venerdì 10 aprile 2015

Vietato leggere Lewis Carroll, Diego Arboleda




Trama


1932: Eugéne Chignon, giovane istitutrice francese, si trasferisce a New York per occuparsi di una bambina di nome Alice Welrush, innamorata della storia di Lewis Carroll a tal punto da vestirsi come la protagonista del libro. I suoi genitori, i signori Welrush, assumono Eugéne a patto che non menzioni né Alice nel Paese delle Meraviglie né il suo autore, per non alimentare la mania della figlia.
L’istitutrice, dopo un lungo viaggio in nave in compagnia del belga Baptiste Travagant e dell’inglese Peter Davies, l’uomo che da bambino ispirò l’autore di Peter Pan, arriva dai Welrush. Mantenere l’equilibrio tra i rigidi padroni di casa, Alice e suo zio, il bizzarro Timothy Stilt, non è facile per Eugéne e tutto si complica con la notizia della presenza in città di Alice Liddell, la bambina ormai ottantenne che ispirò Lewis Carroll.
L’intera famiglia si adopera perché Alice non lo venga a sapere…


Arguto, divertente, ricco di personaggi che riescono a ricreare con riferimenti storici e culturali l’atmosfera dell’epoca, Vietato leggere Lewis Carroll ha tutte le carte in regola per affermarsi come un piccolo nuovo classico. Grazie al ritmo incalzante e al rapido susseguirsi di eventi paradossali che rimandano al nonsense del libro di Carroll (assumendo però un senso alla fine della storia), Diego Arboleda diverte i bambini e porta gli adulti a riflettere sull’importanza della fantasia e dell’immaginazione, per quanto talvolta assurde e fuori luogo possano sembrare.

Il signor Welrush alzò l’indice con fare intimidatorio. «L’avverto: in questa casa è proibito leggere Lewis Carroll. Abbiamo i nostri buoni motivi. Siamo lo zimbello della buona società di New York. Nostra figlia se ne va in giro a chiedere se hanno visto un coniglio bianco che va di fretta, sostiene che gli animali possono parlare e dice che lei gioca a croquet solamente con quegli uccelli rosa».
«Fenicotteri» suggerì Eugéne.
«Sì, quelli, i fenicotteri. Non le interessa nient’altro» si rammaricò il signor Welrush.

Vietato leggere Lewis Carroll, pag. 66.

L’autore spagnolo, in pieno stile Carroll, non rinuncia a giocare con i personaggi e i loro nomi. Ed ecco che il nome del figlio del barone di Àdroite, afflitto da una terribile timidezza, non può che essere Spavent (in originale Sustard, dallo spagnolo susto, spavento) e quello dell’estroverso belga proprietario di un enorme uovo di uccello elefante del Madagascar (che, strano a dirsi, avrà un ruolo fondamentale per la storia) Baptiste Travagant.


Altrettanto bizzarro è lo zio della piccola Alice Welrush, l’allampanato Timothy Stilt, affarista pasticcione ma inossidabile alleato della bambina nell’aiutarla con la sua passione per il romanzo di Carroll.

«Timothy ha talento ma non per gli affari. Aprì una ditta di esportazioni e importazioni. Cioè cercò di vendere prodotti europei in Asia e prodotti asiatici in Europa. La chiamò “Importazioni Importanti” e ci investì tutti i suoi soldi. Ma non era mai stato in Asia, non conosceva i prodotti asiatici né tantomeno quali prodotti europei piacessero in Asia» sospirò di nuovo. «Così esportò poco e importò molto e non gli importava di ciò che importava. In realtà importava qualunque cosa che fosse asiatica. E siccome non gli importava ciò che importava, “Importazioni Importanti” fallì».
«Capisco» disse Eugéne (che in realtà non aveva capito proprio niente).

Vietato leggere Lewis Carroll, pagg. 60-61.

Tradurre questo libro, proposto in occasione del centocinquantesimo anniversario dalla pubblicazione dell’opera di Lewis Carroll, è stata una sfida ma allo stesso tempo un autentico piacere. Lo stile scorrevole, il tono ironico, i giochi di parole e la capacità dell’autore di dare vita a situazioni comiche che sottintendono quasi sempre un significato più profondo, rendono Vietato leggere Lewis Carroll una lettura piacevole non solo per i bambini ma anche per gli adulti, che non potranno non essere conquistati dalla storia.

Il libro, vincitore in patria di numerosi premi tra cui il Premio Nacional de Literatura Infantil e Juvenil 2014, sarà disponibile nelle nostre librerie da maggio. 


Vietato leggere Lewis Carroll
di Diego Arboleda
illustrazioni di Raúl Sagospe
traduzione di Marta Palazzesi
Lapis Edizioni
208 pagine
12 Euro
Consigliato dagli 8 anni

Qui un estratto in anteprima


Marta Palazzesi

Nessun commento:

Posta un commento