recensione: LA EX MOGLIE di Jess Ryder

Natasha, una cameriera senza soldi, sposa un uomo ricco da cui ha una meravigliosa figlia. La sua vita ha dei contorni quasi perfetti, offuscati dall’ingerenza e dall’ossessiva presenza della ex moglie del suo amato. Il giorno che la sua bambina e suo marito spariscono, Natasha dovrà affrontare la realtà e per vincere la sua battaglia dovrà prima comprendere chi è il suo vero nemico.

opinione de La Rossa

Solitamente quando recensisco un romanzo cerco di farlo mantenendo un distacco emotivo consono a chi non vuole perdere la bussola dell’oggettività. Mi scuso quindi da subito ma con “La ex moglie” non solo non posso riuscirci. Non voglio. Finalmente ho letto davvero una bella storia, una storia credibile, autentica e coinvolgente. Trovo geniale anche il prologo che si svela davvero solo alla fine del romanzo. I personaggi principali sono tre e sono i classici componenti del più scontato dei triangoli: lui, lei e l’altra. Ma l’autrice si diverte a confonderci, facendoci credere che il buono sia uno ed il cattivo l’altro, per poi rimescolarci le carte nel capitolo successivo. La narrazione si svolge su due piani temporanei che l’autrice definisce “prima” e “dopo”, così come sono molteplici “l’io” narrativi, traslando, in soggettiva, da un personaggio all’altro con lo scorrere dei capitoli. Ma non si corre il rischio di perdere il filo della storia perché Jess Ryder ha una tecnica di scrittura fluida, lucida e geniale. Così come sono geniali i colpi di scena e la tensione elettrica che scorre inarrestabile per tutto il romanzo.

"Mi accorgevo sempre se era lei al telefono,

anche quando non sentivo la suoneria dedicata alle sue chiamate.

Lo capivo dal modo in cui Nick appoggiava il telefono alla guancia

per far sì che non sentissi la voce".

"Jen fece un salto quella sera stessa,

proprio mentre stavo mettendo a letto Emily.

Si presentava sempre con qualche scusa."

Natasha e Jen sono due donne contrapposte e si contendono le attenzioni di Nick, ricco, affascinante, brillante e perdutamente innamorato della figlioletta Emily che vizia in modo sfacciato. Jen conta sul supporto e sul sostegno della famiglia di Nick con cui condivide un passato di vita comune. Al contrario la giovane Natasha viene osteggiata dalla famiglia. Il lettore, quindi è portato verso un coinvolgimento a favore della seconda e giovane moglie così come parteggia per il personaggio di Anna dei capitoli nominati “dopo” la cui identità ci viene celata con maestria dalla Ryder.

L’autrice infatti ci pone ad uno ad uno i pezzi del puzzle ma il quadro di insieme non ci è chiaro fino all’ultimo. Ed è proprio su questo elemento, sul non farci scoprire, prima della fine, colpevole ed incastri perfetti di trama, che sta la bravura di un autore di thriller psicologico. Jess Ryder è eccezionale in questo. Ed è maestra anche nel recuperare un personaggio cattivo e seguirlo nella sua penitenza, nella sua redenzione. E farci cambiare la nostra repulsione in perdono. Non è da tutti, non tutti gli scrittori riescono a farsi seguire dal lettore in un susseguirsi concitato di cambi emozionali e di tratti dei personaggi, rimanendo credibili e avvincenti. 

Ma la cosa davvero buffa - continua Chris - è che sosteneva di conoscerti.

Altra pausa. "Vivevi a Londra?" - (...)  sembrava molto sicuro.

Devi avere una sosia Anna.

ne abbiamo tutti uno, almeno così dicono

La Ryder ce la fa e lo fa egregiamente. L’autrice è brava, anzi bravissima. Lo consiglio a tutti coloro che amano ancora farsi stupire. 

Il mio voto: 5 stelline

L'Autrice

Jess Ryder h alavorato per anni come sceneggiatrice e la sua passione è guardare serie TV investigative. ha pubblicato numerosi libri di successo, molti dei quali per bambini e adolescenti, ma la sua vera passione sono i thriller.

Il libro

editore: Newton Compton

genere: Thriller

pagine: 334

prezzo: 12.00 euro

Rilegato

eBook: 1.99 euro

Trama

Natasha è fresca di nozze e la sua vita è praticamente perfetta: ha una casa da sogno, suo marito Nick è molto premuroso e ama alla follia la sua bellissima bimba di nome Emily. C’è solo una cosa che stride nel quadretto armonioso della sua vita: Jen, la ex moglie di suo marito. È una donna invadente e non sembra essersi affatto rassegnata all’idea di essere stata lasciata. Nick con lei è piuttosto accondiscendente, e Natasha finisce sempre per lasciar perdere perché si fida di suo marito e dei suoi sentimenti. Un giorno Natasha torna a casa e scopre che Nick e Emily sono svaniti nel nulla senza lasciare traccia. Persino le loro cose non ci sono più. Perché Nick avrebbe dovuto fare una cosa del genere? Le ore passano e l’angoscia attanaglia la giovane donna che, mettendo da parte tutto l’orgoglio pur di ritrovare la sua bambina, si decide a chiedere aiuto all’ultima persona al mondo da cui vorrebbe un favore: Jen. Nonostante l’abbia sempre considerata invadente e si trovi a disagio a parlare con lei, la disperazione le suggerisce che forse la ex moglie di Nick potrebbe essere l’unica a sapere qualcosa in grado di aiutarla. Ma Natasha può davvero fidarsi delle sue parole?