Opinione de La Rossa
Il romanzo ha tutte le
caratteristiche del thriller inglese classico: i colpi di scena sono nelle
parole e nelle rivelazioni dei personaggi più che nelle loro azioni. La Abbott
non ricorre all’espedente della suspence ad ogni pagina ma ci accompagna in un
lento ed efficace viaggio introspettivo nei personaggi ed il primo che
incontriamo è la detective Stephanie King, un personaggio che gioca un
apparente ruolo secondario, ma non per questo trascurato. La poliziotta è la
prima ad arrivare sulla scena del crimine in cui un uomo ed una donna sono
avvinghiati nell’ultimo abbraccio:
“Per
un istante pensò di avere le allucinazioni.
Una gamba si era mossa. E, un
attimo dopo,
al pianto distante del bambino si aggiunse un altro suono,
più
basso e profondo, Un lamento soffocato.
Proveniva dal letto. Uno dei due era
ancora vivo.”
Evie, la donna sopravvissuta
all’abbraccio mortale, confessa l’omicidio del marito, il famoso fotografo Mark
North. La ricerca dei motivi dell’omicidio è il cardine assoluto del romanzo.
Evie lo spiega davanti ad un tribunale confessando di essere stata maltrattata
e torturata dal defunto marito e di aver agito per paura, perdendo il controllo
delle proprie azioni.
“Io
mi giro verso di lei e per una volta la vedo ammutolire.
Si blocca di colpo,
lascia cadere le braccia e mi fissa a occhi sgranati.
Dopo un paio di secondi
abbasso la veneziana e sparisco dalla vista.
Lei però ha avuto tutto il tempo
di vedermi.
Non può non aver notato la pelle livida, gonfia e infiammata del
mio occhio nero.”
Ma Cleo, sorella amatissima di
Mark, non crede nemmeno per un secondo a questa versione e nemmeno nell’aula
del tribunale troverà le risposte ma consoliderà le proprie granitiche certezze
che Evie stia mentendo, rifiutandosi di credere che il suo defunto fratello sia
stato un violento.
Tutta la discussione legale,
che prende gran parte del romanzo, è pura arte letteraria del Legal Thriller con le consuete domande
di scaltri avvocati e le immancabili risposte di ancora più scaltri imputati.
Eppure la Abbott non rivela la verità nel dibattito in tribunale: la verità sta
nel piano complesso e contorto di una mente vendicativa votata all’odio. Un
odio che non lascia spazio ad ipotesi di perdono, un odio antico perso nel
tempo di un’infanzia corrotta dove vittima e carnefice si scambiano i ruoli.
Credibili le motivazioni,
spiegabili con le psicosi le azioni seguenti. La Abbot quindi fa centro con
questo suo thriller che si presta a più definizioni, da Legal a Psicologico. Un
thriller dove l’ambientazione fra mare in tempesta e scogliere non è un vezzo,
ma parte integrante del sentire dei personaggi e delle loro annichilenti
inquietudini.
Il mio voto: 3 stelline
Il mio voto: 3 stelline
L'autrice
È una signora inglese che nei primi anni Duemila ha
venduto la sua azienda di comunicazione e media per ritirarsi in Italia, nelle
Marche, dove ha ristrutturato un monastero del xv secolo. È lì che un giorno ha
deciso di provare a scrivere thriller. Da allora è diventata una delle
principali autrici di genere inglesi, con più di tre milioni di copie
all'attivo. La tua ultima bugia è un bestseller internazionale, a lungo ai
vertici delle classifiche. Presto vedremo un altro romanzo con la detective King.
Il libro
editore: Piemme
genere: Thriller
pagine: 362
prezzo: 19.90 euro
Rilegato
eBook:9.99 euro
Trama
Quando hai mentito per tutta la
vita. Quando il tuo passato è un buco nero e nemmeno tu sai chi sei...forse è
troppo tardi per la tua ultima bugia.
La casa di Marcus North appare come un luogo magnifico e spaventoso a Evie, la prima volta che vi mette piede. Immensa, affacciata su una scogliera, una stupenda vetrata dopo l'altra. Peccato che sulla costa occidentale dell'Inghilterra il vento e il grigio la facciano da padroni: ma anche così, davanti a lei si apre uno spettacolo. Per Marcus, però, le cose sono molto diverse. Quella casa è legata per sempre al ricordo della prima moglie, Mia, e di ciò che accadde al piano di sotto, dove la palestra e la piscina ormai sono chiuse da tempo. E dove lui non mette più piede. Ma adesso c'è Evie, un nuovo, luminoso amore che cancellerà il buio del passato. Almeno così la vede lui.
Non la pensa così Cleo, la sorella di Mark. Non le piace Evie, come del resto non le piaceva Mia. E quando Mark comincia ad allontanarsi, Evie a restare sempre più spesso sola con la sua bambina in quella immensa casa, e Cleo a cercare di capire che cosa c'è davvero tra il fratello e la sua nuova donna, pian piano le verità che ciascuno nasconde verranno a galla. E, come avrà modo di scoprire la detective King - la stessa che accorse quando Mia cadde dalle scale, e che adesso si troverà di fronte, in quella stessa casa, a una scena spaventosa -, l'ultima bugia sarà la più terribile.
La casa di Marcus North appare come un luogo magnifico e spaventoso a Evie, la prima volta che vi mette piede. Immensa, affacciata su una scogliera, una stupenda vetrata dopo l'altra. Peccato che sulla costa occidentale dell'Inghilterra il vento e il grigio la facciano da padroni: ma anche così, davanti a lei si apre uno spettacolo. Per Marcus, però, le cose sono molto diverse. Quella casa è legata per sempre al ricordo della prima moglie, Mia, e di ciò che accadde al piano di sotto, dove la palestra e la piscina ormai sono chiuse da tempo. E dove lui non mette più piede. Ma adesso c'è Evie, un nuovo, luminoso amore che cancellerà il buio del passato. Almeno così la vede lui.
Non la pensa così Cleo, la sorella di Mark. Non le piace Evie, come del resto non le piaceva Mia. E quando Mark comincia ad allontanarsi, Evie a restare sempre più spesso sola con la sua bambina in quella immensa casa, e Cleo a cercare di capire che cosa c'è davvero tra il fratello e la sua nuova donna, pian piano le verità che ciascuno nasconde verranno a galla. E, come avrà modo di scoprire la detective King - la stessa che accorse quando Mia cadde dalle scale, e che adesso si troverà di fronte, in quella stessa casa, a una scena spaventosa -, l'ultima bugia sarà la più terribile.
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