giovedì 12 ottobre 2017

Recensione: LA RILEGATRICE DI STORIE PERDUTE di Cristina Caboni - review party

Quando aveva iniziato a riparare il libro di Fohr,
sapeva cosa aveva fra le mani.
Era una delle tante copie, per quanto antica,
di un libro che aveva letto più volte.
Lo aveva studiato, ne aveva discusso con i professori e i colleghi.
Era in un terreno conosciuto,
sicura di quello che avrebbe trovato e affrontato.
Era un luogo, quel libro, che conosceva bene.
Non aveva segreti per lei.
Si era sbagliata.
Il libro di Fohr custodiva al suo interno un'altra storia.
E quello metteva in discussione tutto.
"Un'altra prospettiva", pensò emozionata.


Quanto mi è piaciuto questo libro!!!
Esce oggi in tutte le librerie, grazie a Garzanti, il nuovo - strepitoso - romanzo di Cristina Caboni. Ancora una volta si conferma la scrittrice elegante, arguta, intensa e appassionante che è, con una storia che mi ha regalato grandi emozioni e che parla nel profondo a tutti coloro che amano i libri e credono nel loro potere. Presente e passato in cui si intrecciano le vite di due donne straordinarie che hanno molto in comune. Ispirato ed ispirante La rilegatrice di storie perdute è un libro che non potete assolutamente perdere! Parola di Sangueblu... 

Un giorno tutti comprenderanno
come l'unica strada che conduca alla gioia
sia l'amore, e come l'uguaglianza e il rispetto
siano indispensabili compagni di viaggio.
Ho tanta fiducia nel futuro, e nel cambiamento.
Così affido queste mie pagine al tempo.
Un giorno qualcuno le raccoglierà, e saprà.
Invierò per il mondo tre libri che le custodiscono
a cercare chi sarà capace di capire, e poi di rivelare.
La natura, l'uomo e il pensiero
guideranno i nostri passi attraverso la conoscenza
e così ciò che abbiamo fatto e sognato insieme
sarà divulgato.


opinione di Sangueblu

"E' quello che fanno i libri quando si è molto fortunati.
Loro ti scelgono."

Quanta magia, quanti consigli e quante risposte si possono trovare nei libri. Sono e saranno sempre amici fedeli, scrigni di indescrivibili tesori, compagni d'avventura e strumenti di conoscenza: non solo del mondo o dell'animo umano, ma spesso e più ancora di sè stessi.
Sofia, la protagonista, dai libri è sempre stata attratta. Una passione grande e radicata, coltivata sin da bambina anche grazie al nonno Max, docente di letteratura tedesca. Le loro pagine, l'odore, la consistenza. Quel loro speciale potere di parlarti, di consigliarti, di trovarti al momento giusto.
Ma quello che le succede un giorno nella piccola libreria antiquaria nel quartiere romano Coppedè, vicino proprio alla casa di suo nonno, ha quasi del miracoloso perchè un libro davvero speciale trova Sofia in ogni accezione possibile del termine. Anche fisica.
Infatti un antico libro di Christian Philipp Fohr , lo scrittore romantico tedesco dell'Ottocento più amato da Sofia, finisce tra le sue mani grazie ad un vecchio libraio che, mosso dalla passione e dalla personalità di Sofia, di fronte al suo entusiasmo e alla sua volontà di provare a restaurarlo nonostante le pessime condizioni, decide di regalarglielo.
E' in quel momento che si mette in moto, per Sofia ma anche per tutta un'altra serie di personaggi, una vera e propria avventura straordinaria attraverso i meandri dell'animo umano, attraverso presente e passato e attraverso alcune famose città europee.

