venerdì 19 febbraio 2016

VERTIGINE di Sophie Jomain - recensione



La sua natura animale mi toccava il cuore
tanto quanto il suo stato di umano.
Non c'era nessuna differenza.
Il lupo e l'uomo erano un'unica e sola persona.
Ero sconvolta, smarrita,
sedotta dalla sua bellezza e dalla sua forza.
Nulla a che vedere con i clichè popolari sui lupi mannari:
Leith il Lupus, era meraviglioso.


Primo di una serie composta da cinque libri, Vertigine di Sophie Jomain inaugura anche il "ritorno" della LainYA sugli scaffali delle  nostre librerie. Una cover di impatto ed elegante, un titolo stuzzicante, una trama intrigante e la sua origine francese hanno fatto nascere subito in me il desiderio di leggerlo. Si torna infatti a parlare di sovrannaturale - e di licantropi in particolare - di batticuori e di ambientazioni suggestive. Proprio quest'ultime sono il vero asso nella manica dell'autrice perchè incastonano la storia dei due protagonisti in una cornice da sogno - la natura selvaggia e quasi ancestrale della Scozia - che trasporta in un' atmosfera magica ed eccitante. Un ritmo incalzante, una prosa fluida e giovanile, una mitologia solida e molto ben costruita e una tenera storia d'amore sono gli ingredienti di questo Young Adult che ricalca (in maniera a suo modo originale) i cliché della letteratura di genere e non mancherà di appassionare tutti coloro che hanno amato Twilight e anche, molto probabilmente, una nuova generazione di giovani lettori che si avvicinano a questo genere per la prima volta, senza troppi termini di paragone. 


opinione di Sangueblu

"C'è una bella differenza tra te e i ragazzi della tua età:
non bevi, non fumi, non c'è un briciolo di volgarità
nel tuo modo di parlare.
Sei coraggioso, galante, educato, misterioso..."
Le parole mi venivano in ordine sparso.
"Misterioso"?
"Sì, faccio molta fatica a inquadrarti."
"Però proprio ora sei riuscita a fare una descrizione di me abbastanza fedele"
affermò con voce turbata.
"In te c'è un lato oscuro che non riesco a definire.
Puoi ridere, e, di colpo, ti blocchi,
ti irrigidisci. Puoi guardarmi come stai facendo ora e..."
La luce della luna faceva brillare intensamente i suoi occhi.
Il bagliore era tale che faticavo a concentrarmi.
"...non riesco a sapere cosa pensi" continuai
con un filo di voce. 
"Di te solo bene, Hanna" sussurrò,
avvicinando il suo viso al mio.

Mi ha senza dubbio appassionata la storia di Hanna, nonostante sia diretta prevalentemente ad un pubblico molto giovane. E' fluida, ben scritta. Con un'ambientazione maestosa e suggestiva e una storia d'amore che, sebbene ricalchi i classici stilemi della letteratura di genere rimandando soprattutto al celeberrimo rapporto tra Bella ed Edward, riesce comunque a "prendere" e a risultare interessante.
Hanna sta per compiere i 18 anni quando, come ogni estate, viene trascinata dalla famiglia - stavolta controvoglia - a trascorrere le vacanze nel maniero della nonna, in Scozia. Per lei è dura lasciare Parigi, i suoi amici e l'idea di festeggiare in grande stile insieme a loro. Dopo i primi giorni di malumore e scontento però le cose cambiano, nel momento in cui fa la conoscenza di Leith: un ragazzo bellissimo e misterioso che  renderà la sua permanenza "forzata" nel piccolo paese di Wick molto più interessante. Lui è educato, premuroso, gentile e molto simpatico. Non è assolutamente un bad boy! Credo che, a parte i suoi incredibili occhi verdi, la cosa che più ho apprezzato di lui sia stata proprio la sua sagacia, la sua battuta pronta nei suoi discorsi con Hanna; la sua auto-ironia sulla sua "particolare" condizione. Perchè ovviamente sì, Leith non è un ragazzo come tutti gli altri!
Lo scoprirà, forse un po' troppo repentinamente, la nostra Hanna che all'improvviso si troverà a fare i conti con una realtà che non avrebbe mai immaginato possibile. Ma l'amore, si sa, può far superare qualsiasi ostacolo. Soprattutto quando accanto si anno amiche come Gwen, super esperta di tutto ciò che è paranormale, e una nonna come Elaine che su certe cose c'era già passata a sua volta e al momento giusto si rivelerà una preziosa alleata.
La famiglia di Leith Southerland abita in quelle Terre da generazioni e proprio Dallas, il nonno di Leith, era stato il suo primo grande amore; pertanto Elaine conosceva il loro segreto.
Sono dei licantropi.
Più precisamente dei Lupus, una delle cinque razze della specie.
Sophie Jomain crea una mitologia "lupesca" molto solida ed originale che rappresenta un punto di forza molto importante per questo libro. Il world building mitologico è infatti ben articolato ed affascinante. L'autrice crea una leggenda  vera e propria per spiegare l'origine dei lupi mannari nel mondo, discendenti da Tyros e le razze a cui dà vita. Inoltre, disseminando informazioni nei vari capitoli, ci porta non solo a conoscere le caratteristiche dei vari lupi, ma anche ad imparare le "leggi" che regolano la loro vita e il loro comportamento. Scopriremo quindi che per Hanna e Leith non sarà affatto facile stare restare insieme.
Fantasmi del passato e nuovi nemici si metteranno tra loro così che la lettura risulterà, se pure un poco prevedibile per alcuni aspetti, avvincente e gradevole. Con una gran voglia, alla fine, sebbene non si concluda in maniera "brusca" di avere già in mano il libro successivo! (Spero tanto che LainYA ci faccia aspettare pochissimo tempo per la pubblicazione del secondo volume, Rivalità)

