrontare. La cosa divertente dello scrivere di generazioni diverse di Shadowhunters è che in questo momento personaggi come Clary e Jace, Simon Izzy hanno l’età giusta per cui potrebbero avere dei figli.

Quando scrivete quando avete la certezza che quel pezzo va bene così com’è, come capite che è quello giusto, che volete che è così che vada?

Holly: nel momento in cui decidi che quella è una cosa buona perché ti porterà ad altre cose buone e sopratutto è la cosa che tu vorresti da lettore vedere nel libro cioè è la cosa che ti può  soddisfare di più come lettore. Nel momento in cui decidi il tuo io scrittore viene messo un po’ da parte.

Cassandra: quando hai il manoscritto compiuto ma non senti che è finito vuol dire che alla storia manca ancora qualcosa. È nel momento in cui senti che la storia è finita che è finito il libro che sei sicura che quella è la storia che volevi scrivere.

Holly: è come se avessimo un braccio in una morsa finché sentiamo che la cosa non è ancora perfetta e quando ci accorgiamo di cosa la renderà perfetta c’è un senso di sollievo.

In shadoswhunters ci sono un sacco di tipi di amore, amore fra parabatai, amore fra fratelli amore fra amanti, in The last hours, la nuova serie che uscirà l’anno prossimo, ci saranno nuovi tipi di amore?

Cassandra: sapete che a me l’amore non piace quando è facile, il rapporto che avranno Lucie e James con altre persone sarà abbastanza complicato.

Come Cassandra Jean ha disegnato i personaggi di shadowhunters, se le avete dato delle dritte o se ha fatto di testa sua seguendo le descrizioni dei personaggi?

Cassandra: io e Cassandra Jean abbiamo lavorato a stretto contatto, lei chiede sempre consiglio sul tipo di capelli, colore di capelli, colore dei vestiti segue molte indicazioni e mi passa le bozze e io do la mia approvazione.

In shadowhunters qual è il personaggio che ti rappresenta di più in cui hai messo più del tuo carattere?

Cassandra: probabilmente i personaggi che sono più simili a me sono Simon e Tessa.
Perché Tessa legge sempre.

Qual è il consiglio che dareste a chi si sta avvicinando alla scrittura.

Cassandra: molte persone quando iniziano a scrivere un libro si fanno molte domande sulla trama, sul colore degli occhi dei personaggi, il mio consiglio è di iniziare semplicemente a scrivere, perché solo una volta che hai iniziato a scrivere puoi decidere queste cose e portare avanti la storia.

Holly: ho tre consigli  che do sempre a chi mi fa questa domanda: primo leggere molto, leggere ogni genere, secondo scrivere molto e rileggere molto perché devi trovare la tua voce all'interno di quello che hai scritto e solo così puoi capire se quello che hai fatto è veramente buono. L’ultimo anche se per te è buono quello che stai facendo trova qualcuno che come te ha voglia di essere uno scrittore perché per me ha fatto la differenza.

Come vivete a livello personale, non come scrittrici, il fatto di avere tanta forza fra i vostri fan,  data dal fatto di aver portato nel mondo che avete creato aspetti del mondo reale come la differenza di pelle, di “razza” o anche l’amore vissuto in modi così complicati? Cosa provate ogni volta che vedete una vostra opera in libreria, in TV, al cinema ? Qual è stato il momento più buio nel vostro processo creativo?

Cassandra: La prima volta che ho visto un mio libro in libreria ho avuto la tentazione di prenderlo e buttarlo via prima che qualcun altro lo vedesse perché era completamente fuori posto.

Holly: il momento peggiore della mia carriera di scrittrice è stato quando ho impiegato dieci anni per scrivere il mio primo libro, e i miei personaggi non facevano nulla erano tristi e bevevano caffè e mi sono presentata alla porta della mia migliore amica in lacrime dicendole non riuscirò mai a diventare una scrittrice.

Cassandra: la prima volta che vedi il tuo libro in libreria è sconvolgente e magico. E non è un sentimento che scompare, ogni volta che vedi un nuovo libro è sempre emozionante come fosse un figlio. È sempre strano pensare che altre persone hanno letto il tuo libro però è bello poter condividere il mondo che hai nella tua testa con loro. Qualche giorno fa ero in un piccolo paesino a cena con mio marito in un piccolo locale e una ragazza si è avvicinata e mi ha chiesto "sei Cassandra  Clare, ho letto Shadowhunters", è strano ricordarsi che in tutto il mondo ci sono persone che hanno letto i miei libri e amano i miei personaggi.

Quando eravate più giovani sognavate di fare le scrittrici o avevate altri sogni? 

Holly: ho sempre voluto essere una scrittrice fin da quando ero piccola e ho scritto moltissimi libri terribili da giovane e penso che il passo più difficile sia convincersi di poter diventare uno scrittore, che gli scrittori sono persone come tutti gli altri e anche tu che ti stai impegnando così tanto puoi diventarlo.
Tenete tutto ciò che avete scritto da bambini perché un giorno farete divertire i vostri amici.

Cassandra: io ho messo via tutto ciò che ho scritto da giovane perché ogni tanto lo tiro fuori e mi ricordo che non posso scrivere peggio di così, posso solo migliorare.

Avremo mai un po’ di pace con gli shadowhunters?

Cassandra: Un giorno i libri sugli Shadowhunters finiranno …..un giorno!
Sugli shadowhunters non posso fare promesse ma nella trilogia su Magnus e Alec non ci saranno brutte sorprese, sarà tranquilla.