Un viaggio alla ricerca dei tre romanzi dell'autore tedesco, rilegati in prima edizione da una donna, alla scoperta di preziosi indizi che potessero portare alla dimostrazione della teoria dell'esistenza di un romanzo inedito e misterioso scritto a quattro mani (da un uomo e da una donna) e al suo ritrovamento. 
Ma, per Sofia, anche un viaggio alla ricerca di sé stessa; della sua libertà.
Perché per troppi anni si era messa da parte. Aveva accantonato i suoi sogni, i suoi desideri, la sua vera personalità per mantenere in piedi un matrimonio che era finito ancor prima di cominciare. Ma mettere i desideri della persona amata davanti ai nostri stessi desideri non è amore. Non c'è nulla di bello nel limitarsi per compiacere qualcuno. E grazie ad una donna misteriosa, nata ben duecento anni prima eppure così simile a lei, Sofia trova la forza di dare una svolta alla sua vita: lasciare suo marito, inseguire le sue passioni (la rilegatoria) e appropriarsi di uno scopo.
Così lontana nel tempo eppure così vicina di spirito e con così tanto in comune, Clarice Marianne von Harmel diventa inconsapevolmente "la migliore amica di Sofia" e in una maniera che sarà davvero bellissima scoprire durante la lettura, anche Sofia in un certo senso lo diventa per lei perchè era proprio la persona che Clarice stava aspettando... La persona per la quale aveva rilegato quei tre libri e vi aveva nascosto la sua storia.

Durante l'operazione di restauro e rilegatura del romanzo donatole dal libraio, Sofia scopre infatti tra il piatto della copertina un foglio scritto a mano che le provoca turbamento e meraviglia  e tutta una serie di note a margine scritte a mano che assomigliavano più ad un vero e proprio discorso scritte in due calligrafie diverse, una femminile e una maschile. Ipoteticamente , e molto plausibilmente secondo Sofia, proprio di Clrice e molto probabilmente dell'autore del libro: Fohr.
L'ubicazione del messaggio in una parte specifica del libro faceva presupporre che Clarice lo aveva appositamente inserito dove potesse essere trovato da un rilegatore, un esperto di libri, qualcuno capace di raccogliere la sua eredità. Qualcuno che fosse in grado di comprenderla. 

"Un manoscritto autobiografico nascosto all'interno di un libro promette di svelare qualcosa riguardo a una verità che non deve andare perduta. Il testo è in tedesco, sia la carta sia l'inchiostro sono riferibili alla prima metà dell'Ottocento. E' verosimile che la persona che l'abbia scritto abbia anche rilegato il libro nella cui copertina era nascosta".
Clarice infatti ha imparato l'arte della rilegatoria quando era una bambina (cosa proibita e disdicevole a quell'epoca in primo luogo perchè era una donna e poi perchè di origini nobili). proprio come Sofia. Essere una rilegatrice non sarà l'unica cosa che avranno in comune. Leggendo la sua storia manoscritta scoprirà molte cose di questa donna straordinaria che così tanto aveva sofferto ma che era caratterizzata da un'indomita forza ed enorme dignità, scoprendo tanti tratti simili e imparando dal suo passato e trovando la forza per affrontare il suo presente e sperare nel futuro.
Perciò questa scoperta non solo avrà il sapore della "rivelazione" ma sarà la certezza che da quel momento in poi nella sua vita qualcosa era cambiato. Quella lettera, che una donna aveva scritto utilizzando il libro come una bottiglia lanciata nel mare del tempo...

I libri possiedono un grande potere.
Accendono ciò che hai dentro,
sono come scintille.
Agiscono su quello che già esiste,
permettendogli di crescere e svilupparsi.

Man mano che Sofia si addentrerà in questo manoscritto e in questa ricerca vedrà Clarice per davvero. Da una vaga immagine nella sua mente  la sua figura diventerà sempre più reale, più tangibile... come se le parole da lei vergate con eleganza si sollevassero dalla pagina a definirne il viso e la figura; quello di una donna attraente, forte, capace di affrontare le difficoltà e a superarle. Aveva vissuto grandi dolori ed era stata capace di sopravvivere e aveva imparato un'arte. Portare avanti la ricerca e scoprire quello che aveva da dire era diventata una vera missione per Sofia; un impegno morale.

Ad aiutarla - e a contribuire a sconvolgere e a modificare in meglio la sua vita - un altro straordinario personaggi: Tomaso Leoni.
Anche con lui tante cose in comune: come la predilezione per Fohr, la passione per i libri antichi, un passato malinconico e sofferto. Con lui non solo condividerà questa eccitante avventura ma riuscirà ad abbattere le sue barriere e conoscere il vero volto dell'amore. 