L'ambientazione è senza dubbio l'aspetto più interessante del libro: dai paesini "meno famosi" come Wick a quelli più noti come Inverness; dalle spiagge rocciose del Mare del Nord alle isole che costeggiano la costa con i loro ipnotici fari (Noss Head in particolare), i castelli disseminati qua e là ad impreziosire una natura rigogliosa e selvaggia.
Sembrerà di accompagnare Hanna in un viaggio "turistico" in prima persona in queste terre meravigliose che lei conosce fin dall'infanzia e che comincerà ad apprezzare ancora di più guardandole con gli occhi di Leith.


Sophie Jomain ci farà sognare ad occhi aperti, persi nelle descrizioni di questi luoghi meravigliosi e magici. Un romanzo che consiglio ai lettori giovanissimi (è molto scorrevole e di facile comprensione) che lo apprezzeranno senza dubbio come quelli "un po' più grandi" che si sentono appassionati di letture paranormal-fantasy. Se pure Vertigine non è un romanzo "rivoluzionario" sono sicura che la Serie delle Stelle di Noss Head nei prossimi volumi ci regalerà delle bellissime sorprese proprio dal punto di vista "paranormal" perchè, viste le prospettive con cui ci lascia, sul finale, ho la sensazione che popolerà il suo mondo con nuove e affascinanti creature.

Ringrazio la LainYA e la Fazi per questa gradita lettura


La Serie "Le stelle di Noss Head"

1 - Vertigine
2 - Rivalità
3 - Evento
4 - Origine 1
5 - Origine 2

L'autrice


Nata nel 1975 a Villefranche-sur-Saone, autrice di fantasy e non solo, a oggi ha pubblicato dodici romanzi. Ha raggiunto la fama grazie alla saga Le stelle di Noss Head, di cui Vertigine è il primo episodio. Di prossima pubblicazione gli altri quattro volumi.

VERTIGINE - LE STELLE DI NOSS HEAD

editore: Fazi
collana: LainYA
genere: Urban Fantasy YA
pagine: 362
prezzo: 13.50 euro
Brossura
eBook: 4.99 euro

Trama

All’alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all’idea di lasciare Parigi per trascorrere un’altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l’attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d’amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo. 
Fra antichi racconti e creature straordinarie, sullo sfondo del suggestivo paesaggio delle lande scozzesi e delle coste del Mare del Nord, Vertigine coinvolge il lettore in una storia avvincente che soffia sul fuoco del mito, facendo divampare le fiamme della leggenda e della passione. Una trama emozionante unita a una scrittura ipnotica che vibra della scoperta del primo amore sul filo incredibile della magia. Perché le fiabe a volte sono più reali di quanto pensiamo.

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