giovedì 26 aprile 2018

recensione: CON O SENZA DI TE di Jules Hofman

Ben, ti amo. Hai capito?
Ti amo talmente tanto che vorrei essere al posto tuo.
Metticela tutta, ci aspetta una vita insieme.

Esce oggi per Newton Compton Con o senza di te di Jules Hofman, autrice (insospettabilmente) italiana che esordisce con una storia davvero emozionante, che arriva dritta al cuore. Quello che inizialmente parte come un romanzo leggero, sexy e intrigante per l'alchimia che si crea fin da subito tra i due protagonisti si trasforma poi in qualcosa di potente, toccante e anche molto commovente senza scadere mai nel melodramma "a tutti i costi". Mi è piaciuto molto come l'autrice ha fatto sviluppare il rapporto d'amore tra All e Ben; come ha saputo gestire un argomento tanto delicato infondendo quel giusto senso di realismo e di ineluttabilità ma anche quella speranza che, anche se è difficile da tenere viva, non va mai perduta. Bello lo stile: incalzante, scorrevole, coinvolgente. Bellissime le due lettere che, da sole, valgono il prezzo di copertina. Bellissima la forza dell'amore che si percepisce tra le pagine e che non riguardano solo l'amore di coppia ma anche quello di genitori che si trovano ad affrontare un simile dramma... Perchè se anche la vita a volte può sorprenderci nei modi più dolorosi e difficili può anche farlo nei modi più belli e significativi; offrendoci l'occasione per combattere e superare ogni cosa se decidiamo di non affrontare tutto da soli. Non bisogna tenere tutto dentro "perchè in due si sopporta meglio". Insomma... questo libro, ancora una volta, ci insegna che l'amore può essere tutto.

opinione di Sangueblu


Alle parole dette e a quelle trattenute tra i denti,
agli amori tormentati che non hanno visto la luce
e a quelli vissuti e assaporati 
che hanno avuto il coraggio di prendere il volo,
ai colpi di fulmine e alla lenta scoperta di alcuni sentimenti,
al buio, al silenzio della notte e al calore del sole sulla pelle,
alle risate di pancia e alle lacrime che le hanno precedute,
alla paura che fa vivere in punta di piedi
e al coraggio di un salto in avanti,
agli abbracci come rifugi e alle fughe verso la libertà.
Nessuno di noi può vivere senza una di queste emozioni.
Nessuno di noi, compreso te.
E' per questo che ti dedico il mio libro.

Già l'incipit è una bomba.
Di quelli che ti drizzano le antenne e ti incollano alle pagine.
Poi parte il racconto e lo stile spigliato e dinamico dell'autrice ti fanno entrare a piè pari nella storia, (complici anche due protagonisti bellissimi) con grande curiosità ed interesse.

Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo romanzo che mi ha sorpreso su più fronti. In primis che è scritto da un'italiana. Vi garantisco che fino ad arrivare ai ringraziamenti non avrei mai sospettato il contrario. Poi sono rimasta sorpresa dalla storia: parte in un modo tanto divertente, scanzonato e passionale che quando poi arriva la svolta che fa cambiare le cose si rimane davvero spiazzati, ma nel senso più positivo del termine. Tutto il fuoco che brucia nelle prime pagine si trasforma in un magma che ti avvolge, che ti avvinghia e che ti fa respirare con i personaggi tutto il loro amore ma anche tutta la loro angoscia.
Penso sia proprio il coinvolgimento emotivo la chiave di volta di questo romanzo e la straordinaria gamma di emozioni umane che mette in campo.
Benjamin Harper ha trent'anni. E' un ragazzo bello e brillante; un atleta e niente meno che il capitano della squadra di Football più prestigiosa d'America (I New York Athletic Club). Ma una malattia, sordida ed implacabile, era lì nel suo fisico  da atleta e nei suoi muscoli da sportivo chissà da quanto tempo senza dare segnali fino a quando dei dolori e una stanchezza improvvisa, e le analisi che sono venute dopo, hanno dato una diagnosi che non ha lasciato scampo e  dal peso troppo grande da sopportare.
Dopo aver dovuto dire addio alla sua più grande passione l'unico modo che ha per sfogarsi e cercare di alleviare la sofferenza è chiudersi nella sua stanza segreta e prendere i pennelli in mano.
Sulle tele scarica tutta la sua rabbia, la sua frustrazione, la sua paura.