Visto che per gli scrittori i personaggi sono come dei figli e tu li hai condivisi con altri scrittori è stato difficile e soprattutto quale personaggio senti di più come tuo figlio e lo proteggi di più?

Cassandra: si penso ai miei personaggi come a figli, però mi piace condividerli con altri scrittori
e inoltre non appartengono solo a me sono anche dei lettori, però ci sono alcuni personaggi per cui faccio più attenzione, per esempio per Magnus  controllo sempre che ciò che viene scritto per lui sia in linea con il personaggio.


Grazie ancora a Mondadori per aver reso speciale questo caldo sabato pomeriggio di luglio, nella nostra città in compagnia di due autrici immense e del loro fantastico mondo.

Recensione: UN'ESTATE PER SEMPRE di Alice Adams

 In seguito, Sylvie raccontò a Eva che era stato come alzare gli occhi e vedere il cielo per la prima volta, qualcosa di vasto e silenzioso che era sempre stato là, come scontrarsi con una verità talmente enorme che era quasi impossibile allargare la propria prospettiva abbastanza da coglierla interamente.
“E che cos’era, questa verità?” chiese Eva frustrata, ma l’unica cosa che Sylvie riuscì a dire fu “L’amore”, e nonostante gli sforzi non fu in grado di spiegarsi meglio.




Il racconto della vita di quattro ragazzi la cui amicizia viene più volte messa in discussione nelle varie fasi della loro vita. 
Un romanzo dannatamente vero in cui nessuno dei protagonisti viene risparmiato dalle tragedie della vita, con i suoi alti e bassi, gioie e dolori, amori e delusioni. Una storia di amicizia che mostra come, quando i legami sono profondi, ci si possa anche perdere per lunghi periodi per poi ritrovarsi più amici di prima.

Opinione di Blacksophia

Ho trovato questo romanzo molto diverso da ciò che mi aspettavo, dal titolo e dalla copertina pensavo si trattasse di una storia d'amore e di amicizia spensierata e molto estiva, invece è un romanzo molto vero e realistico, storie di vita poco edulcorate e molto concrete.  Eva, Benedict, Lucien e Sylvie si sono conosciuti all'università e ora che i loro studi volgono al termine si interrogano su cosa ne sarà della loro amicizia quando le loro strade andranno in direzioni diverse. Eva e Benedict studiano entrambi fisica ma mentre lui ha deciso di proseguire gli studi con un dottorato lei ha scelto di entrare nel mondo della finanza per raggiungere quel successo economico che le consenta di riscattarsi e uscire dalla mediocrità in cui si è sempre sentita rilegata. Sylvie invece vuole inseguire il suo sogno di artista, bella e sicura di se è convinta che mille porte si apriranno per lei una volta uscita dall'università. Il fratello si Sylvie, Lucien invece non ha mai avuto grandi progetti per il futuro, cresciuto da una madre alcolizzata si sente legato solo alla sorella e vive la sua vita fra feste in discoteca e ragazze, sballandosi continuamente con droga e alcool.  I protagonisti del libro sono personaggi poco accattivanti, ognuno di loro ha più pregi che difetti ed è difficile innamorarsene, ma alla fine si apprezzano proprio per il loro essere così umani, con tutte le loro incertezze e inquietudini, è facile sentirli vicini e identificarcisi.  La vita di ognuno di loro prende una piega che non avevano previsto, Eva ottiene il successo economico ma si sente sempre più sola, tutta concentrata com'è sulla carriera, trascura se stessa e gli amici. Sylvie si rende presto conto che il successo non arriva e che vivere di arte è quasi impossibile. Lucien continua la sua vita dissoluta, immaturo e sfrontato come sempre, mentre Benedict rinchiuso nei suoi laboratori perde ogni occasione che si presenta per confessare i propri sentimenti a Eva. Fra i quattro amici infatti ci sono anche attrazioni inconfessate, Eva è attratta da Lucien, ma presto capisce che una relazione seria con lui è impossibile mentre quello che prova per Benedict è un sentimento più concreto che scopre piano piano che è sempre stato dentro di lei ma faticava ad ammetterlo. Benedict è sempre stato innamorato di Eva ma per una ragione o l'altra non ha mai trovato il coraggio di confessarle i suoi sentimenti negando a entrambi la felicità. Gli anni passano e fra decisioni sbagliate e occasioni perse Eva e Benedict si allontanano sempre più aumentando la frustrazione e i rimpianti. 

Quante altre cose c’erano che non sapeva di lui? Da qualche parte là fuori, in un universo alternativo, avrebbe avuto a disposizione una vita intera per scoprirlo. In quell'universo, una donna molto simile a lei si sarebbe svegliata ogni mattina per continuare quella conversazione, una conversazione che, se ne rendeva conto ora, era iniziata anni prima ed era proseguita nel tempo, attraverso i giorni e le notti, le email e le telefonate, gli sguardi e le risate. In quell'universo Eva, nonostante parlasse come questa ipotetica donna e le somigliasse, sarebbe stata diversa da lei quel tanto che bastava per riuscire a riconoscere una cosa buona quando ce l’aveva davanti, anziché stare a guardare mentre l’uomo che avrebbe potuto essere l’amore della sua vita si sposava con un’altra.

