martedì 30 giugno 2015

AFTER di Anna Todd - recensione

Mi sembra di essere fatta di ghiaccio,
e che lui sia il fuoco.
Siamo così profondamente diversi,
eppure uguali.


Ci siamo quasi... Fra una settimana esatta uscirà il seguito di questo libro che mi ha lasciato di stucco. E con il cuore spezzato. Mai titolo fu più azzeccato di quello che la Sperling darà al secondo volume dell'edizione Italiana del successo mondiale di Anna Todd, After, che sarà Un cuore in mille pezzi
Troppa immedesimazione?! Chi mi conosce sa quanto io riesca ad immergermi completamente nella maggior parte dei romanzi che leggo (soprattutto quando mi piacciono) ma con questo ho avuto un rapporto quasi simbiotico - per non dire di dipendenza - che mi ha fatto provare fisicamente tutte le altalenanti emozioni che vive la protagonista. Nel bene e nel male.
In tutta la loro follia, irrazionalità, spregiudicatezza e intensità. Leggere After è stata una continua corsa sul più adrenalinico dei rollercoaster. Uno sbalzo continuo tra felicità e disperazione, tra tormento e pace, tra fiducia e delusione. Tutto è sempre sul filo.
Il cuore diventa un equilibrista: in stabilità precaria tra odio e amore, rabbia e serenità! 
Questo libro l'ho odiato. Ma anche irrimediabilmente amato.  Così come ho amato spaventosamente Hardin... che ancora, a distanza di tre settimane dalla fine della mia spasmodica lettura, continuo a detestare e francamente a temere. E' per questo che ho dovuto aspettare tanto prima di poter condividere le mie impressioni con voi. Gli avvenimenti e la dinamica di questo romanzo mi hanno abbastanza sconvolta e credetemi se vi dico che ho seriamente il cuore spezzato... E per tutto questo tempo, oltre a riordinare le idee, ho continuato a chiedermi come farò a rimetterne insieme i pezzi e a perdonare Hardin?!? La risposta la avrò - finalmente - fra soli sette giorni.
Ma saranno lunghissimi....


opinione di Sangueblu

Lo amo, amo ogni parte di lui.
Tutte le versioni.
Ma in particolare mi piace ciò che sono diventata con lui:
ci siamo trasformati a vicenda, e in meglio.
Sono riuscita a fargli aprire gli occhi
e gli ho donato la felicità,
e lui mi ha insegnato a vivere
senza preoccuparmi di ogni dettaglio.

Era tanto che aspettavate questa mia recensione?
Anche io!...
Fino a questo momento non sono proprio riuscita a scriverla. Seriamente.
E' buffo quanto sia difficile per me, generalmente, parlare dei libri che più mi hanno colpita, coinvolta o conquistata.
After ha fatto tutte queste cose. E lo ha fatto in una maniera del tutto nuova ed inaspettata per me...
Ha - realmente - fatto paniccia del mio povero cuore... Mi ha fatto provare sentimenti talmente intensi e contrastanti che la lettura, proceduta ad una velocità quasi febbrile, si è dimostrata davvero quasi un "morbo"... Una droga. Nell'accezione più ampia del termine... Sia per il senso di dipendenza che mi ha dato sia, e in maggior misura, per l'euforia estrema, il piacere ma anche tutti gli altri effetti collaterali di frustrazione, rabbia, dolore e perdita. Menomale che il nostro "pusher" Sperling (se mi passate scherzosamente il termine) ci farà contente - e ci darà sollievo - con uscite serrate già programmate da qui ad ottobre.
Già solo per questo meritano una vera standing ovation!!
Io gliela tributerei doppia perchè questa di Anna Todd è davvero una Serie BOMBA!!! Pazzesca... Incredibile... Imperdibile...
Un mix perfetto di tutti quegli ingredienti capaci di stuzzicare i palati dei lettori di tutte le età... purchè siano veri appassionati di questo genere - New Adult - di cui rappresenta in maniera egregia tutti i capisaldi, ma rimaneggiati con un'originalità, una malizia (e un sadismo, oserei aggiungere) assolutamente senza precedenti, nonostante la trama possa far pensare esattamente il contrario.
Quella di After infatti è solo apparentemente una storia "semplice" o "scontata", dove il classico bad boy di turno, bellissimo tatuato e pericoloso, fa perdere la testa alla brava ragazza pura ed ingenua una volta arrivata al College. 
After infatti è una storia nella storia. E non solo perchè è nata come una storia a "puntate" sulla piattaforma watt-pad... Quella che scoprirete leggendo, pagina dopo pagina, svolta dopo svolta, è una fitta rete nella quale sarete inesorabilmente intrappolate e tra le cui maglie sarà quasi impossibile distinguere la menzogna dalla verità.

Altra cosa che rende per me assai ardua l'impresa di "recensire" questo libro è la difficoltà nel prendere le misure per potervi raccontare qualcosa senza incappare nella possibilità di fare spoiler.... Perchè credetemi, le sorprese sono sempre dietro l'angolo e vi sentirete letteralmente girare la testa
Hardin, vi farà girare la testa...
Con la sua bellezza, con il suo fascino, con la sua fragilità e le sue insicurezze, con la sua ruvidezza e soprattutto con i suoi sbalzi d'umore. Non sarà affatto facile stargli dietro... 
Una vera impresa... faticosa ma anche paradossalmente "semplice". Non costerà infatti a lui molto sforzo ammaliarci e, almeno fino all'ultimo, renderci completamente disponibili a cercare di capirlo, giustificarlo o perdonarlo. Perchè lui è troppo. E' semplicemente Hardin!!!!
( Provare  leggere per credere!)
Vi girerà la testa, ve lo garantisco! ...Per i tanti momenti belli e gli altrettanti brutti che si susseguiranno senza soluzione di continuità... Per i dialoghi che talvolta gronderanno veleno e altrettante altre che trasuderanno miele... Per le picchiate e gli avvitamenti di questa montagna russa che è il rapporto tra Hardin e Tessa che va continuamente su e giù, ad alta velocità, tra l'odio e l'amore più intenso e viscerale che si possa provare...
Vi girerà la testa (ma anche le scatole) per l'ingenuità e gli atteggiamenti che talvolta assumerà Tessa ma che probabilmente riuscirete a giustificare e a comprendere per la sua giovane età. E per tutta l'antipatia o il biasimo che forse potrete provare, arriverà un momento in cui empatizzerete talmente tanto con lei, da provare sulla pelle le sue stesse sensazioni. Talmente realistiche e vivide da risultare veraci ed inevitabili. E' come una falena attirata dalla fiamma. Sappiamo che si brucerà nel momento stesso in cui la vediamo volare ma una parte di noi, la stessa che spera che si fermerà in tempo, solo per ammirare la luce, è quella stessa che si sarebbe altrettanto ustionata!

