Due saghe erotiche sono state sfornate nello stesso periodo e cercano di contendersi le lettrici a suon di post su facebook e di passaparola. Si tratta di Calendar girl di Audrey Carlan, Mondadori, e di The Hacker Series, primo titolo "Senza difese", di Meredith Wild.
Quale delle due vale la pena seguire?
Di seguito un'analisi punto per punto, naturalmente attraverso il mio filtro, per capire chi si aggiudica la palma di miglior serie.
Il parere di Eva Purple
Prima di iniziare una piccola premessa per spiegare le mie scelte e i miei giudizi. I romanzi erotici mi piacciono perché mantengono alta la tensione. Ho sempre amato quei libri che non riesci a smettere di leggere, che ti tengono sveglia con lo stomaco che trema e il battito accelerato perché vuoi sapere come va a finire. Voi direte allora: basta che leggi un giallo, o poliziesco... o simili. Purtroppo però nutro una profonda avversione per i libri troppo "matematici", pianificati a tavolino, con una costruzione narrativa troppo razione e con un protagonista/detective che indaga. La tensione che mi piace trovare in un libro deve scaturire dai sensi, dall'istinto, dai sentimenti, dal corpo, dall'intelligenza. E mi piace provare in prima persona questa tensione, essere a tal punto coinvolta e immersa nella storia da viverla assieme alla protagonista.
Per mantenerla sempre alta, e anche per stringere quel patto con il lettore che è fondamentale per ogni buon libro, anche in questo genere oltre al contenuto serve una discreta abilità di scrittura e un'attenzione particolare alla verosimiglianza. Che purtroppo non tutti gli autori o le autrici riescono a mantenere.
Detto questo possiamo davvero cominciare.
La trama - l'idea
La protagonista di Calendar girl accetta di diventare una escort di lusso e non solo, di concedere il proprio corpo, perché deve aiutare il padre, sommerso di debiti e in fin di vita in ospedale. L'amica si offre di aiutarla, il primo uomo che paga i suoi servigi si offre di aiutarla, ma lei è orgogliosa e vuole uscirne da sola.
La protagonista di Senza difese subisce il fascino di un manager di una grande azienda, ex ragazzo cattivo, ex hacker, e piano piano si abbandona a lui e alla sua mania di controllo. In passato lei ha subito violenza, e lui vorrebbe vendicarla. Il tutto è reso pià complesso da problemi sul piano familiare (lei scopre che suo padre, che non ha mai conosciuto prima, è anche il padre del suo stupratore, che a questo punto è il suo fratellastro) e lavorativo (un pool di hacker ha preso di mira la sua start up: sua piattaforma di social network sulla moda).
Nessuna delle due trame mi convince.
In Calendar Girl la protagonista si dimostra da subito fin troppo desiderosa di provare a diventare una escort, e la costrizione perde di significato. Dopo solo due giorni si abbandona tra le braccia del suo primo cliente, senza preoccuparsi delle conseguenze. La prima esperienza è paradisiaca: viene ricoperta di abiti, deve stare con un uomo bello e intelligente, e il sesso è superlativo. Tutto è troppo bello e facile.
In Senza difese - che vorrebbe calcare le orme delle Cinquanta sfumature senza riuscirci - la protagonista è continuamente combattuta: sto con lui - no potrebbe danneggiare il mio lavoro; sto con lui - no non me la sento di impegnarmi; sto con lui - no ciò che ho passato non mi consente di avere una relazione seria (ma di fare sesso con lui sempre e comunque sì). La sua altalena non è mai ben giustificata e non risulta credibile.
Se vogliamo proprio assegnare un vincitore per la trama, sarei tuttavia propensa a scegliere Senza difese: almeno il romanzo ha un plot più elaborato e complesso, con dei personaggi di contorno che funzionano, e un po' di giallo e di mistero che colorano le pagine.
I protagonisti
Naturalmente sono belli in entrambi i romanzi. Perfetti addirittura in Calendar girl, in cui per il protagonista maschile si prende lo stereotipo del surfista muscoloso e abbronzato e lo si nobilita con un lavoro creativo come quello dello sceneggiatore (ovviamente già di famiglia ricca) e lei ha degli incredibili occhi viola e forme invidiabili. Un po' più originali in Senza difese, dove abbiamo la studentessa appena uscita dall'università che cerca di mantenersi da sola e il manager rampante ma ex nerd isolato da tutti con un passato da hacker.
La psicologia dei personaggi è stata lavorata un po' meglio in quest'ultimo libro, dove la protagonista a differenza di Calendar girl si interroga su ciò che sta facendo - anche se, ripeto, il suo essere banderuola è davvero fastidioso.
L'ambientazione
Ha un po' più peso in Calendar Girl, dove si passa da Las Vegas a Malibu e serve per ostentare la ricchezza e mostrare la povertà; un po' meno in Senza difese (Boston e New York).