Anche Sylvie e Eva si allontanano la loro amicizia conosce dei momenti molto bui ma alla fine l'amore, nel senso più ampio del termine, e il dolore le porteranno di nuovo sullo stesso binario.
Mi piace come scrive scrive quest'autrice anche se devo farle un piccolo appunto negativo sulle parti troppo dettagliate dedicate alle operazioni finanziarie che risultano abbastanza noiose per chi come me ha poco interesse per l'argomento. Non c'è niente di scontato in questo libro, proprio come nella vita, momenti alti di successo si alternano a momenti bassi di dolore e sconforto, niente è definitivo e anche quando tutto sembra procedere per il meglio arriva la svolta negativa e il percorso verso la felicità deve ricominciare da capo. Se cercate un libro di puro intrattenimento che vi faccia sognare questo non è il romanzo giusto, se invece volete una storia vera che vi faccia riflettere sulle varie fasi della vita avete trovato la storia giusta per voi.  

L'autrice

Alice Adams è per metà australiana ma ha quasi sempre vissuto in Inghilterra. Nella sua vita si è trovata a fare di tutto, ha lavorato sia come cameriera che come investitrice e, oltre a un dottorato in filosofia, ha varie specializzazioni in matematica, finanza e programmazione. Vive a Londra ma, tutte le volte che può, scappa dalla città per immergersi nella natura.



Il libro
Editore: Mondadori
Genere: New Adult
Pagine: 288
Prezzo ebook: 9,99
Prezzo cartaceo: 19,00

Trama

Amici inseparabili durante tutti gli anni dell'università, Eva, Benedict, Sylvie e Lucien si laureano a Bristol nel 1997, in un mondo carico di promesse che si affaccia sul nuovo Millennio. Innamorata dell'inafferrabile playboy Lucien e desiderosa di lasciarsi alle spalle un'educazione austera e opprimente, Eva si trasferisce a Londra per lavorare in un'importante banca. Benedict invece rimane all'università per finire il dottorato in fisica, struggendosi segretamente d'amore per lei, mentre i fratelli Sylvie e Lucien adottano uno stile di vita più bohémien dedicandosi all'arte, ai viaggi e alle avventure. Gli anni passano e i quattro amici si accorgono che le loro strade sono sempre più distanti e che per ognuno di loro non è facile continuare a inseguire i sogni di un tempo. Convinti di non riuscire più a essere artefici dei loro destini, sentono di avere ancora bisogno l'uno dell'altro. Amori infranti e carriere finite in maniera disastrosa li riavvicineranno, ma in modi che non avrebbero mai potuto immaginare... Un'estate per sempre è la storia di quello che succede quando tra i sogni della giovinezza irrompe la vita vera, un'illuminante rappresentazione degli alti e bassi che tutti noi ci troviamo ad affrontare quando entriamo nell'età adulta. Ma è soprattutto una celebrazione dell'amicizia come valore cardine su cui fondare le nostre vite: un rifugio sicuro che è anche un motore propulsivo, un centro di gravità permanente in un mondo in perenne mutamento.

giovedì 20 luglio 2017

Recensione: LA PIÙ BELLA STORIA D'AMORE di Brendan Kiely



Mi verrebbe da pensare che la nostra avventura finisca qui, ma non posso, perché non è possibile. Non finirà qui, né per il nonno né per Corrina e nemmeno per me, perché è proprio in questo posto, bloccati in mezzo al nulla, che ho finalmente capito cosa intende mio nonno quando dice che il senso della vita sta nell'imparare ad amare.


«Be’» disse il Cantastorie, «tutti rispettano i viaggi in macchina.»
«Esatto» disse il nonno. «I viaggi in macchina vanno sempre rispettati.»

I viaggi in auto, sopratutto per le immense strade degli Stati Uniti, hanno qualcosa di mitico e avventuroso, passando da uno stato all'altro i paesaggi cambiano radicalmente, dai deserti ai boschi, in uno scenario sempre diverso e affascinante.
La più bella storia d’amore racconta proprio di uno di questi viaggi sulle strade americane, una fuga dal presente per un insolito trio, in parte alla ricerca del passato e in parte verso un futuro incerto ma pieno di speranze.

Abitiamo tre piani temporali: il presente, certo, ma anche il passato, come l’ombra che ci sta sempre alle calcagna, e quando ci voltiamo, all’improvviso è il passato che ci precede, proiettando il suo profilo fosco sul futuro – o almeno, è questa la sensazione che ho mentre faccio qualche passo nel deserto, ripensando a Los Angeles; poi mi volto, e con il sole pomeridiano alle spalle osservo la mia ombra allungarsi davanti a me verso est, in direzione di Saint Louis. 

Opinione di Blacksophia

Il protagonista narrante è il giovane Teddy Hendrix, un diciassettenne un po’ timido cresciuto senza un padre e con una madre poco presente impegnata con il lavoro. La persona che si è occupata più di lui è il nonno paterno che però da quando è affetto dall'Alzheimer vive in una casa di cura. La malattia sta portando via piano piano tutti i ricordi a suo nonno e Teddy vuole fare qualcosa per lui, vuole aiutarlo a non dimenticare le persone che ha amato.  Teddy e suo nonno si trovano a Los Angeles mentre i ricordi del vecchio sono a Itacha nello stato di New York, lì ha conosciuto sua moglie, l’amore della sua vita, lì sono i ricordi più belli che teme di perdere per sempre. In quella città è nato ed è morto anche il padre di Teddy, una presenza fantasma nella sua vita, un uomo che c’è stato ma di cui nessuno vuole parlare e di cui Teddy vorrebbe sapere di più. Il terzo elemento del gruppo è Corinna una ragazza che frequenta la scuola di Teddy e per la quale lui ha una cotta ma non le si è mi avvicinato troppo, si limita ad osservarla da lontano. Un giorno però i due ragazzi entrano in contatto e quasi per caso si ritrovano in fuga in auto insieme. Corinna è una ragazza che si sente oppressa dai suoi genitori adottivi e ha un sogno, quello di diventare una musicista ma per farlo deve allontanarsi da loro e Teddy le offre l’opportunità di andarsene. Così i due organizzano la fuga del nonno dalla casa di cura e partono alla volta di Itacha con l’auto della madre di Teddy e Corinna come autista. 
I due giovani durante il viaggio imparano a conoscersi meglio fra loro ma anche a conoscere meglio se stessi. Un viaggio quello di Teddy e Corinna che li cambierà molto e li farà innamorare, complici in un’avventura breve ma intensa. Teddy in particolare avrà una visione diversa della sua vita passata e troverà il coraggio di vivere il futuro in modo meno timoroso e chiuso in se stesso. 