Insomma... Che cosa si può chiedere di più ad un libro così?!?
Cercate forti emozioni? Una storia d'amore al cardiopalma?
Una storia ardente, complicata, trascinante ed indimenticabile?
Questo è senz'altro il libro giusto per voi!
Ma statene alla larga se invece vi piacciono quelle storie tranquille, placide, teneramente romantiche e politically correct! Qui di corretto non c'è proprio niente.
Vi arrabbierete. Soffrirete.
E, sicuramente, vi innamorerete!

Ho paura che sia troppo bello per essere vero"
ammetto infine, a lui e a me stessa.
"Anche io" risponde.
Mi sorprende, ma è un sollievo che la pensi come me.
"Ci penso in continuazione.
Tu sei troppo per me, e da un momento all'altro
te ne renderai conto, ma spero che tu non lo capisca mai".

POST SCRIPTUM doveroso:
Molte di voi sapranno che After, nato come fan-fiction e interamente scritto da Anna Todd con la tastiera del suo smartphone sulla piattaforma Watt-pad, ispira il suo personaggio maschile al celeberrimo e aggiungerei super affascinante e carismatico HARRY STYLES, cantante di punta della boyband pop ONE DIRECTION. Questa è una delle cose che più mi ha incuriosita ed attirata una volta saputo, diversi mesi or sono, che sarebbe arrivata in Italia grazie a Sperling&Kupfer questa serie tanto chiacchierata e seguita all'estero... Io - nonostante l'età non proprio teen che mi ritrovo all'anagrafe - devo confessare che ho sempre avuto un debole (in senso buono) proprio per lui (oltre che per la musica di questi ragazzi che ho la comoda scusa di poter seguire grazie a mia figlia! ^_^ ). Lo trovo talmente bello e affascinante che mi è sembrato da subito uno spunto davvero interessante e un valore aggiunto a questa storia che - lo ripeto - ha creato forte scalpore ma anche non poco dissenso e "indignazione" nel fandome più accanito delle Directioners.
Mi ero sempre domandata il motivo, al di là dei romours sul fatto che non piacesse alle fan più accanite questa versione "cattiva" di Harry che, al di là della sua aura da playboy (visto che è nelle mire di molte donne famose anche molto più grandi e mature di lui) andava a cozzare con la sua reale, che è effettivamente più vicina a quella del "cucciolo giocherellone" e del "bravo ragazzo" che, almeno all'apparenza, sempre si dimostra. Ero perciò molto curiosa di scoprire cosa avesse potuto "indignare" tanto le fan.
Ebbene... a lettura conclusa (e diciamo da fan, per quello che posso esserlo io: moglie e madre trentacinquenne) voglio dire che - come spesso accade- si fa tanto rumore per nulla.
Se basta descrivere una fisicità simile a quella di Harry (per altro anche abbastanza lontana da quella che è la realtà se si escludono i molti tatuaggi, specie quello dell'infinito e quello della farfalla) per poter pensare ad una fan-fiction degli 1D dico che siamo lontani anni luce. Almeno per il momento, non ho trovato niente, e dico niente, che possa far pensare a qualcosa di neanche lontanamente in comune con quello che può essere Harry Styles, personaggio pubblico e soprattutto musicista.  Non lo scrivo perchè sono rimasta delusa o altro. Dico solo che - almeno per ora - è un dato di fatto.
Non c'è assolutamente nulla che rimandi agli One Direction; alla musica,;alle dinamiche che possono svilupparsi intorno a quella che può essere una vita on the road e on stage di una band e nulla, ma proprio nulla, mi ha fatto pensare ad Harry Styles. Eccetto il piacere di immaginare i suoi bellissimi lineamenti sulla faccia di Hardin. 

La Serie "After"

1 - After
2 - After: un cuore in mille pezzi - After we collided
3 - After we Fell
4 - After ever happy

L'Autrice


Vive a Austin, in Texas, insieme al marito, con il quale ha battuto ogni statistica sosandolo a un mese dal diploma. Dopo aver seguito su Wattpad per cinque mesi come lettrice, ha deciso di partecipare da scrittrice, condividendo on line una storia, un capitolo dopo l'altro. Così è nato After. Quello che è venuto dopo è sotto gli occhi di tutti. E ora Anna vive un sogno diventato realtà.

annatoddbooks.com


Il libro


editore: Sperling&Kupfer
genere: New Adult
pagine: 425
prezzo: 14.90 euro
Rilegato
eBook: 8.99 euro
1# libro Sere After

Trama


Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l'aspetta a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro, un matrimonio felice... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s'imbatte in Hardin. E da allora niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. È la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c'è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l'inizio di un amore infinito? Che sia davvero questo l'amore?

UN GIORNO PERFETTO PER INNAMORARSI di Anna Premoli

Volete il libro perfetto da leggere sotto l'ombrellone? Quello che vi farà sorridere, a volte anche sganasciare scuotendo la vostra ciccia di troppo? Il libro di Anna Premoli è ciò che fa per voi. Lo chiuderete con il sorriso sulle labbra e la tranquillità che vi dà una lettura brillante e senza pensieri.

 

 

Il parere di Eva Purple
Lo dico subito, a scanso di equivoci: non avevo mai letto nulla di Anna Premoli. Non per scelta eh, semplicemente non mi era mai capitato di intercettarla o, se era capitato, avevo sempre avuto il terrore che fosse un secondo libro, il seguito di Ti prego lasciati odiare... Non avendo letto il capostipite, ho sempre archiviato la pratica senza darle un'occasione insomma.
Grande errore!
Ora lo so, ora che ho letto Un giorno perfetto per innamorarsi mi toccherà andare a recuperare tutto e mettermi in pari. E sarà un'esperienza sicuramente intrigante e divertente e, francamente, non ne vedo l'ora! Mi sono goduta molto infatti il romanzo della Premoli, che ho trovato ironico ma mai stupido, romantico ma mai stucchevole, brillante nei dialoghi davvero fulminanti e con una trama fluida e perfettamente orchestrata. Ci sono stati momenti - tanti - in cui sono scoppiata a ridere senza ritegno mentre leggevo. Se ero in camera da sola e mio marito giaceva sotto l'incanto della malia televisiva, affossato nel divano con l'aria da pesce lesso, non c'era problema... ma è successo anche in treno, dalla parrucchiera, in coda alle poste... Insomma nei diversi ambienti che ho frequentato con il libro in mano. E lì gli sguardi di chi mi circondava andavano dalla compassione alla tenerezza al fastidio (soprattutto in banca a dir la verità).
Un giorno perfetto per innamorarsi è stata una lettura appagante, di quelle che lasciano la testa leggera e il sorriso sulle labbra. Un antistress eccezionale che consiglio non solo a tutte le lettrici che cercano un libro perfetto per le vacanze, ma anche a chi le vacanze le vede ancora con il lanternino o  non le vedrà affatto. Gli ingredienti infatti ci sono tutti: una protagonista newyorkese delusa dall'amore e con un rapporto inscindibile con le sue scarpe (e con le borse a loro coordinate) che non sa fare una torta senza spargervi accidentalmente dentro briciole di gusci d'uovo; un aspirante partner maschio alfa testone ma tremendamente arrapante che alterna t-shirt che chiamarle vintage è un eufemismo a completi di sartoria eleganti e sexy; una minuscola cittadina dell'Arkansas polverosa e isolata dove si sa tutto di tutti e dotata di un'unica birreria in cui nessuno è capace di preparare un cosmopolitan degno di questo nome. 
Mescolate questi ingredienti, inseritevi a freddo una zia pluriottantenne sboccata e con i capelli blu, un pompiere che ama spogliarsi ed esporre i suoi magnifici pettorali e una miss Rottermeier vergine e acida. Agitate un po' e il gioco è fatto. Buona bevu... ehm, lettura!

