mercoledì 27 gennaio 2016

GIORNATA DELLA MEMORIA 2016

In occasione della giornata della memoria vi consigliamo tre libri per non dimenticare il passato e riflettere sul presente.


Una storia d’amore ispirata a un fatto realmente accaduto che ci fa rivivere tutta l’atrocità dell’olocausto attraverso il racconto dell’amore fra un uomo e una donna che la guerra ha separato fisicamente ma che non si sono mai dimenticati. Un libro per tutti ma che consiglio particolarmente ai giovani perché possano apprendere tutta la ferocia della Shoah  attraverso la storia delle persone che l'hanno vissuta. In questo romanzo c'è tutto quello che i libri di storia non riescono a trasmettere. Lenka e Joseph si sono incontrati, si sono innamorati e si sono amati di un amore puro ed eterno. La guerra li ha separati ma quando ormai le loro vite stanno per giungere al termine il destino li ha fatti rincontrare come se volesse loro concedere un ultimo ballo. 

L'Autrice
Americana, vive a Long Island, New York. Ha pubblicato quattro romanzi, tradotti in quindici paesi, molto apprezzati dal pubblico e dalla critica. A fare di lei un’autrice bestseller è stato Un giorno solo, tutta la vita, un vero successo del passaparola. Il suo prossimo libro sarà ambientato ai tempi della Resistenza in Italia, paese cui è particolarmente legata.
Editore: Piemme
Genere: Romanzo Storico
Pagine: 309
Prezzo cartaceo: 8,93
Prezzo ebook: 6,99

TRAMA
Questa storia inizia a New York nel 2000, quando, alle nozze del nipote, Joseph Kohn scorge tra gli invitati una donna dall'aria familiare. Gli occhi azzurro ghiaccio, l'ombra di un tatuaggio sotto la manica. Il presentimento gli toglie il respiro. Le chiede di mostrargli il braccio; non importa se è scortese, lui deve sapere. La certezza è lì, sulla pelle: sei numeri blu, accanto a un piccolo neo che lui non ha mai dimenticato. E allora le dice: "Lenka, sono io. Joseph. Tuo marito". Perché questa storia, in realtà, inizia a Praga nel 1939. Lenka e Joseph sono due studenti ebrei, si conoscono poco prima dello scoppio della guerra, si innamorano, diventano marito e moglie per lo spazio di una notte. Il giorno dopo, al momento di fuggire negli Stati Uniti Lenka decide di restare, perché non ci sono biglietti a sufficienza per la sua famiglia. Si separano con la promessa di ricongiungersi al più presto, ma Lenka finisce in un campo di concentramento. In mezzo all'orrore, fa ciò di cui è capace, dipingere, unico modo per dare colore a ciò che è privato di luce, per dare forma a ciò che non si può descrivere. Mentre Joseph, in America, si specializza in ostetricia: solo aiutare a dare la vita gli consente di non farsi trascinare a fondo dalle voci di chi non c'è più. Quando ormai si crederanno perduti per sempre, ci sarà un nuovo inizio per entrambi.


Un libro adatto ai bambini che tratta la Shoah in modo semplice delicato ma senza trasformarla in una favola. Un libro per bambini ma che ci fa capire quanto dai bambini ci sia da imparare. Una storia di amicizia nell'Italia della Shoah, l’incontro fra due bambini che gli adulti hanno reso diversi ma loro quella diversità non riescono proprio a vederla. 


“ Mentre tornavano indietro, Carlo decise di fare una domanda all'amico, perché a breve non ne avrebbe più avuto l’occasione.
-L’altro giorno hai detto che sei ebreo, vero? Volpe annuì, continuando a camminare. – Sì.
- Che cos'è esattamente un ebreo?
- Un ebreo sono io. 
- Carlo lo osservò con attenzione sotto la luce della luna. – Non mi sembri molto diverso da me.
- per i fascisti gli ebrei non appartengono alla “razza italiana”, - disse Volpe, come se questo dovesse chiarire le cose a Carlo. In verità Carlo si sentiva molto confuso. Volpe parlava la sua stessa lingua ed era nato in una città a poche decine di chilometri da dove era nato lui: cosa avrebbe dovuto essere se non un italiano?”
“ – Ma i bambini?- chiese allora. – Non dovrebbero appartenere tutti ad una stessa categoria?”

