giovedì 24 marzo 2016

UNA SCELTA IMPOSSIBILE - di Susan Elizabeth Philips

I libri di Susan Elizabeth Philips possono essere deludenti? No. Punto. Ma dietro alla confusione che mi ha lasciato "Una scelta impossibile" c'era un piccolo mistero, svelato appena ho scoperto le vicessitudini di questo romanzo...



"Anch'io voglio scoprire la mia passione."
"Forse hai cercato nel posto sbagliato" disse lui a voce bassa.
"Dimentichi che sono stata ovunque."
"Viaggiare in giro per il mondo è molto più divertente che viaggiare dentro la tua testa, suppongo." Gettò via la penna e si alzò dal divano. "Che cosa ti rende felice, Meg? Questa è la domanda ala quale devi rispondere."
Tu mi rendi felice. Guardarti. Ascoltarti. Osservare il modo in cui funziona la tua mente. Baciarti. toccarti. Farmi toccare da te.
"Stare all'aria aperta" rispose lei.

Il parere di Eva Purple
Ma perché cominciare una serie al sesto libro? Ho scoperto che "Una scelta impossibile", l'ultimo libro pubblicato da Susan Elizabeth Philips da Leggereditore era appunto il sesto della serie Wynette Texas quando ormai avevo finito la lettura, che mi aveva lasciata (prima volta per i libri della Sep) decisamente insoddisfatta. Sì perché questo romanzo ha dei buchi, delle "falle" che le lettrici non possono colmare senza aver letto i cinque che l'hanno preceduto. Per la prima volta infatti un libro della Sep ha uno dei protagonisti un po' nebuloso, poco inquadrabile (Ted Baudine: ho scoperto poi che nasce durante la serie e viene raccontato da bambino attraverso i libri precedenti...) e il mondo della piccola cittadina del Texas non è ben raccontato e spiegato come sempre ci ha abituati la Philips, tanto che spesso quando salta fuori un nome già citato (ci sono tanti personaggi) si fa fatica a ricordarne le caratteristiche (naturalmente, essendo personaggi protagonisti di libri pregressi non era necessario raccontarli meglio...). 
A questi problemi legati alla curiosa scelta della casa editrice italiana di cominciare una serie dal penultimo libro (motivi di diritti? mah...) si somma invece un altro piccolo/grande problema: molti libri della Sep (finita la serie dei Chicago Stars) pubblicati in Italia hanno tutti la stessa struttura. Mi spiego: la protagonista femminile è sempre odiata da tutti e - apparentemente - anche dal protagonista maschile e deve fare un percorso di riscatto attraverso il quale non solo conquista la cittadina dove vive (o dove è ritornata a vivere, o l'ambiente del circo... vedi "Odio quindi amo" o "Volare fino alle stelle" - qui la mia recensione) ma anche il cuore del nemico/amante che ha cercato in tutti i modi di allontanarla e umiliarla ma alla fine non c'è riuscito. 
Ora: avendo letto alcuni libri di Susan E. Philips editi recentemente in America posso dire per certo che, pur reiterando alcuni temi a lei cari (apparire vs essere ad esempio; il racconto delle piccole comunità, con tutti i loro vizi e virtù...), non ripete se stessa così frequentemente, cercando - come provano a fare tutti gli scrittori, anche quelli più prolifici - di sfidare e sfidarsi con una nuova storia ogni volta. Perciò probabilmente la ripetizione è stata dovuta solo a un caso di sfortunata coincidenza, ovvero al fatto che siano usciti tutti molto vicini uno all'altro.
Ok, finite le critiche, passo ai lati positivi del libro, che, ricordiamolo, è pur sempre un libro della Sep, e quindi meritevole a prescindere, per quanto mi riguarda.
Meg Koranda è una protagonista peculiare, affascinante, non bellissima, dotata di grandi talenti, in cerca di se stessa. Un personaggio ben delineato a 360°, una donna forte e carismatica per cui si parteggia subito. La tensione sessuale tra lei e Ted è palpabile fin dalle prime righe, e segna tutto il libro, le scene di sesso sono come sempre intense, romantiche e appaganti.

Senza che se ne accorgesse, Meg si ritrovò sul futon che era pieno di bozzi, con Ted che la baciava. Le mise le mani sui glutei nudi e infilò il dito sotto il filo di seta del tanga. "Per quanto riguarda il sesso mi piace tutto." Il suo pene eretto premeva contro la sua gamba. "Quindi se faccio qualcosa che non ti piace, dimmelo."
Il sangue che generalmente scorreva fino al cervello si era concentrato in altre parti del suo corpo, quindi non riuscì a capire se 
era una domanda o no.
"Preoccupati per te" fu l'unica cosa riuscì a dire.

Ironia, battute pungenti, situazioni intriganti - come quando la nostra è costretta a fare da caddie a Ted Baudine - non mancano e le ultime pagine (l'Epilogo) si rivelano piuttosto originali, con una circolarità (non dico molto di più per non spoilerare) interessante che regala un po' di pathos.



Il libro
casa editrice: Leggereditore
Genere: contemporary Romance
pag. 378
prezzo: versione cartacea 14,90; ebook 4,99

La Serie Wynette, Texas 
1. Un fiore nella polvere, Fancy pants (edito in Italia da Sperling&Kupfer nel 1996)
2. Lady be good
3. Glitter baby
4. First lady
5. What I did for love
6. Una scelta impossibile (Leggereditore 2016)
7.  The great escape


L'Autrice
Susan Elizabeth Phillips è l’unica autrice che può vantare di aver vinto ben 5 volte il RITA Award. Dal 2001 è stata inserita nella Romance Writers Hall of Fame e nel 2006 ha ricevuto il Romance Writers of America’s Lifetime Achievement Award. I suoi romanzi sono sempre presenti nelle classifiche dei bestseller del New York Times e sono stati tradotti in 26 lingue.



La Trama
Lucy Jorik è la figlia dell’ex presidente degli Stati Uniti.
Meg Koranda è figlia di due leggende.
Una di loro sta per sposare Mr Irresistibile – Ted Beaudine – il figlio preferito di Wynette, Texas. L’altra non ne è affatto felice ed è determinata a salvare il suo migliore amico da un casino che lo riempirebbe di tristezza e rimorso.
Ma anche se Meg sa che rovinare il matrimonio del suo migliore amico è la cosa giusta da fare, nessun altro sembra essere d’accordo con lei. Più velocemente di quanto Lucy riesca a dire “Non lo voglio.”, Meg diventa la più odiata donna della città – una città in cui lei è bloccata per colpa di un’auto rotta, di un portafoglio vuoto, e di uno sposo davvero arrabbiato. A pezzi, abbandonata e senza i suoi famosi genitori alle spalle, Meg è sicura di riuscire a sopravvivere grazie al proprio buon senso. Qual è la cosa peggiore che le può capitare? Perdere il proprio cuore per l’unico e il solo Mr Irresistibile? Improbabile. Improbabile davvero.


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