NB-dimenticavo, la protagonista di questo libro, Kayla, è la migliore amica della protagonsita di Finché amore non ci separi.


Il libro


casa editrice: Newton&Compton
genere: romance
pagine: 320
versione cartacea 9.90
versione ebook 4.99


L'Autrice



Nata nel 1980 in Croazia, vive a Milano dove si è laureata alla Bocconi. Ha lavorato alla J.P. Morgan e, dal 2004, al Private Banking di una banca privata. La scrittura è arrivata per caso, come “metodo antistress” durante la prima gravidanza. Ti prego lasciati odiare è stato il libro fenomeno del 2013. Per mesi ai primi posti nella classifica, con i diritti cinematografici opzionati dalla Colorado Film, ha vinto il Premio Bancarella ed è stato tradotto in diversi Paesi. Con la Newton Compton ha pubblicato anche Come inciampare nel principe azzurro, Finché amore non ci separi e Tutti i difetti che amo di te.



La trama
E se un fastidioso trasferimento di lavoro nascondesse un inaspettato e piacevolissimo regalo?
Kayla Davis è una donna “metropolitana”. Di New York ama tutto: il traffico, il caos, le folle. Nota per il suo sarcasmo e le sue relazioni mordi e fuggi, Kayla aspira a diventare un’affermata giornalista. Anche se al momento si accontenta di scrivere recensioni sui posti più alla moda della città. L’occasione di fare il salto arriva quando il suo capo decide di mandarla in una sperduta cittadina dell’Arkansas, per preparare un pezzo di rilievo nazionale su un argomento del tutto particolare... Kayla coglie al volo la proposta e, abbandonata l’amata New York, prova a inserirsi nella vita di Heber Springs. L’impatto non è dei migliori: le sue scarpe tacco dodici, preferibilmente blu elettrico, mal tollerano le polverose zone dell’America del Sud, il suo temperamento frenetico mal si adegua alla calma di un posto dove tutti si conoscono. Ma soprattutto, Kayla non pensava di dover fare i conti con la comparsa di Greyson Moir. Ce la farà Kayla a dimostrare quanto vale?
Un nuovo divertentissimo e dolcissimo romanzo dalla regina della commedia romantica italiana.

lunedì 29 giugno 2015

HALF WILD di Sally Green




Un romanzo che non lascia scampo, che ti cattura in un vortice da cui non riesci a scappare fino a che non leggi le ultime righe. Una storia che ti entra dentro come un veleno e ti porta pian piano in un altro mondo dove il male non è che l'altra faccia del bene.
 

Il parere di Eva Purple

Sei sdraiato sul terreno, è mattina presto, l'aria è fresca. Hai freddo. Hai freddo perché... Sei nudo. Sei nudo e la parte alta del tuo corpo è bagnata. Il tuo petto, le tue braccia, il tuo viso... sono bagnati. Se muovi le dita della mano sinistra, anche poco, ti rendi conto che sono appiccicose. Attaccate insieme. Come se fossero coperte di sciroppo di zucchero. Ma non è sciroppo - non pensarci non pensarci non pensarci non pensarci non pensarci non pensarci non pensarci non pensarci non pensarci...


Half Wild è il degno seguito di Half Bad (qui la mia recensione). Spesso le continuazioni sono più confuse, più lente, ma non è il caso di questa, che anzi conferma tutti gli ingredienti positivi del primo libro e regala un finale scoppiettante!
Dal punto di vista della storia apparentemente non ci sono grandi passi in avanti: Nathan sviluppa il suo dono - che è uguale a quello di suo padre, ovvero la capacità di trasformarsi, o meglio unirsi a un animale; decide di entrare a far parte dell'Alleanza che porta avanti l'idea di un rapporto pacifico fra incanti bianchi e incanti neri e mezzosangue; e la sua storia sentimentale... evolve e si complica (qui non scendo troppo in dettagli altrimenti vi toglierei la voglia di leggerlo).
Ma sono la scrittura e alcune svolte narrative originali a rendere questo libro davvero unico nel suo genere.
Lo stile di Sally Green è incredibile: minimalista nel linguaggio e nella punteggiatura, asettico fino all'ultima virgola e ai pochi aggettivi che usa, corrode i pensieri come un potente acido, aprendo varchi luminosi nella mente del lettore. Ti catapulta infatti dentro alla storia con forza e intensità, e presto ti senti avvinto, incapace di sfuggire ai gangli vorticosi dell'intreccio intriso di suspense e magia. A tratti, nei momenti più significativi e stranianti, quelli in cui Nathan parla a se stesso per calmarsi o incitarsi o per chiarire ciò che sta vivendo, passa alla seconda persona (ve ne ho dato un assaggio nel brano citato), ed è come se improvvisamente mettesse il turbo e vi portasse dentro alla mente del protagonista. Altro che realtà virtuale o 3D: la scrittura della Green è in grado di condurvi in un altro mondo usando solo l'alchimia delle parole.
Ma oltre a questo dicevo ci sono anche delle svolte letterarie molto interessanti. Non le commenterò troppo per non rovinarvi il gusto di leggerle. La prima è il rapporto con Gabriel. Migliore amico di Nathan e da sempre innamorato di lui, questo comprimario assumerà spessore nel secondo capitolo della storia e darà vita a qualche sviluppo interessante. Molto bella la scena in cui Nathan lo aiuta a recuperare il suo dono, anche qui l'autrice non si astiene a scendere al centro dell'abisso, a mostrarci la violenza e la crudezza del dolore necessario alla redenzione. Perché non si diventa eroi senza sacrificio. 
La seconda è il rapporto di Nathan con Marcus e il ruolo che ha in questo libro. Un misto di affetto, rabbia e rispetto lega padre e figlio, e la figura tanto discussa dell'incanto nero più temuto al mondo viene sviscerata in tutta la sua complessità. Il male ha molte sfumature, e più ti lasci incantare dalla sua perfezione più ti ci ritrovi incastrato dentro. Impossibilitato a sfuggire alla sua malia. Ma a volte anche l'inferno più profondo nasconde dei punti di luce. Luminosi e acuminati. Nei capitoli che descrivono il rapporto tra i due maghi non c'è alcuna sbavatura, nessuna scena di troppo. Gli incastri della trama sono perfettamente oliati e calibrati.
La terza è il finale. Come era accaduto per il primo libro anche Half Wild ci lascia con un capitolo conclusivo che non lascia scampo al lettore, che resetta qualsiasi pensiero esterno gli passasse per la mente in quel momento e lo trascina come una pallottola verso le ultime righe. E' un finale sospeso, ve lo dico subito, più sospeso di quello che concludeva il primo volume, ma davvero perfetto. 