L'Autrice

Marta Palazzesi nata nel 1984, vive e lavora a Milano. Dopo la laurea in Architettura, ha iniziato a collaborare con case editrici e agenzie letterarie come scrittrice, traduttrice e consulente. Grande appassionata di storia, tra le sue letture preferite ci sono i romanzi ambientati nella Seconda guerra mondiale.

Genere: Romanzo storico per ragazzi
Editore: Einaudi Ragazzi
Pagine: 120
Prezzo cartaceo : € 8,50

TRAMA
Carlo vive in una fattoria sulle montagne sopra Varese insieme ai genitori. Per lui la guerra è qualcosa di vago e lontano, ma tutto cambia quando scopre un bambino nascosto nei boschi che circondano la sua casa. Volpe ha pochi anni più di Carlo e gli racconta tutto quello che lui, bambino ebreo, è stato costretto a subire dall'entrata in vigore delle leggi razziali. La speranza è una sola: riuscire a raggiungere la "ramina", la rete che separa l'Italia dalla Svizzera. Sono in tanti a cercare di farlo, e sono in tanti a venire traditi senza pietà dai passatori che, pur di intascarsi la taglia, consegnano gli ebrei alle autorità a pochi metri dalla salvezza. Una storia sul confine tra il bene e il male: la storia di un bambino che sapeva da che parte si trovasse l'uno e da che parte si trovasse l'altro, e di come cercò di ricordarlo agli adulti, che quel confine lo avevano tracciato, ma chissà perché non erano più in grado di vederlo. Età di lettura: da 8 anni.



Una storia d'amore nata durante la guerra, in un campo di lavoro inglese, tra un soldato italiano e una donna inglese. Un sentimento acerbo, istintivo, ma che ha la forza degli affetti autentici e che resiste per oltre Cinquant'anni. In mezzo, la prigionia, la libertà, la miseria, la nostalgia di casa, la voglia di ricostruire, di lasciarsi alle spalle un passato di incubi e provare a vivere di nuovo. Un altro modo di leggere la Memoria, con leggerezza e perché no, una bella storia sentimentale. "Perché l'amore è un fiore da cogliere sull'orlo dell'abisso." (Stendhal)

"Sì, ti amero per sempre anch'io", disse lui, concentrando lo sguardo su quei due cerchietti che luccicavano tra le mani, timoroso quasi di lasciarsi sfuggire qualche pensiero di più.
Ada e Olindo uscirono mano nella mano. Una ventata gelida li colpì, si abbracciarono forte e poi lentamente presero la strada verso casa.
Il buio, la neve, il ghiaccio. No, non c'era più nulla. C'erano loro e loro soltanto.

L'Autrice

 

Irene Pavan è nata nel 1977 a San Donà di Piave (VE) dove vive, sposata con due figli. Ha una laurea in economia aziendale e lavora nell'ambito della comunicazione e del marketing per i prodotti di lusso.
Il romanzo "Solo per dirti addio", nella versione inedita, si è classificato terzo al premio nazionale Charles Bukowski del 2014.

La Trama


“Ti amerò per sempre” queste furono le ultime parole che il soldato Olindo disse ad Ada nel campo di lavoro di Liverpool, prima di essere rimpatriato in Italia.
Prima di fronteggiare la miseria di ciò che restava della sua casa e della sua famiglia dopo gli eventi bellici. Prima di doversi rimboccare le maniche e lavorare nell’asfalto rovente della nascente autostrada del Sole. Prima di dimenticare del tutto il suo amore inglese.
Oggi Olindo è un ottantenne con una moglie premurosa e una famiglia numerosa stretta attorno a sé. Un uomo affetto da un male incurabile che conta i giorni che lo separano dalla fine.
In una giornata di sole però riceve una lettera dall’Inghilterra. È sua nipote Irene a tradurla per lui, che ha dimenticato le parole di quella lingua, e a trasportarlo indietro di cinquant’anni. In una notte di Natale buia e nevosa. Quando tutto sembrava ancora possibile.
Una storia vera, intensa e commovente, sullo sfondo degli eventi bellici della seconda Guerra Mondiale. Un amore che supera i confini e la guerra, e che resiste, folle e disperato, per oltre cinquant’anni.


Genere: narrativa
Editore: Nuovadimensione
Pagine: 272
Prezzo cartaceo: € 16.00

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