La scrittura
Qui se la giocano abbastanza alla pari. Entrambi i libri hanno una scrittura semplice e lineare, molto scorrevole e fluida. Non brilla, e non è da criticare. Neutra insomma, asservita alla storia.
Le scene di sesso
Ce ne sono molte di più in Calendar girl, ma sono quasi tutte scontate e banali, fanno fatica a coinvolgere, nonostante l'avvenenza dei protagonisti. Viceversa le poche scene ospitate da Senza difese sono ben scritte e più interessanti, anche sul piano della psicologia.
L'eros/la tensione sessuale
Ahimé, da questo punto di vista latitano entrambi, ma mi sentirei di spendere una lancia per Senza difese: almeno qui la protagonista, pur se di umore altalenante, non si concede subito e c'è qualche breve momento di incontro-scontro tra i due. Le parti migliori in un romanzo erotico non sono mai le descrizioni dell'atto in sé, ma i momenti che lo precedono, quelle situazioni a volte imbarazzanti, a volte roventi, in cui i protagonisti si sfiorano, duellano verbalmente, si confrontano. Gli scrittori/Le scrittrici di un libro erotico o di un romance dovrebbero a parer mio lavorare a livello esponenziale: soffiare nel palloncino fino a farlo scoppiare. Se manca tutto il prima, non c'è alcuno scoppio e i momenti a letto non risultano appaganti per le lettrici. Noi donne, si sa, abbiamo bisogno di alimentare la nostra immaginazione, il nostro desiderio.
Il finale
Finale aperto in entrambi i casi. Senza difese punta sul giallo più che sulla storia sentimentale, mentre Calendar girl promette future avventure erotiche interessanti.
Bilancio finale
L'avrete capito, non mi sono piaciuti né uno né l'altro purtroppo. Però ritengo la serie della Newton più originale e interessante e con un plot più complesso. Calendar girl è viceversa una serie leggera e frivola, senza un reale costrutto, pensata davvero solo per chi, di un erotico, legge solo "quelle pagine". Io, comunque, non credo che darò un'altra chance al seguito di nessuno delle due serie.
I libri
Titolo: Calendar girl - gennaio
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Erotico
Pagine: 336
Prezzo: 14,90 versione cartacea; 7.99 versione ebook
Calendar girl series #1
Titolo: Senza difese
Casa Editrice: Newton&Compton
Genere: Erotico
Pagine: 320
Prezzo: 5,90 versione cartacea, 2,99 versione ebook
The Hacker Series #1
La Trama di Calendar Girl
Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio
padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo
la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a
maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad
allora erano state solo fonti di guai e delusioni. Mi hanno offerto un
lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In
pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti
agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a
pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi,
inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un
milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli
accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me. L'amore neanche
quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da
nessuno... Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy
quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca
della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore
spaventato. Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti,
fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto
me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato
qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma
l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha. Ho intrapreso questo
viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre. Mi
sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo. Ed è iniziata la
favola. Il viaggio ha salvato la mia, di vita.
L'autrice di Calendar Girl
Audrey Carlan è un'autrice bestseller. Con Calendar girl
ha venduto milioni di copie e conquistato le classifiche americane. Vive
con il marito e due figli nella California Valley e ogni giorno si
innamora dell'amore. www.calendargirlitalia.com
La Trama di Senza difese
Qualche giorno dopo la laurea, Erica Hathaway si ritrova faccia a faccia
con un gruppo di investitori che dovrà decidere se finanziare o meno la
sua start up. L’unica cosa che non si aspettava era di sentirsi tremare
le gambe di fronte a un investitore arrogante e affascinante che
apparentemente ha deciso di far deragliare la sua presentazione.
Ricchissimo e con la fama di essere un hacker, Blake Landon ha già fatto
fortuna nel campo dei software, ed è abituato a ottenere quello che
vuole senza difficoltà. Affascinato dai modi e dalla bellezza di Erica
dal momento in cui è entrata nella sua sala riunioni, è deciso a
conquistarla. Per riuscirci dovrà far crollare le sue difese e ottenere
la sua fiducia. E questo significa rinunciare al completo controllo
della situazione. Cosa alla quale non è abituato. Ma scavare nella vita
delle persone è rischioso… Nel passato di Erica infatti c’è un oscuro
segreto che deve restare nascosto per non rischiare di distruggere tutto
ciò che lei ha costruito fino a quel momento…
L'Autrice di Senza difese
Meredith Wild è un’autrice bestseller del «New York Times» e di «USA Today», tradotta
in molti Paesi. Vive a Boston con il marito e i loro tre figli. Ha
esordito nel selfpublishing prima di firmare un importante contratto con
il gruppo editoriale Hachette. Nel 2015 ha fondato la Waterhouse Press,
piccola ma aggressiva casa editrice indipendente. Per saperne di più
potete visitare il suo sito www.meredithwild.com
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