Vi lascia con un sorriso cattivo, e una disperata voglia di continuare la storia.
E' come una droga.

Se non avete ancora cominciato questa saga, è l'ora di farlo.
Sul sito della saga http://www.halfbadworld.com/ la casa editrice americana annuncia l'uscita di Half Lost (terzo e ultimo volume della trilogia) per marzo 2016. Per chi non sa come ingannare l'attesa, l'autrice ha pubblicato anche un piccolo spin off/prequel: la storia di Gabriel, in un libricino disponibile su Amazon solo in inglese e dal titolo Half Lies.
Ultima curiosità: la saga Half Bad è stata pubblicata in ben 48 lingue e alcune autorevoli testate la definiscono la degna erede di Twilight.

Un ringraziamento speciale alla Rizzoli e a Giulia che ci hanno permesso di leggerlo in anteprima!


La Saga:

Half Bad #1  ( recensione QUI )
Half Wild #2
Half Lost #3 (uscita marzo 2016 in Inghilterra)
Half Lies - novella prequel sulla storia di Gabriel



L'Autrice


Sally Green vive in Inghilterra. Nel 2010 ha cominciato a scrivere e da allora non ha più smesso. Fa marmellate decenti, non le dispiace stirare e adora passeggiare nel Galles anche quando piove. Dovrebbe senz’altro bere meno caffè. Half Wild è il secondo capitolo della storia di Nathan, cominciata con Half Bad.


Il libro

Editore: Rizzoli
Genere: Fantasy YA
Pagine: 416
Prezzo cartaceo: € 15,00
Prezzo ebook:  € 6.99


La trama

Il mondo sta cambiando. I capi degli Incanti Bianchi mirano a sterminare i Neri. Per contrastarli nasce un’Alleanza in cui Neri, Bianchi e Mezzo Sangue combattono fianco a fianco. Nathan viene invitato a farne parte, ma prima deve ritrovare Annalise che è prigioniera, perché liberarla gli sta più a cuore di tutto il resto. Annalise, il grande amore di Nathan, appartiene a una famiglia di Bianchi che lo odia. Nathan è convinto di potersi fidare di lei, ma ha ragione di farlo, oppure dovrebbe ascoltare i dubbi dell’amico Gabriel? Conteso tra Annalise e Gabriel, Nathan lo è anche tra la sua natura bianca e quella nera, tra il desiderio di vedere Marcus, suo padre, e il timore. L’Alleanza sarà il pretesto per ritrovare il suo temibile genitore. Scoprire quell’uomo che nella sua vita è sempre stato assente sarà la grande sfida personale di Nathan.

domenica 28 giugno 2015

OVUNQUE TU SARAI di Fioly Bocca



"Struggente e drammatico, pieno di speranza e di gioia, "Ovunque tu sarai" è un romanzo sul potere magico di un incontro, quando lo sguardo di uno sconosciuto ti rivela che niente è per caso.
NON BISOGNA MAI SMETTERE DI CREDERE NEI MIRACOLI"

Un libro romantico, una bella favola resa realistica dagli aspetti più drammatici della vita. La vita che diventa una favola se siamo pronti a coglierne la magia.

Opinione di BlackSophia

Ho letto questo piccolo gioiello in un pomeriggio al mare, senza riuscire a staccarmi dalla lettura fino all'ultima pagina. Un libro intenso e commovente che non avrei dovuto affrontare sotto l'ombrellone perché molti sono stati i momenti in cui avrei voluto lasciarmi scorrere libere le lacrime che invece ho dovuto trattenere a stento.
La protagonista di questo romanzo è Anita una giovane donna che sta attraversando uno dei periodi più brutti della sua vita a causa della malattia di sua madre, da poco i medici l'hanno informata che non c'è più niente da fare, le cure non hanno funzionato. Anita vive a Torino dove svolge un lavoro poco appagante e dove ha un fidanzato, Tancredi che sente sempre più distante e poco partecipe alla vita di coppia. I genitori di Anita abitano in montagna sulle Dolomiti e lei per sentirsi più vicina a sua madre le scrive spesso delle email in  cui le racconta di una vita felice con un lavoro ricco di soddisfazioni, un fidanzato presente e un matrimonio alle porte. Incoraggia sua madre a guarire in fretta per essere presente alle nozze e aiutarla nei preparativi. Anita sa di mentire ma raccontare questa finta realtà la porta a riflettere sulla sua vita sul suo rapporto ormai spento con Tancredi ma anche alla difficoltà di pensare a una vita senza di lui. Durante il tragitto in treno che riporta Anita a Torino dopo essere stata a trovare sua madre avviene un incontro casuale che cambierà il suo destino, Arun uomo dagli occhi esotici e profondi che riuscirà ad entrare subito in sintonia con lei tanto da spingerla a mettersi a nudo e raccontargli una parte di se.

 "Così capita che un dialogo nato per caso con un passeggero qualunque del Milano-Torino prenda una strada tutta sua, ingovernabile, e tu, senza nemmeno accorgerti, arrivi proprio a quel punto, a quel grumo che hai dentro e che cercavi in tutti i modi di nascondere. E senza sapere perché, ti metti a nudo, non risparmi niente, davanti a occhi sconosciuti offri la tua anima vulnerabile come una spogliarellista esibisce a un pubblico rapito la propria intimità."

Nascerà una bella amicizia con Arun che le farà capire una volta di più quanto il suo rapporto con Tancredi sia ormai arrivato alla fine, capisce che può avere di più da una relazione con una persona che sappia apprezzare il tempo passato insieme e non sia sempre con la mente presa dal lavoro e dalla carriera. 
Quando Arun le confessa i suoi sentimenti Anita non sa come reagire non risponde ma il suo cuore  batte forte e la sua mente è  un turbine di pensieri contrastanti, lui le fa sapere che la aspetterà, aspetterà che lei che faccia luce in se stessa e se ne va calmo e sorridente. Dopo quella notte accadono una serie di eventi che portano Anita ad allontanarsi da Arun, un malinteso prima e la morte della madre subito dopo le faranno porre fine a qualsiasi cosa stesse per nascere con lui. Ormai Anita si è resa conto che alcune cose della sua vita devono cambiare a partire dal suo rapporto con Tancredi da cui decide di separarsi, non sarà una rottura facile ma necessaria.

Tancredi, il mio compagno di viaggio. Non posso non pensare a lui, in questo cambio irrimediabile di prospettive. Lasciarlo è stato come imparare a vivere senza pilota automatico. 