 E invece no, non con Corrina. Le verità più importanti non sono quelle che scopriamo, ma quelle che scegliamo di mostrare, perché le persone a cui teniamo possano condividerle con noi.
«No.»
«Ti va?» chiede.
«Sì.»
«Volevo essere sicura.»
Sorride, e il suo sorriso apre un varco nella notte come un raggio di luna su uno specchio d’acqua, un’unica fonte di luce che dà vita a migliaia di scintille, e il mio corpo è una campana di ferro che suona a tempo con il suo respiro.

Mentre il Nonno nei suoi momenti di lucidità riesce ad essere una guida per i due ragazzi attraverso la saggezza che l'età e una vita dura gli hanno donato, loro trovano sempre il modo per arginare le sue crisi creando in pochi giorni di viaggio un particolare equilibrio che li fa assomigliare ad una famiglia, strana ma unita. 

Sinceramente all'inizio ho fatto un po fatica a leggere questo romanzo perché parte un po' lentamente, come un motore diesel ma per fortuna pian piano mostra tutta la sua bellezza e alla fine devo dire che l'ho apprezzato molto e lo consiglio. E' una storia molto bella soprattutto per il modo poetico con cui è scritta, sono molti i passaggi che ho sottolineato per la bellezza delle parole e delle immagini che evocano. E' un libro che va gustato lentamente che parla sopratutto dell’amore e della sua importanza nella vita. 

L'autore

Brendan Kiely è nato a Boston e vive a New York. Si è diplomato in Scrittura creativa al City College di New York. I suoi racconti sono apparsi in prestigiose riviste letterarie. Con Mondadori ha pubblicato il suo primo romanzo, Vangelo d'inverno.


Il Libro
Editore: Mondadori Chrysalide 2017
Genere: Narativa contemporanea
Pagine: 204
Prezzo cartaceo: € 22,00
Prezzo ebook: € 10,99
Data pubblicazione:16 maggio 2017

Trama
Hendrix è qualcosa a metà tra un poeta e un'anima persa. Con un padre mai conosciuto e morto tanti anni prima, e una madre votata totalmente al lavoro, vede nel nonno l'unica e sola famiglia che abbia mai avuto. Peccato che l'Alzheimer se lo stia portando via un poco alla volta. In un estremo tentativo di dargli un motivo in più per resistere, Hendrix gli ha fatto una promessa impossibile: prima che la malattia cancelli qualsiasi ricordo della moglie, il suo unico, grande, indimenticabile amore, lui lo riporterà sulla collina dove i due si scambiarono il primo bacio. Corrina è una musicista di talento, soffocata dai genitori adottivi troppo apprensivi. La sua unica possibilità per sopravvivere sembrerebbe la fuga da una vita che non la rappresenta, per diventare la persona che davvero desidera essere, qualunque cosa questo significhi. Ritrovatisi insieme un po' per caso in una caldissima notte di luglio, Hendrix e Corrina decidono di rischiare il tutto per tutto. Dopo aver rubato la macchina della madre del ragazzo e aver fatto uscire il nonno dall'istituto in cui è ricoverato, danno inizio al loro viaggio verso est. Un'avventura che li condurrà da Los Angeles a New York, inseguiti da genitori, medici e polizia, e che insegnerà ai due ragazzi qualcosa di più su cosa significhi essere davvero se stessi e innamorarsi per la prima volta. E soprattutto quanto nella vita sia fondamentale l'amore. Perché forse è proprio vero quello che dice sempre il nonno: le uniche storie destinate a durare sono le storie d'amore.

martedì 18 luglio 2017

Recensione: TI HO TROVATO TRA LE PAGINE DI UN LIBRO di Xavier Bosh

Secondo me aprire un libro significa scoprire mondi,
vivere altre vite, dare un senso alla nostra.
Fare la spola. Plasmare storie.
Piangere e ridere.
Un quotidiano è sempre lo stesso tute le mattine.
Le giornate si assomigliano troppo l'una all'altra.
Non succede mai niente.
E quando succede qualcosa di importante,
nemmeno te lo raccontano.
Leggere libri, invece, penso sia l'unica maniera
di far viaggiare la fantasia.
Ognuno ha il proprio carattere e le proprie manie.
E leggere è la mia strategia per sfuggire alla noia
e uscire dalla porta girevole.