Bello, meraviglioso... appassionante tanto da farmi fare le ore piccole pur di arrivare alla fine e raccogliere insieme a Sofia e Nicolò i vari indizi... libro dopo libro.
Assolutamente consigliato! 

Voto: 5 stelline

l'Autrice

Cristina Caboni vive in provincia di Cagliari con suo marito e i loro tre figli. Oltre a dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, lavora per l'azienda apistica di famiglia, occupandosi principalmente della cura delle api regine. Un'altra sua grande passione sono le rose, delle quali coltiva una grande varietà di specie.
Il terzo romanzo dell'autrice, Il Giardino dei Fiori Segreti è uscito il 20 Ottobre 2016 per Garzanti e è stato tradotto in tedesco(Blanvalet) e in olandese(Xander); uscirà anche in russo(Ast), albanese(Dituria), francese(Presses de la Citè) e serbo(Laguna).
Il suo romanzo La Custode del Miele e delle Api è uscito il 17 Settembre 2015 per Garzanti ed è stato pubblicato nel corso del 2017 in Spagna (Ediciones Maeva), Germania (Blanvalet), Olanda (Xander) e Albania (Dituria).

Il Sentiero dei Profumi, il suo primo romanzo è uscito per Garzanti nel Maggio 2014, scalando le classifiche italiane ed affermandosi come uno degli esordi più importanti dell'anno. Inoltre verrà pubblicato in Germania (Blanvalet), Spagna (Ediciones Maeva), Francia (Presses de la Cite), Regno Unito (Transworld), Lituania (Alma Littera), Olanda (Xander), Ungheria (Park Kiado), Turchia (Dogan Egmont), Slovacchia (Fortuna Libri), Romania (Nemira),
Albania (Dituria), Serbia (Laguna), Grecia (Psicoghios), Portogallo (Suma/Penguin Random House), Polonia (Sonia Draga), Bulgaria (Bard), Svezia (Massolit), Brasil (Editora Objetiva), Catalogna (Edicions 62 Planeta), Slovenia (Mladinska Knijga), Russia (Ast), Israele (Keter Books), Croazia (Fokus), USA (Berkley) e Lettonia (Zvaigzne).

Le opere

Il sentiero dei profumi
La custode del miele e delle api
Il giardino dei fiori segreti


Il libro

editore: Garzanti
genere. narrativa
pagine: 296
prezzo: 17.60
Rilegato
eBook: 9.99 euro

Trama


La copertina finemente lavorata avvolge le pagine ingiallite dal tempo. Con gesti delicati ed esperti Sofia sfiora la pelle e la carta per restaurare il libro e riportarlo al suo antico splendore. La legatoria è la sua passione. Solo così riesce a non pensare alla sua vita che le sta scivolando di mano giorno dopo giorno. Quando arriva il momento di lavorare sulle controguardie, il respiro di Sofia si ferma: al loro interno nascondono una sorpresa. Nascondono una pagina scritta a mano: è la storia di una donna, Clarice, appassionata di arte e di libri. Un'abile rilegatrice vissuta nel primo Ottocento, quando alle donne era proibito esercitare quella professione. Una donna che ha lottato per la sua indipendenza. Alla luce fioca di una candela ha affidato a quel libro un messaggio lanciato nel mare del tempo, e una sfida che può condurre a uno straordinario ritrovamento chi la raccoglierà. Sofia non può credere al tesoro che ha tra le mani. Quella donna sembra parlare al suo cuore, ai suoi desideri traditi. È decisa a scoprire chi sia, e quale sia il suo segreto. Ad aiutarla a far luce su questo mistero sarà Tomaso Leoni, un famoso cacciatore di libri antichi ed esperto di grafologia. Insieme seguono gli indizi che trovano pagina dopo pagina, riga dopo riga, città dopo città. Sono i libri a sceglierci, e quel libro ha scelto Sofia. Dopo più di duecento anni, solo lei può ridare voce a Clarice. E solo la storia di Clarice può ridare a Sofia la speranza che aveva perduto. Perché la strada per la libertà di una donna è piena di ostacoli, ma non bisogna mai smettere di mirare all'orizzonte.

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