La vita di Anita è a un punto di svolta, deve fare a meno di sua madre e del suo fidanzato, è sola e spaesata ma da questa condizione così triste ne uscirà più forte e determinata. Da qui in poi il libro assuma un aspetto quasi magico ma di quella magia che fa parte della vita reale, con tutti quei segnali che possiamo cogliere solo se siamo pronti a farlo, le coincidenze e i casi della vita che sono in grado di renderla simile ad una favola.

So che quel paio di guanti e quella panca di legno non sono venuti per caso: perché gli oggetti ci parlano sempre. Solo a volerli ascoltare.

Adesso Anita è pronta a cambiare la sua vita, a rischiare tutto in nome dell'amore.

Se potesse telefonarmi il futuro confermerebbe che i destini delle persone fanno percorsi assurdi, si sfiorano un istante, distratti e poi scivolano via. E tornano a incrociarsi, e magari alla fine si riconoscono e si agganciano per un lungo tratto di strada. O per sempre.

 Non vi voglio svelare i particolari di questa bella storia di vita e d'amore, spero solo di avervi fatto venire voglia di leggerla.  Questo libro lo porterò nel cuore per molto tempo, ho amato tutto, il modo in cui è scritto e le emozioni che mi ha fatto provare. Ho pianto da figlia quando Anita scrive alla madre sia prima che dopo la sua morte, nel momento del distacco perché so quanto sia difficile e doloroso lasciar andar via per sempre chi ti ha cresciuto e amato per tutta la vita. Ho pianto da madre leggendo le parole che la madre di Anita le aveva scritto dopo la sua nascita e che sono le stesse che avrei voluto dedicare alla mia bambina. E' con quelle parole che voglio concludere questa recensione che so già non essere all'altezza di questo meraviglioso romanzo.

"Avevo paura di non saperti amare da subito e invece, dal momento dopo il parto, quando tutta sporca di me e cianotica per lo sforzo ti hanno mesa sul mio seno, ho sentito che sei mia, e che niente, nessuna cosa ha più senso senza te. Ti amo già di un amore completo, che non credevo possibile".



Ringrazio Mari Pia che mi ha fatto conoscere questo libro perché senza di lei probabilmente non l'avrei letto, o forse chissà il destino me l'avrebbe fatto incontrare lo stesso prima o poi.

L'Autrice



Fioly Bocca vive sulle colline del Monferrato ed è madre di due figli. Laureata in Lettere all'Università degli Studi di Torino, si è specializzata con un corso in redazione editoriale. Ovunque tu sarai è il suo romanzo d'esordio.


OVUNQUE TU SARAI
 di Fioly Bocca

Editore: Giunti
Genere: New Adult
Pagine : 160
Prezzo: €12,00
Prezzo Ebook: €6,99


Trama

Anita vive da tanti anni a Torino ma è cresciuta sulle Dolomiti, dove il vento soffia sempre e l'aria è fresca, dove l'aria trasparente profuma sempre di legno e di terra, e dove negli ultimi tempi è costretta a tornare a causa della terribile malattia di sua madre, che peggiora ogni giorno di più. È giusto mentire per proteggere chi ami? Anita decide di sì e ogni sera, quando si mette al computer per scrivere l'e-mail della buonanotte a sua mamma, racconta un sacco di bugie. Non le dice che il lavoro all'agenzia letteraria non le piace per niente, né che il suo fidanzato, Tancredi, è distratto, assente e certo non muore dalla voglia di fare piani concreti. Anzi, Anita descrive i preparativi per le nozze, immagina la chiesa del paese addobbata di fiori e i bambini che verranno. Finché un giorno, sul treno che la riporta a Torino, ogni finzione crolla di fronte agli occhi esotici di Arun, due occhi profondi che sanno guardare davvero, e a cui basta un istante per leggere tutta la tristezza di Anita. Ma chi è questo scrittore per bambini che ama il mare d'inverno? E perché, anche se vuole tenerlo lontano, qualcosa la riporta insistentemente a lui?

sabato 27 giugno 2015

REGOLE D'AMORE PER AMICI CONFUSI di Ellie Cahill


Una storia romantica, divertente e molto frizzante.

Qual è il sottile confine tra amore e amicizia? La commedia romantica che tutti, ma proprio tutti, vorrebbero leggere.

Divertente e frizzante, una commedia romantica da leggere sotto l’ombrellone. Due amici molto particolari, trovano un modo originale per voltare pagina ogni volta che uno di loro esce da una  relazione sbagliata, il “sesso sorbetto”. Il sorbetto viene servito fra una portata e l’altra per ripulirsi il palato in questo caso il sesso sorbetto serve per ripulirsi dopo una relazione finita male, in modo che il corpo si purifichi dalle carezze del partner sbagliato. 

“Eliminare il tuo ragazzo dal tuo corpo?”
“Si”Quando glielo sentii dire, così ad alta voce, espirai profondamente.
“Volevo che lui smettesse di essere l’ultimo ragazzo con cui sono andata a letto”
“Come il sorbetto”

Opinione di BlackSophia

Un libro carino che ho letto in un paio di pomeriggi sotto l'ombrellone, forse è per questo che mi sembra la location perfetta per questa lettura leggera ma divertente con una ambientazione classica e una trama resa originale dal "SESSO SORBETTO".
Matt e Joss si incontrano al primo anno di college e fra loro nasce subito una bella intesa che però resta sul piano dell'amicizia perché Joss è fidanzata. Il suo ragazzo del liceo però è lontano e quando si rincontrano lui le fa una brutta sorpresa, dopo due giorni di sesso la informa che si è innamorato di un’altra e che lo scopo della sua visita era lasciarla di persona, che dire a volte è meglio essere mollati per telefono! Joss umiliata e arrabbiata decide di andare a letto con il primo che capita perché non vuole che il suo ex sia l’ultimo ragazzo con cui è stata a letto. Il tentativo di Joss di andare con un ragazzo di una confraternita finisce con lui ubriaco e addormentato e lei ancora più frustrata ma alla fine contenta di non aver portato a termine il suo piano. Dopo aver raccontato tutto a Matt lui lancia l’idea del sesso sorbetto, da fare però con la persona giusta, un amico di cui potersi fidare e che il giorno dopo continui ad essere l’amico di sempre. Fra i due nasce così una sorta di accordo che prevede che l’altro sia disponibile nel caso ci sia bisogno di cancellare la sensazione della presenza dell'ex sulla pelle, una sensazione che neppure cento docce possono eliminare. 
L’intesa fra Joss e Matt è perfetta e il loro accordo va avanti per anni, tempo nel quale ognuno dei due si imbatte in una serie di innumerevoli pessime relazioni che necessitano sempre di un po’ di sesso sorbetto per ripulirsi in attesa che arrivi il grande amore. Fra le regole, scritte per gioco, dell'accordo ce n'è una essenziale, il sorbetto si può consumare solo se l'altro in quel momento è libero. Il libro parte dal presente, otto anni dopo il primo incontro fra Joss e Matt e ci viene raccontato tutto dal punto di vista di lei che alterna i suoi sentimenti odierni al racconto degli eventi passati, dal primo incontro all'ultimo anno appena trascorso. Dal racconto di tutte le loro relazioni sbagliate si capisce che per entrambi il momento migliore era la fine di una storia che rappresentava l'occasione per passare una notte insieme a fare un bel po' di sesso sorbetto.   In tutti gli anni passati sotto il loro accordo si capisce che Joss e Matt hanno un bellissimo rapporto di amicizia ma  hanno anche una bella intesa sessuale, nonostante ciò Joss spesso afferma che Matt  non è il suo tipo e non è mai gelosa delle ragazze che lui frequenta fra un sorbetto e l’altro. La Joss del presente finalmente ha capito di provare qualcosa per lui che va oltre l’amicizia ma è terrorizzata dall'idea di confessargli la verità, ha paura di perderlo per sempre e di rovinare il loro strano rapporto. Solo dopo otto anni si è resa conto di cosa sia il vero amore, dopo anni di ricerca di un ragazzo che corrispondesse al suo tipo ideale capisce di averlo trovato da tempo.