Indubbiamente queste frasi estratte dal romanzo ben rappresentano quello che la lettura è per noi, lettori appassionati ed onnivori. E' anche a questo che serve leggere: viaggiare con la fantasia, scoprire altri mondi, confrontarsi  talvolta anche con qualcosa di veramente lontano da noi e dal nostro essere ma trovarsi magicamente rapiti nell'intreccio e allora anche cose come il tradimento - che personalmente aborro e che generalmente rifuggo quando ne intuisco la presenza già in quarta di copertina, trovano la loro ragion d'essere e il sistema di farti vivere sulla pelle una storia a suo modo bellissima e indimenticabile. Xavier Bosh ci racconta una storia su due binari che intreccia presente e passato e ci fa conoscere due donne: Paulina e Gina (rispettivamente madre e figlia) e racconta sia una storia d'amore che una storia di scoperta.

opinione di Sangueblu 


Se non mi avessero proposto di partecipare a questo review party in occasione della (ri)pubblicazione di alcuni bellissimi titoli di narrativa e d'amore nella collana Forever (eBook al prezzo speciale di 3,99euro) probabilmente non avrei mai avuto l'occasione di riprendere in mano questo piccolo capolavoro di narrativa che al momento dell'uscita avevo sottovalutato. 
Sebbene non sia facilissimo entrare in prima battuta "Tra le pagine del suo libro" per via dei balzi temporali iniziali da una capitolo all'altro, in realtà è un romanzo di una scorrevolezza e di una chiarezza sbalorditiva. La storia è trascinante e questo soprattutto grazie ai personaggi estremamente vividi e veraci (l'autore li racconta e li descrive senza peli sulla lingua e senza filtri, con una "naturalezza" che non saprei definire altrimenti) e al romanticismo e alla "poesia" (almeno ideale) che è sotteso alla storia.

Una madre e una figlia che si conoscono attraverso delle lettere sparse nelle librerie più belle del mondo.... Lettere d'amore scritte dall'ultimo dei romantici: Jean Pierre che definire affascinante è poco: colto, raffinato, schietto, appassionato. Un uomo dal quale è impossibile non rimanere attratti, tant'è che anche Paulina, nonostante sia sposata e madre di una bimba di cinque anni, dopo averlo conosciuto al matrimonio di sua cugina a Parigi, cede al suo fascino e all'attrazione magica che divampa tra loro e vivrà i quattro giorni più belli della sua vita.
Entrambi, passeranno i quattro giorni più belli della loro vita; in cui si doneranno l'uno all'altra, in cui si cureranno vecchie ferite, in cui saranno completamente sé stessi, liberi e folli; in cui condivideranno le loro passioni e avranno il brivido della scoperta. Ma passati quei quattro giorni entrambi decideranno di andare avanti.
Separeranno le loro strade. Anche se non veramente e non fino in fondo.
Sarà talmente impossibile anche per Paulina dimenticarlo che nei suoi viaggi per il mondo comincerà a lasciare tracce del suo passaggio e messaggi per lui, nascondendo biglietti in libri che parlano di farfalle...


Ed un giorno, proprio come una farfalla, proprio uno di questi biglietti "volerà " alla porta di Gina, che solo così avrà l'occasione di conoscere quella mamma persa troppo presto e quando era troppo piccola. Una scoperta e un viaggio, attraverso la Spagna, la Francia e l'Europa, tutto da leggere!

Voto: quattro setlline

l'Autore


Xavier Bosch, nato a Barcellona nel 1967, è un giornalista molto noto della carta stampata, della radio e della tv.
Specializzato in giornalismo sportivo, ha lavorato per La Vanguardia, TV3 e l'emittente RAC1, ed è stato direttore del quotidiano Avui. 
Autore di programmi radiofonici, racconti e romanzi gialli, si è cimentato per la prima volta come narratore di sentimenti in Ti ho trovato tra le pagine di un libro, con grande successo di pubblico e critica: ha conquistato i primi posti nelle classifiche dei libri più venduti, sia di lingua catalana che castigliana, e si è aggiudicato il prestigioso Premio Ramon Llull.

il libro

editore: Sperling & Kupfer
genere: narrativa, romance contemporaneo
collana: Forever
eBook: 3.99 euro
pagine: 290

Trama

«Ci sono decenni in cui non accade nulla, e settimane in cui accadono decenni.
Questa è la nostra.»
Quattro giorni per vivere una vita intera.
A Paulina e Jean-Pierre non è stato concesso un solo istante in più. 
Ma in quei quattro giorni hanno abbattuto tutte le barriere delle loro esistenze, per aprirsi a un amore e una felicità mai conosciuti prima. E ineguagliati in seguito.
Paulina Homs è una ragazza dalla vita tranquilla quando arriva a Parigi nel 1981 per il matrimonio della cugina.
Jean-Pierre è già un uomo maturo, un gallerista della Rive Gauche colto e affascinante, amante della letteratura e delle librerie. 
A conquistarlo è la sete di avventura che avverte sotto l'aria innocente di Paulina.
A incantare lei sono i mondi nuovi che Jean-Pierre sa aprirle con le sue parole e i suoi gesti. 
Insieme, imparano a vivere ogni istante come se fosse l'ultimo quarto d'ora prima della fine del mondo. Prima del ritorno di Paulina alla sua vita di sempre, a Barcellona, da suo marito e dalla sua bambina.
La loro passione breve e bruciante resterà un segreto sconosciuto ai più.
Xavier Bosch, nato a Barcellona nel 1967, è un giornalista molto noto della carta stampata, della radio e della tv.
Specializzato in giornalismo sportivo, ha lavorato per La Vanguardia, TV3 e l'emittente RAC1, ed è stato direttore del quotidiano Avui. 
Autore di programmi radiofonici, racconti e romanzi gialli, si è cimentato per la prima volta come narratore di sentimenti in Ti ho trovato tra le pagine di un libro, con grande successo di pubblico e critica: ha conquistato i primi posti nelle classifiche dei libri più venduti, sia di lingua catalana che castigliana, e si è aggiudicato il prestigioso Premio Ramon Llull.