Allison studia medicina ed è ad un passo dal realizzare il suo sogno: quello di diventare una dottoressa. Ma le borse di studio non bastano e vivere tutta sola a New York, dopo aver lasciato una famiglia che non naviga esattamente nell'oro a San Francisco, è veramente dispendioso perciò sbarca il lunario lavorando al Blusher dove serve drink e panini e, occasionalmente, balla. Ed è proprio sul bancone a ballare quando tra gli avventori del bar quella sera c'è Ben, che non riesce a toglierle gli occhi di dosso. Catalizza la sua attenzione in maniera prepotente non lasciando più spazio per altro. Nemmeno Allison riesce a restare indifferente a quegli occhi magnetici che la fissano da sotto la visiera di un berretto e alle sue spalle larghe che fanno pensare ad un fisico scolpito tanto che sarà a lui che dedicherà ogni singolo movimento di danza fino all'ora della chiusura.
Impossibile resistersi.
Torneranno a casa insieme: due perfetti sconosciuti che passeranno la notte più bella ed indimenticabile della loro vita. Anche se Ben la sua realtà non la può scordare, sente di non aver niente da poterle offrire e per questo non vorrebbe dare lei niente di più di quello che hanno vissuto: il miglior sesso della loro vita. Ma è fin troppo difficile a rinunciare alla donna perfetta; impossibile sfuggire all'attrazione della calamita nata apposta per noi. Ma altrettanto difficile è aprirsi; confidare una verità così scomoda e difficile.
Perciò Alle Ben vivranno un momento di stallo in cui se da una parte la loro storia diventava sempre più coinvolgente ed importante anche a livello sentimentale, dall'altra era ferma in un limbo di "non detti" che rischiavano di minare il loro rapporto. Allison voleva delle spiegazioni. Voleva conoscere l'uomo di cui si stava innamorando.

La verità verrà a galla nel più "bizzarro" ed inaspettato dei modi e mai, nella loro relazione, si sarebbero trovati l'uno di fronte all'altra più nudi di così... 
Da questo momento in poi il romanzo svolta così come il personaggio di Allison che ho apprezzato tantissimo... E' impossibile non provare empatia per lei, apprezzare il suo coraggio, il modo di stare vicino a Ben; di farlo ragionare, di aiutarlo e sostenerlo. Di farlo concentrare su altro, che non fosse la malattia o la mancanza del football, indirizzando le sue energie sulla sua passione artistica. Anche l'atteggiamento che ha avuto con i genitori di lui (personaggi marginali ma altrettanto importanti ed indelebili per me). Jules Hofman ci presenta la malattia e il dolore, e tutto ciò che gli ruota intorno, in un modo molto "bello", se me lo concedete pur parlando di una cosa tanto grande e "brutta" di per sé.
Ci racconta la sofferenza ma lo fa senza mai dimenticare di farla viaggiare di pari passo con la speranza, con la fiducia, con l'amore. E non quello surreale di arcobaleni ed unicorni. Purtroppo la malattia non è una favola e nessun principe o nessuna principessa può venire a salvarci. Ma lo possono fare la generosità di un donatore, la premura di una persona che ci sa confortare e sostenere senza farci mai perdere la speranza; lo può fare chi ha il coraggio di prendere una decisione giusta. 


I figli ci danno sempre il coraggio di affrontare ogni battaglia,
pure quando la vita ci sembra troppo ingiusta.

Alla fine, se pur nel dolore più grande, Allson si rende conto che Ben ha arricchito la sua vita molto più di quanto sarebbe mai potuta aspettarsi rendendola piena di quelle emozioni che fanno amare profondamente l'esistenza anche quando ti presenta un conto troppo salato.  E Ben capisce, una volta e per sempre, che avere qualcuno che crede in te può fare la differenza.

Bello, bello!
Il mio voto 4 stelline

L'Autrice


È lo pseudonimo di un’autrice italiana. Laureata in Economia e Management, ama leggere, viaggiare e guardare thriller. Ha ottenuto un grande successo con il selfpublishing. Con te o senza di te è il primo libro pubblicato dalla Newton Compton.

Il libro

editore : Newton Compton
genere: New Adult
pagine: 250
Rilegato
eBook: 1.99 euro

Trama

Allison ha ventisette anni e vive a New York. Lavora al Blusher come ragazza immagine, ma è molto determinata a concludere i suoi studi: ha come traguardo una laurea in Medicina e porta avanti un tirocinio nel reparto di Oncoematologia. Una sera conosce Benjamin e lascia che quel ragazzo dal fisico atletico e lo sguardo magnetico rappresenti una distrazione dai suoi obiettivi. Eppure, una notte che doveva rimanere solo un'avventura, in Allison scatena qualcosa di completamente inaspettato. Vuole di più da quel misterioso ragazzo riservato, desidera frequentarlo al di fuori di un letto. Quello che Allison non sa è che a causa di un cancro recentemente diagnosticato Ben ha dovuto lasciare la sua squadra e rinunciare al sogno di essere l'acclamata stella del rugby americano che tutti vedevano in lui. I tentativi di respingere Allison, comunque, saranno inutili e ben presto i due si ritroveranno travolti da un sentimento che li porterà a lottare insieme contro il nemico subdolo della malattia, sicuri del fatto che ogni istante insieme vada goduto al massimo.

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