"Amore era venire nel mio appartamento un martedì sera per montare le decorazioni natalizie. Amore era darsi malati al lavoro quando era morto suo padre. Amore erano i più bei baci che avessi mai ricevuto in vita mia, e le chiaccherate  assonnate che facevamo a letto. L'amore era Matt, e mi ero sbagliata a non rendermene conto prima."

Potrebbe essere troppo tardi e forse Matt non prova ciò che prova lei. Non posso svelavi altro, per sapere se ci sarà o no un lieto fine dovrete leggere il libro, io ve lo consiglio se avete voglia di una lettura spensierata e divertente, non aspettatevi però scene bollenti e cariche di passione, sesso sorbetto si ma con delicatezza e coccole!



L'Autrice 
Ellie Cahill è il nome – molto più semplice da pronunciare – dietro cui si cela la scrittrice Liz Czukas, autrice di romanzi young adult. Regole d’amore per amici confusi è il suo primo romanzo «new adult». Puoi trovare sia Liz che Ellie online, sul sito lizczukas.com. Off-line probabilmente stanno entrambe scrivendo un libro, oppure stanno struggendosi come ragazzine davanti a una serie televisiva o, ancora più probabilmente, stanno mangiando cioccolato, patatine e cookies, contemporaneamente.



REGOLE d'AMORE PER AMICI CONFUSI
di Ellie Cahill

Editore: De Agostini 
Genere: New Adult
Pagine: 416
Prezzo cartaceo: € 14,90

Trama

Il primo anno di università può essere complicato, si sa. Soprattutto quando il tuo fidanzato storico ti lascia senza troppi giri di parole. È quello che succede a Joss, e la delusione le lascia davvero l’amaro in bocca. Un sapore da cui fatica a liberarsi, nonostante i corteggiatori non le manchino. Ma tutto cambia quando Joss incontra Matt: lui è bello e gentile, forse non proprio il suo tipo ideale. Eppure tra i due la complicità è immediata. Così, tra una confidenza e un bicchiere di vino, accade che Matt e Joss si ritrovino a elaborare e a verificare una teoria: per far svanire l’amaro in bocca di una delusione amorosa è necessario passare la notte in compagnia di un buon amico. Uno che non chieda niente al risveglio, uno che sia disposto ad essere semplicemente un sorbetto per rinfrescare il palato tra una relazione e un’altra. Ed è così che Matt e Joss decidono di diventare amanti di notte e amici di giorno. Tutte le volte che vogliono, tutte le volte che ne hanno bisogno. Stringono un patto, un vero e proprio contratto a cui attenersi scrupolosamente per gestire il proprio rapporto. La teoria del “sorbetto” sembra funzionare alla perfezione per molti anni. Finché uno dei due non infrange la regola più importante di tutte: non innamorarsi.


giovedì 25 giugno 2015

A FIOR DI PELLE di Sophie Jackson

Ero perso quando mi hai ritrovato,
ma sei riuscita a rimettere insieme i pezzi
e mi hai convinto che io non sono gli errori che ho commesso.


 
C'è chi considera A fior di pelle il libro dell'anno, chi invece un'occasione sprecata. Una grande occasione sprecata, come afferma la nostra Eva Purple... Una bellissima idea con due personaggi intriganti che si stempera lungo le pagine fino a lasciarti con veramente troppo poco in mano. Io, invece, mi metterei nel mezzo tra il grande entusiasmo e la cocente delusione. Di seguito, se volete, le nostre ragioni.

Il parere di Eva Purple

"Carter... non possiamo" sussurrò di nuovo in un ultimo, disperato tentativo di fermare l'inevitabile.
"Lo so." Lui le prese il viso tra le mani e piegò appena la testa; la sua bocca era un sussurro sensuale a pochi millimetri da quella di Kat. "Solo un assaggio. Non voglio altro."


L'inizio è promettente. Un flashback che ci riporta a quanto accaduto nel passato, vicenda che ha segnato e unito per sempre i due protagonisti: Kat, appena novenne, è con il padre quando lui viene assalito da una banda di teppisti che lo uccide a colpi di mazza da baseball. Il padre le dice di scappare, ma lei pare impietrita e incapace di mettersi in salvo. Un ragazzino, poco più grande di lei, la intercetta e la trascina lontano, bloccando i suoi tentativi di tornare dal padre per provare a salvarlo. Starà con lei a lungo, finché la bambina non crollerà per lo sfinimento e si addormenterà nell'androne di un palazzo dove, poco dopo, la troverà, da sola, la polizia. Del suo ipotetico soccorritore - Wes Carter, come sapremo poche pagine dopo - non si saprà più nulla anzi, i media e la mamma di Kat penseranno che la ragazzina si sia inventata tutto.
Quindici anni dopo Kat è un'insegnante di inglese per i detenuti di The Kill, carcere di New York e lì incontra Wes Carter, ladruncolo e, apparentemente, spacciatore di droga. Tra di loro scatta qualcosa, ma li separano molti pregiudizi e non pochi problemi. Lui la riconosce quasi subito però, e, da quel momento, non riuscirà più a togliersela dalla testa.

Aveva bisogno di sentirla vicino, di sentirla stretta a sé.
La baciò con passione, rubandole il fuoco che aveva dentro,
rubandole tutti i colori con cui aveva illuminato la sua triste vita in bianco e nero.