lunedì 17 luglio 2017

Blogtour CIOCCOLATA AMARA di Elisa Trodella & Loretta Tarducci



Non conoscete ancora la bellissima trilogia - tutta made in Italy -Love me too Series? Ci pensiamo noi, insieme ad altri quattro blog amici a proporvi questi romanzi piacevoli, frizzanti e romantici (assolutamente perfetti per l'estate) e le loro autrici: Elisa Trodella e Loretta Tarducci di cui adoro il brio, l'ironia e l'introspezione che caratterizza la loro scrittura.  
E abbiamo pensato di presentarveli in una maniera un po' diversa: facendola raccontare ai vari protagonisti che di volta in volta si alternano nei romanzi. Giulio, Stella, Felicia e Marco si presenteranno a voi in una particolarissima intervista che li metterà a confronto. 


Ma facciamo un po' il punto della situazione...

Conosciamo Giulio e Stella nel primo romanzo della serie: Scusa ma ti amo troppo (recensione  QUI) che ho adorato per la sua originalità e la sua freschezza. 
Stella: piena di vita e spumeggiante, intelligente ma anche incasinata e pasticciona e Giulio: un ragazzo maturo, profondo, "perfetto" nella sua "normalità", dato che è tutto l'opposto del bad boy bello e tenebroso. Si conoscono ad una festa a Milano, in cui entrambi capitano per caso, per poi non perdersi mai più, nonostante lui sia di Roma.
Porterà Stella a respirare l'aria romantica ed irrinunciabile della città eterna, le darà tutto quello di cui ha bisogno e anche di più e costruiranno insieme giorno dopo giorno, pagina dopo pagina, una "favola vera" di cui non solo saranno i protagonisti ma anche i "capostipiti".

Dopo aver trovato il loro lieto fine e averli lasciati felici e contenti (in un finale a dir poco sorprendente in Scusa ma ti amo troppo) li ritroviamo infatti vent'anni dopo in Imperfetti innamorati (recensione QUI) perchè sono i genitori della nuova protagonista: Felicia. Felicia è un vulcano, come sua nonna da cui prende il nome, tanto straordinaria da essere una sorta di filo conduttore spirituale attraverso i due romanzi, e che tanto del suo carattere le ha lasciato in eredità. Ha una personalità dirompente, un entusiasmo contagioso e un'energia che vi trascinerà come un uragano nel vortice della sua pazza storia figlia del nostro tempo: quello di watzupp e dei scial network. Proprio grazie ad un messaggio di uno "sconosciuto" (Marco) arrivato su watzupp Felicia intavola un gioco nel quale rimarrà sempre più invischiata e dal quale le sarà impossibile tirarsi indietro perché, di mezzo, ci si mette l'amore. Marco è un uomo che lascia il segno e sono certa che anche voi ve ne innamorerete. 

In Cioccolata Amara (recensione QUI) facciamo invece un salto nel passato, a conoscere un Giulio di molto precedente a quello che incontrerà poi la donna della sua vita Stella. In questo ultimo romanzo, profondo ed introspettivo, vedremo un Giulio completamente nuovo rispetto a quello con cui avevamo familiarità ma le grandi rivelazioni che accompagneranno questo percorso ci aiuteranno a comprendere delle importanti sfumature di questo personaggio che saranno importanti soprattutto agli occhi di sua figlia Felicia. Ecco perché, nonostante in realtà non sia lei la protagonista femminile di Cioccolata Amara ma Zenaide, una donna che - nel bene e nel male - aveva influenzato fin troppo la sua vita. Scopriremo un Giulio molto più complesso e sfaccettato di quello che immaginavamo perciò anche questo ultimo volume sarà un viaggio bellissimo a ricordare al lettore che la vita è un dono meraviglioso e "subirla" è un'imperdonabile sbaglio perciò non dobbiamo mai smettere di prenderla di petto. 

Appuntamento a domani su Bookish Advisor per la prima intervista doppia a Giulio e Stella!

Vi ricordiamo inoltre il simpatico contest partito su FaebooK e promosso dalle autrici a cui vi invitiamo a partecipare: potete vincere uno dei tre Mammutt in palio dedicati alla beniamina di tutte le storie d'amore Jane Austin. Come?
Dai vita ai personaggi secondari dei romanzi di Elisa Trodella e Loretta Tarducci,
scrivi la tua storia e inviala a elisadelori@gmail.com entro il 6 agosto.


