Recensione: TOCCO NERO di Francesca Compagno

Impossibile capire se a spingerci l’una verso l’altro fosse la magia o l’amore latente, recondito, taciuto. Non era qualcosa che potessimo controllare.

Non conoscevo l’amore, non ancora, ma quello che provavo era una dipendenza da cui non volevo liberarmi. Era passione, o forse qualcosa di diverso. Avvertivo una oscurità opprimente dentro di me, come il ruggito di una bestia feroce incatenata e rinchiusa in gabbia. Cos’era? Per riprendere il controllo del mio cuore impazzito mi staccai da lui, dandogli la schiena.

Tocco Nero e un libro adatto ad un pubblico giovane ma  che è in grado di intrigare e appassionare anche chi è più maturo ma ama le storie fantasy, leggermente noir e che hanno come protagonista assoluta la magia. Maghi, streghe, fate, folletti e orchi, movimentano questa storia rendendola avventurosa e avvincente.  L'alone di mistero che caratterizza molti dei protagonisti del libro incuriosisce fino all'ultima pagina. Luce e ombra vivono in ogni suo personaggio e la lotta fra bene e male diventa una battaglia dai contorni sfuocati. 

Opinione di Blacksophia

Fin dalle prime pagine del libro veniamo catapultati in un mondo fantastico e oscuro, entrando subito nel vivo dell’azione. La protagonista, Riley è una giovane sanguemisto, per metà fata per metà umana, rimasta orfana da piccola. Lei e Marcus,  anche lui un sangue misto per metà elfo, sono amici da sempre, inseparabili finché un giorno, quando il loro rapporto sembrava ad una svolta, vengono entrambi rapiti e spediti in due luoghi diversi attraverso un portale. Riley viene rapita da Abraham, un potente stregone, insegnante di Arti oscure alla scuola di magia da lei frequentata. Abraham è l'assassinio dei suoi genitori, lui stesso le ha  rivelato la verità permettendole di leggere nei suoi pensieri. Da quel momento lei lo odia con tutta se stessa. Marcus si ritrova imprigionato nella dimora di Morgana, una potentissima e anziana strega che conduce su di lui dolorosi incantesimi che lo portano in uno stato di semi incoscienza. Nel frattempo una Riley sempre più confusa inizia a conoscere il suo più grande nemico, colui che le ha distrutto la famiglia e ma che al contempo la attira e la terrorizza. Ciò che confonde Riley sono i suoi sentimenti, se da un lato sa di dover odiare Abraham,  dall'altro si sente sempre più attratta da lui ed è pronta ad ascoltarlo e perdonarlo. La sua mente è come inebriata, non riesce a pensare lucidamente, è come fosse intrappolata in un sogno. Ma la lotta interiore di Riley svanisce insieme all'odio ogni volta che lui le si avvicina.  La battaglia che Abraham e Riley affronteranno insieme per scovare il responsabile della morte di alcune fate e placare così  l’ira della regina delle fate, gli unirà ancora di più e farà scoprire a Riley un Abraham diverso, forse non così malvagio come pensava. Forse lei e Abraham non sono poi così lontani. Riley sente crescere dentro di se una forza oscura difficile da domare, la lotta interiore fra bene e male, fra luce e tenebra la porta a comprendere che nessuno nasce buono o cattivo, sono le scelte che si fanno nella vita a determinare da che parte ci vogliamo collocare, se da quella dei buoni o da quella dei cattivi. Nel frattempo Marcus, che ha riacquistato piena lucidità, cerca di trovare un modo per raggiungere l’amica e salvarla, ma fra i due la distanza si farà sempre maggiore. Riuscirà Riley a trovare la volontà di seguire la luce e non farsi sopraffare dall'oscurità? I sentimenti che nutre per Abraham saranno autentici? Forse lui non è il mostro che aveva immaginato, ma questo può cancellare ciò che le ha fatto, può farle scordare che  si tratta dell'assassino dei suoi genitori?  Se volete trovare le risposte a queste domande non vi resta che correre ad acquistare il libro! Io ve lo consiglio perché grazie alla trama avvincete e all'ambiguità dei personaggi, il Tocco Nero  è una lettura che non stanca, ma incuriosisce ed appassiona. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati, anche quelli secondari, ed è proprio grazie all'ambiguità di alcuni di loro che fino all'ultimo non si riesce a capire chi siano i buoni e chi i cattivi. Questo da un tocco in più alla storia, perché la voglia di scoprire la verità stimola la curiosità e porta a leggere il libro tutto d’un fiato. E’ un libro  in cui oltre alla suspense e all'avventura trovano spazio anche l’amore e la passione, il tutto  contornato da qualche tinta noir che lo rende interessante e particolare.

Il mio voto: 4 stelline

L'autrice

Francesca Compagno nasce nel 1980 a Prato, dove ancora vive. Dopo aver conseguito il diploma in liceo classico ha frequentato la facoltà di giurisprudenza e lavora presso uno studio legale.

Scrive il suo primo romanzo noir all'età di sette anni con il consenso e il plauso della maestra della scuola elementare e soprattutto dei suoi amati nonni. Coltiva da sempre l'amore per la scrittura, il pianoforte e la pittura. Esordisce nella narrativa per ragazzi con il fantasy Freeing – La terra delle fiabe (ed. Sarnus, 2014) da lei scritto e illustrato.

Sul numero 88/89 di giugno 2017 del periodico trimestrale di letteratura “Il Portolano” ha pubblicato il racconto intitolato “Sophie” che racconta la sconvolgente scoperta da parte di una giovane donna del suo passato di violenze e costrizioni da parte del padre e la forza di tornare di nuovo a vivere con un marchio indelebile sulla pelle.

Ha partecipato al 2° concorso “La pelle non dimentica” pubblicando il racconto L'uomo di neve (secondo classificato – giuria popolare – sez. racconti) nell'antologia “La pelle non dimentica” edita da Le Mezzelane Casa Editrice nel 2018. Oltre alla scrittura si dedica, nel tempo libero, alla pittura, alla lettura, a collezionare fate e folletti di ogni genere e ai suoi amati cani.

Ha pubblicato con Le Mezzelane Casa Editrice il libro fantasy Tocco Nero nel settembre 2018.

Il libro

Editore: Le Mezzelane Casa Editrice  (collana Black Moon Street)

Genere: Fantasy
Pagine: 112

Prezzo ebook: € 3,27

Prezzo cartaceo:  € 11,00

Data pubblicazione: 1 settembre 2018

Sinossi

Riley e Marcus, due giovani sanguemisto magici, vengono attaccati e separati da Abraham, uno stregone. Mentre Marcus, che lotta con tutte le sue forze per riunirsi con la sua amica, è costretto a subire pozioni e anatemi che rischiano di ucciderlo, Riley si risveglia in una foresta tenebrosa, in cui trova i cadaveri di quattro fate. Catturata dagli orchi, verrà portata nel castello di Abraham, l’assassino dei suoi genitori. L’incontro con lui, però, le farà provare sensazioni inaspettate, soprattutto quando si renderà conto che lo stregone non è malvagio come aveva pensato. Deciderà così di unirsi a lui per trovare il responsabile delle misteriose morti delle fate. I due dovranno salvarsi dall’ira della regina delle fate, individuare un traditore e combattere un negromante appena risvegliato e assetato di potere. In un turbinio di incontri, scontri e tradimenti, nell'eterna lotta tra luce e ombra Riley dovrà scegliere da che parte stare e a chi donare il suo cuore.