Dopo questo folgorante inizio però è come se le maglie della storia si allargassero... gli approfondimenti psicologici e le svolte narrative sono rallentate, poco puntuali, e la tensione erotica tra i due latita. Unica nota positiva di questa parte centrale dell'opera è l'espediente "letterario" di sfruttare Il mercante di Venezia di Shakespeare per raccontare il passato - e il presente - di Wes Carter. Un'idea originale e molto interessante, che ha nobilitato un romanzo che - per me - stava già tramontando in quanto a coinvolgimento.
E poi arriva il finale. Non ve lo racconterò, perché non voglio spoilerare. Vi dico solo che la maggior parte delle mine che innesca l'autrice - un particolare arsenale che avrebbe potuto far virare il romanzo verso l'azione o il mistero - non scoppieranno. Ovvero, anche qui, c'è una grande semina di spunti affascinanti che non vengono sfruttati e che fanno procedere il finale in modo piatto e scontato.
Morale, come vi ho detto, un'occasione sprecata, un libro che mi ha lasciato con l'amaro in bocca. So che la serie negli States arriva già a tre libri ma io mi fermo qui.

NB: il titolo della versione originale "A pound of flesh" (Una libbra di carne), chiaro riferimento al "debito" di cui parla Il Mercante di Venezia e Carter nella storia, è molto più coraggioso e creativo. Ovviamente un po' scomodo da gestire in sede di marketing...

opinione di Sangueblu

Tanti stentano a trovarlo in una vita intera,
un amore così grande,
e il loro sembrava davvero infinito, potente, divorante.

E' una bellissima storia d'amore quella tra Carter e Cat... Una storia d'amore bruciante, potente, divorante. Che va oltre il tempo e oltre le apparenze. Oltre i limiti e oltre agli errori.
Una storia che parla di perdono. Speranza. Possibilità. Senza che niente intorno sia qualcosa di simile alle rose e ai fiori. Anzi... tutto il contrario. Carter è un ex detenuto con un passato di aggressioni, piccoli furti e possesso di sostanze stupefacenti - anche se vedremo e scopriremo a riguardo molto di più... - e Kat è una ragazza che a soli nove anni ha subito il trauma di perdere suo padre proprio sotto i suoi occhi per mano di quegli stessi delinquenti (anche se in senso figurato, ovviamente) ai quali insegna. Entrambi traumatizzati. Entrambi soli; entrambi con delle profonde ferite da curare. Entrambi legati l'uno all'altra da un filo indissolubile che li rende importanti l'uno agli occhi dell'altra senza neanche saperlo. Potenzialmente una storia fantastica. Esplosiva. Innovativa. Trascinante. 
Quella storia capace di rimanere impressa nella memoria e conquistare innumerevoli lettrici. Almeno sulla carta. Perchè anche nel mio caso... qualcosa è andato storto.

Non so se quello che ha più penalizzato la mia lettura siano state le aspettative troppo alte (già dall'annuncio della pubblicazione italiana non stavo più nella pelle perchè la storia mi sembrava assai interessante e "diversa") o lo stile vero e proprio in cui Sophie Jackson ha scelto di raccontarci la storia che, specie all'inizio, mi è sembrato scarno, un po' infantile - se me lo concedete - e un po' troppo "sempliciotto", specie nelle scene esplicitamente sessuali o romantiche tra i due protagonisti. Nel mio caso è successo forse un po' il contrario rispetto a quello che ha sperimentato Eva Purple: la lettura ha cominciato ad ingranare e a coinvolgermi di più verso la fine, perchè all'inizio, nonostante le grandi idee e gli originali spunti messi in campo, la storia non decollava. I personaggi non mi prendevano fino in fondo. Forse a causa  dei dialoghi un po' banali e delle descrizioni che ho trovato personalmente superflue o delle ripetizioni, ma più che altro sensazioni "inspiegabili" che hanno reso per me la lettura non così brillante come avrei desiderato o come avevo immaginato.
Poi però, ad un tratto, succede "qualcosa". Qualcosa che rende migliore ai miei occhi sia il personaggio di Carter che quello di Kat. E non mi riferisco solo a quello che scopriremo del passato di lui o della caparbietà e il carattere che sarà capace di tirare fuori lei. Quello che credo mi abbia conquistato, alla fine, nonostante tutto e nonostante la storia non vinca il jackpot - sebbene l'autrice abbia messo sul tavolo una serie di carte potenzialmente vincenti, come il conflitto coi cugini - per la strana scelta di prendere la strada più facile ed indolore (insomma a me piacciono più le storie con un po' più di difficoltà e di attesa...) sia stata la chimica tra i due innamorati e questo loro sentimento che va oltre il tempo, oltre la sofferenza e oltre il ricordo...
A fior di pelle è un libro che innegabilmente trasuda romanticismo e passione, anche se a tratti in maniera rozza e un po' goffa, e sarà impossibile non trovare almeno un lato affascinante in un ragazzo come Carter che sia con i gesti che con le parole si saprà dimostrare un grande uomo.
Nonostante i suoi errori e le sue debolezze.

"Ho bisogno di te...
Ho bisogno di noi.
Ho bisogno di noi così,
in questo istante,
perchè il mio cuore batte solo per te.
Lo giuro su Dio."

Un libro che piacerà alle lettrici romantiche in cerca di passione e di quei bad boy dal cuore tenero tanto cari alla letteratura new-adult di cui Sophie Jackson è una punta di diamante. Sicuramente darò un'altra occasione alla sua Serie, sono anzi curiosa non solo di scoprire gli sviluppi dell'happy end tra il bel Carter e la sua Peach, ma soprattutto di vedere come Max riuscirà a redimere se stesso e risanare il suo cuore. Spero che la Fabbri prosegua a pubblicare (in tempi non troppo lunghi) la Serie; anzi.. Colgo l'occasione di ringraziare questa Casa Editrice per la fiducia accordataci e, come sempre, per la prontezza nell'esaudire ogni nostro desiderio! Grazie mille Giulia!


La Serie "A pound of flesh"

1 - A fior di pelle
1,5 - Love and always  ( sulla vita matrimoniale di Carter e Kat )
2 - A ounce of hope - ( seguirà le vicende dell'amico di Carter, Max)


L'autrice


Insegnante di liceo inglese, Sophie Jackson mai avrebbe pensato di diventare una star internazionale. Ha iniziato a scrivere per gioco, pubblicando A pound of flesh su un sito di fanfiction di Twilight, fino a che è stata travolta dalle richieste delle lettrici prima e dalle offerte degli editori poi. 

Il libro


editore: Fabbri editori
genere: New Adult
pagine: 452
prezzo: 15.90 euro
Rilegato
eBook: 4.99 euro

La trama

Dopo aver assistito all’omicidio di suo padre quando era solo una bambina, Kat da anni sogna il misterioso ragazzo che l’ha salvata dal fare la stessa fine. Ora, a 24 anni, Kat insegna letteratura inglese in un carcere di New York per onorare la memoria del padre, un sognatore prestato alla politica. Tra i detenuti c’è Wes Carter, un ragazzo dal passato difficile, bello quanto pericoloso, misterioso e brillante, amante dei libri e della musica eppure così impulsivo da mettersi costantemente nei guai. Tra loro cominciano a esserci scintille: ma Kat scopre presto che dietro le continue provocazioni di Carter, dietro quell’aria rude e quei modi bruschi c’è molto di più. E a rendere il loro rapporto ogni giorno più difficile è l’attrazione che esplode: immediata, intensa, fuori controllo. Ma la famiglia di Kat e i suoi amici potranno mai accettare l’idea che nella sua vita ci sia un “cattivo ragazzo” come Carter? E la scoperta del ruolo che ebbe Carter la notte della morte del padre di Kat li costringerà ad allontanarsi o finirà per unirli ancora di più? Nata su una piattaforma on line, la serie A Pound of Flesh è stata scaricata 4 milioni di volte e ha avuto 20 mila recensioni, prima di essere comprata all’asta da un editore americano per una cifra da capogiro. Ora è in corso di pubblicazione in 13 Paesi.