Le autrici la pubblicheranno sul loro account wattpad e i 3 racconti più visualizzati vinceranno uno dei libri in palio.

https://www.newtoncompton.com/news/da-lettore-a-scrittore-contest



SCUSA MA TI AMO TROPPO

editore: Newton Compton
genere: romance contemporaneo
pagine: 318
prezzo: 9.90 euro
Rilegato
eBook: 0.99 euro

Trama

Dopo la fine di una lunga storia, Stella passa molto del suo tempo tra casa e il negozietto vintage che gestisce con la sua amica Bea. Una sera, nonostante le iniziali resistenze, Bea la convince a imbucarsi a una festa in un locale milanese. Una volta lì, come spesso accade, Bea si eclissa e Stella viene avvicinata da Giulio. Ne è quasi infastidita, mentre lui si rivela audace e la invita a bere. Sfiancata dalla sua insistenza, Stella cede e fa per seguirlo al tavolo, ma ecco che un bello scivolone la fa finire a terra... Il goffo imprevisto scioglie l'imbarazzo iniziale e la serata procede per il meglio. Contro ogni previsione i due cominciano a frequentarsi e, nel giro di poco tempo, Stella lascia Milano e si trasferisce da lui a Roma. Giulio è presissimo e Stella sembra mettercela tutta per far funzionare la storia, ma uno scherzo del destino la mette di fronte a una scelta davvero imprevista... Riuscirà a leggere dentro se stessa e ad ascoltare la voce del proprio cuore? 

IMPERFETTI INNAMORATI

editore: Newton Compton
genere: narrativa romance
pagine: 280
prezzo: 6.90 euro
Rilegato
eBook: 0.99 euro

Trama

Sono trascorsi vent'anni. Stella, psicologa, e Giulio, avvocato di successo, si amano ancora. Anche troppo, secondo la figlia, che li paragona ad alieni venuti da Marte. Lei, Felicia, ha diciannove anni. È intelligente ed esuberante proprio come la nonna, dalla quale ha ereditato nome e temperamento. Ma un particolare la divide da lei: non crede nell'amore. Qualcosa però nelle sue rigide convinzioni è destinato a cambiare... Una sera riceve un messaggio da uno sconosciuto, un messaggio che pare arrivare per sbaglio, e la sua vita prende una piega inaspettata. Felicia non sa cosa fare ma alla fine, quasi per divertirsi, risponde. E da lì ha inizio il gioco... Agli occhi del fratello gemello, geloso e possessivo, è una pazza. Le amiche di sempre invece la supportano. E chissà che quell'errore non sia destinato a trasformarsi in una magia...

CIOCCOLATA AMARA

editore: Newton Compton
genere: romance
pagine: 220 pagine
prezzo: 5.90 euro 
Rilegato ( uscirà il 6 luglio 2017 )
eBook: 0,99 euro

Trama

Che cosa ha in serbo per noi, questa volta, l'imprevedibile famiglia Garrone? Giulio è un marito e un padre esemplare, è un uomo solido e affidabile, forte e senza scheletri nell'armadio... O almeno, questo è ciò che tutti hanno sempre pensato. Eppure il suo passato nasconde un segreto, difficile da confessare e con il quale lui stesso non ha ancora fatto i conti. La vita però lo costringe a tornare indietro con la memoria, quando, mentre aspetta, terrorizzato, l'esito del parto prematuro di Felicia, sua figlia, i fantasmi lo assalgono. E allora Giulio si rende conto che è il momento di affrontarli. Uno in particolare. Si tratta di una donna, bella e travolgente ma complicata come un calcolo matematico. Una donna che gli ha rubato il cuore. E che non è sua moglie...

mercoledì 12 luglio 2017

Blogtour: UN CATTIVO RAGAZZO COME TE di Huntley Fitzpatrick



Buongiorno amici lettori! E' appena uscito il nuovo romanzo di Huntley Fitzapatrick, companion del primo Quello che c'è tra noi (recensione QUI) che ci aveva fatto innamorare. Finalmente torna in libreria la penna intensa ed emozionante con la storia di Tim e Alice in Un cattivo ragazzo come te. Nella nostra tappa dedicata a questo blogtour ci occuperemo della playlist.
Sono andata un po' in ricerca sul web e ho trovato anche la playlist "ufficiale" pensata e ascoltata dall'autrice durante la scrittura.
Molti sono brani davvero particolari e poco conosciuti qui in Italia, che vale la pena ascoltare!


editore: DeA Planeta
genere: Young Adult
pagine: 380
prezzo: 14.90 euro
Rilegato
eBook: 6.99 euro

Trama

L’ultima cosa di cui una maniaca del controllo come Alice Garrett ha bisogno è un tipo come Tim Mason. Tim che è il migliore amico di suo fratello minore. Tim che attira i guai come una calamita. Tim che fiuta l’alcol anche bendato. Ma si sa, le cose non vanno sempre come si vorrebbe. Così, quando Tim si trasferisce nell’appartamento sopra il garage dei Garrett, Alice comincia a conoscerlo meglio. E capisce che dietro quella maschera da bad boy si nasconde un ragazzo che, dopo aver toccato il fondo, è pronto a tutto pur di cambiare. Anche a prendersi finalmente la responsabilità per il guaio che ha combinato un anno prima. Un guaio che Tim non ricorda nemmeno ma le cui conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Qualcosa di così scomodo che potrebbe mettere fine alla storia con Alice ancora prima che abbia inizio.

la PLAYLIST



BLACK LIPS - Bad Kids

Questa canzone può sintetizzare l'atteggiamento di Tim nella sua vita passata e come lui pensa venga visto dalla sua famiglia all'inizio della storia.


THE KOOKS - Naive

Questa canzone rappresenta l'incertezza: ci sono persone nella vita per cui non sappiamo se avere fiducia. Tim è combattuto. Segnato, arrabbiato e confuso dalle esperienze del suo passato. Ma anche protettivo e dolce. 

STARING AT THE SUN - Passanger


Una canzone con molti riferimenti alle droghe, alle dipendenze e all'alcol e che rappresenta bene quello che succede quando facciamo ciò che non avevamo previsto.