An Ounce of Hope


Book #3
From the fanfic phenom whose debut A Pound of Flesh had over 4.5 million reads, this sequel, An Ounce of Hope, tells the passionate love story of Carter’s best friend, Max.

Max O’Hare can’t seem to let go of his past: his drug habit, the end of his relationship with Lizzie Jordan, the woman he knows he’ll never get over, and the loss of their unborn son.

After successfully completing rehab and learning to explore his deepest fears and dreams through painting, Max meets Grace Brooks. With her innate optimism, and her love of art and photography, Grace appears to be the perfect girl. Yet no one knows where she came from, or why she keeps her past so closely guarded. Over time, Max and Grace gradually allow each other in—but will he ever be able to fully let go of his past? Or will his heart remain closed forever?
- See more at: http://www.simonandschuster.com/series/A-Pound-of-Flesh#sthash.xU3rc0Ti.dpuf


An Ounce of Hope


Book #3
From the fanfic phenom whose debut A Pound of Flesh had over 4.5 million reads, this sequel, An Ounce of Hope, tells the passionate love story of Carter’s best friend, Max.

Max O’Hare can’t seem to let go of his past: his drug habit, the end of his relationship with Lizzie Jordan, the woman he knows he’ll never get over, and the loss of their unborn son.

After successfully completing rehab and learning to explore his deepest fears and dreams through painting, Max meets Grace Brooks. With her innate optimism, and her love of art and photography, Grace appears to be the perfect girl. Yet no one knows where she came from, or why she keeps her past so closely guarded. Over time, Max and Grace gradually allow each other in—but will he ever be able to fully let go of his past? Or will his heart remain closed forever?
- See more at: http://www.simonandschuster.com/series/A-Pound-of-Flesh#sthash.xU3rc0Ti.dpuf

mercoledì 24 giugno 2015

HALF BAD di Sally Green

 

Una scrittura acuminata, che ti trafigge e ti inchioda al muro. Una storia potente, a tratti scomoda per la sua crudezza, che prende i temi cari del fantasy e li rimescola dando loro nuova forza.


Il parere di Eva Purple


Puoi aprire gli occhi, ora, e hai qualche minuto per assaporare l’alba, che oggi è una sottile linea rosa che si distende in cima a uno stretto nastro di nuvole, drappeggiate sopra le colline verde sporco. E ti rimane ancora un minuto, forse perfino due, per riordinare i pensieri prima che lei arrivi. Devi avere un piano, però, e la cosa migliore è preparare tutto la notte prima, così puoi metterlo in pratica in automatico, senza pensarci. Per lo più il piano è ubbidire, ma non sempre, e non oggi.

Un fantasy come non se ne vedevano da tempo, da quando è uscito Schegge di me (peraltro sempre un volume Rizzoli). Un libro potente, scritto in modo magistrale. Una storia non nuovissima come tematiche, ma con delle punte di originalità sensibili.
Comincio con il parlare del linguaggio, essenziale, chirurgico, che va dritto al punto come una freccia e senza lesinare momenti di crudezza pesanti (soprattutto nelle descrizioni delle torture che subisce il protagonista); per passare al ritmo, soprattutto nei primi capitoli, martellante, con lievi momenti di sospensione (soprattutto in tutta la parte in cui Nathan scappa, forse un po' troppo tirata per le lunghe); continuo con il protagonista, con cui il lettore prova subito empatia, un ragazzo tormentato, vessato, un adolescente ruvido e un po' scomodo ma animato da una grande forza d'animo e da una profonda consapevolezza di se stesso e dei propri limiti, e capace di sopravvivere solo grazie a una certezza: l'idea che suo padre ci sia e che lo ami, che non l'abbia dimenticato; con i personaggi di contorno, per nulla scontati, chi nella sua determinata malvagità (Deborah, la sorella di Nathan), chi nella sua complessa diversità (Gabriel e Marcus, il padre di Nathan). Concludo con il commentare il finale, mistico ed emozionante, che strizza l'occhio al complesso di Edipo e ai poemi mitologici e che soddisfa il lettore senza lasciarlo troppo appeso (come a volte accade con le trilogie).
Insomma Half Bad è un libro che coinvolge, che appassiona, che prende gli stilemi della letteratura fantasy (la magia, la predestinazione, la lotta tra il bene e il male, il tema della scelta) dando loro una patina nuova, mischiando le carte in tavola.
Il vero tema, che abbraccia tutto il libro, è il delicato rapporto tra luce e oscurità, tra bianco e nero... e la forza deviante di chi nasce grigio, nasce diverso, ma accogliendo dentro di sé i semi di un nuovo mondo possibile. Un libro da non perdere per gli appassionati del genere.

Il sito inglese della trilogia http://www.halfbadworld.com/

Il booktrailer del libro:


Il libro

 editore: Rizzoli
genere: fantasy
pagine:400
prezzo: 15.000 euro
Rilegato
eBook: 8.99 euro
 (primo di una trilogia)


L'Autrice


Sally Green vive in Inghilterra. Nel 2010 ha cominciato a scrivere e da allora non ha più smesso. Fa marmellate decenti, non le dispiace stirare e adora passeggiare nel Galles anche quando piove. Dovrebbe senz’altro bere meno caffè. Half Wild è il secondo capitolo della storia di Nathan, cominciata con Half Bad.



La Trama

La Magia esiste, ed è spaccata da una guerra millenaria. Appartenere a un fronte definisce il ruolo di ciascuno nel mondo, garantisce compagni e alleanze; ma soprattutto decide chi sono i nemici, che vanno giustiziati senza rimorso.
Nathan vive in una zona grigia: figlio di una maga Bianca e dell’Oscuro più terribile mai esistito, cresce nella famiglia materna, evitato da tutti, vessato dalla sorellastra, perseguitato dal Concilio che non si fida di lui e anno dopo anno ne limita la libertà, fino a rinchiuderlo in una gabbia.
La stessa guerra che divide il mondo della Magia si combatte nel cuore di Nathan, in perenne bilico tra le due facce della sua anima, che davanti alla dolcezza di Annalise vorrebbe essere tutta Bianca, e invece per reagire alle angherie si fa pericolosamente Nera.
Ma è difficile restare aggrappato alla tua metà Bianca quando non ti puoi fidare della tua famiglia, della ragazza di cui ti sei innamorato, e forse nemmeno di te stesso.