TWO DOOR CINEMA CLUB - Something good can work


Una canzone questa che ben rappresentail grande ottimismo di Tim; uno dei suoi aspetti che ho più adorato di lui. Non perde mai la speranza, nonostante tutto, sempre convinto che qualcosa di buono possa sempre accadere. E lo insegna anche ad Alice.

IMMAGINE DRAGON - On the top of the world


Questa canzone potrebbe incarnare benissimo i sentimenti di Tim sulla sua "riabilitazione" e anche sull'inaspettato cambiamento che avviene nella sua vita molto presto nella storia.

DOBIE GRAY - Drift away


Questa canzone mi fa pensare al bisogno di allontanarsi e rilassarsi, una cosa che Tim deve imparare per fare le cose "con le sue mani".

BOB DYLAN - It Ain't me


Questa canzone è stata pensata dall'autrice e associata subito a Tim, nel momento in cui pensava di non poter contare su nessuno. Durante la scrittura del romanzo l'ha ascoltata più volte, specialmente  quando scriveva la scena della doccia.

THE ROLLING STONES - You can't always get what you want


Tim si riferisce a questo classico nella scena dell'uva, con Alice.

AEREOSMITH - Dude (Looks like a lady)


Tim farebbe suonare questa canzone a ripetizione... ogni volta che guarda Alice.

MACKLEMORE - Starting over


Questa canzone è facile immaginarla nell'ultima scena in cui Tim è davanti lo studio di suo padre.

MUMM-RA -She's got you right


Canzone che riguarda le speranze e lo stato d'animo di Alice nello stare con Tim.

Speriamo che vi sia piaciuto questo excursus musicale e vi consigliamo caldamente di non perdere la lettura di questo romanzo davvero bello... Una copia cerca casa, perchè allora non provare a vincerlo? Basterà complilare il form sottostante
a Rafflecopter giveaway

Appuntamento a domani sul blog Leggere Romanticamente


martedì 11 luglio 2017

PAPER PRINCESS ITALIA TEAM CHALLENGE: ' un Royal perchè - #TeamReed


Sta accompagnando la vostra e la nostra estate questa simpatica iniziativa promossa da Sperling&Kupfer e sposata con calore ed ironia da quaranta blog che si sono innamorati dei romanzi di Erin Watt: Paper Princess e Paper Prince e dei bellissimi fratelli Gideon, Reed, Easton, Sebastian e Sawyer. Noi ci stiamo divertendo tantissimo e crediamo anche voi, dato l'entusiasmo e il supporto nelle varie votazioni settimanali!
Siamo arrivati alla settima e penultima sfida di questo pazzo e appassionane Challenge disputata a colpi di meme, di like e di slogan improbabili.... Tutto pur di portare alla vittoria il nostro Royal preferito che, come ormai avrete capito è Reed. 


Il mitico #TeamReed è composto da

Il bello di esser letti
Leggere Romanticamente e Fantasy
Il salotto del gatto libraio
Harem's Book
The Ink Spell
Il salotto dei libri
Starlight Books
M/M e dintorni
Bookspedia
Cioccolato e Libri



In queste settimane abbiamo scoperto nei minimi dettagli che tipo è; abbiamo definito quali sono le ragioni per amarlo, abbiamo messo a punto strategie per conquistarlo, abbiamo pianificato la serata perfetta con lui; abbiamo scelto la playlist ideale a farci da sottofondo e abbiamo pensato ai libri più adatti al nostro Reed.

Oggi metteremo i puntini sulle "i" e vi mostreremo cosa vuol dire 


ESSERE UN ROYAL

AVERE IRRESISTIBILI OCCHI BLU...
profondi come il mare ma che sanno bruciare per l'intensità del loro sguardo. Impossibile non rimanerne stregate.


ESSERE SEXY...
hanno corpi scolpiti, alti, muscolosi, tonici, asciutti. E ciò che più conta: li sanno usare!


ESSERE RICCHI...
che di certo non guasta. Sono abituati al lusso e alle cose belle ma non ne sono schiavi. 


ESSERE PROTETTIVI...
sia in casa che a scuola sentono il bisogno di dettare delle regole da far rispettare per far mantenere l'ordine tutelando i più deboli.


ESSERE CARISMATICI...
non si può spiegare il carisma. E' qualcosa di forte, di potente, di tangibile, di inebriante quasi. Impossibile non voler far parte della loro cerchia, di non voler gravitare intorno a loro, per un motivo o per un altro.


ESSERE SPORTIVI...
non riescono proprio a stare fermi. Praticare uno sport, e farlo al massimo, è imprescindibile per loro e naturale come respirare. 


CACCIARSI NEI GUAI...
sono come calamite per le calamità. Se qualcosa può andare storto, di sicuro hanno dato una mano per far accadere il peggio!


ESSERE UNA FAMIGLIA...
nel bene e nel male. Nonostante tutto restano uniti, sempre. 


AMARE PROFONDAMENTE...
quando si innamorano veramente sono pronti a dare tutto il proprio cuore e sarà per sempre!


ESSERE FERITI...
ognuno di loro porta dentro di sé un grande dolore e una ferita profonda da sanare. Aspettano solo la loro crocerossina; quella giusta che li salvi e gli faccia ritrovare la strada perduta.


Non dimenticate di sostenere come sempre
anche stasera dalle ore 19:00
sulla Pagina Ufficiale Paper Princess Italia
il nostro e vostro Reed 
votando con l'emoticon cuore!!!