IL RITORNO DEL NUMERO SETTE di Pittacus Lore

LORO

Hanno ucciso quattro nostri compgni.

LORO

Sono sempre più vicini.

LORO

credono di averci annientato ma

NOI

abbiamo un'arma segreta.

NOI

siamo più potenti di quanto immaginano.

NOI

non ci lasceremo sconfiggere.

E questa volta

saranno LORO a cadere...

Dopo l'ultimo ed esaltante Sfida del numero cinque, per molti aspetti il migliore della Serie per me, torna Pittacus Lore e il suo racconto delle vicende dei giovani Garde del pianeta Lorien per salvare sè stessi e la Terra con Il ritorno del numero Sette: libro altrettanto entusiasmante, pieno di azione e colpi di scena. Continua ad appassionarmi sempre di più questa Lorien Legacy Series che, a mio avviso, ha solo un difetto: farsi aspettare un anno dopo l'altro, volume dopo volume. E la cosa è doppiamente frustrante in quanto la storia si svolge senza soluzione di continuità e soprattutto si interrompe, ogni volta, sul più bello! Per fortuna ci pensa Pittacus Lore, che altri non è che James Fray (noto autore di Un milione di piccoli pezzi e del recente Endgame - The calling edito sempre da Nord nell' ottobre 2014 e che dimostra una volta in più quanto sia profondamente attratto - e invischiato, oserei dire - da tutto ciò che riguarda gli alieni). L'autore infatti, grazie al suo stile diretto e coinvolgente, e soprattutto grazie alla sua profonda immedesimazione nella storia che ha creato (o che ci sta testimoniando?!?) riesce a far rientrare immediatamente il lettore nel vivo della trama e ritrovare i personaggi che ha imparato a conoscere, amare od odiare, e partecipare subito alle vicende. 
L'unico vero scoglio è - almeno per me soprattutto nelle prime fasi - capire chi è la voce narrante di ogni rispettivo capitolo dato che si alternano continuamente e quasi tutti hanno un loro spazio. Jhon, Sei, Ella... Ma anche Nove, Marina, Sarah e Sam. Tutti sono pronti ad affrontare Setràkus Ra. A venire a conoscenza di sconvolgenti rivelazioni. A prendere coscienza dei propri poteri e delle proprie origini. E' arrivata la resa dei conti!

opinione di Sangueblu

"Non c'è trionfo più grande, per una specie,

che assumersi la responsabilità del proprio destino genetico.

E' per questo motivo che la razza Mogadorian

deve essere considerata la forma di vita più elevata dell'universo."

Dopo le mille emozioni regalateci dall'ultimo episodio La sfida del numero Cinque, almeno all'inizio, sembra trasportarci in una dimensione più tranquilla... quasi per recuperare le forze, per curare le ferite e a far decantare il dolore. Ma è solo una calma apparente... La quiete prima della tempesta perchè in realtà non c'è più tempo. Non ce n'è mai stato ed ora meno che mai!... L'armata di astronavi Magodorian è alle porte della Terra. La guerra è stata pianificata da tempo e Setràkus Ra sta per sferrare l'attacco decisivo. E' troppo sicuro di sè... Conta sui suoi alleati, sulle profonde ferite che ha inferto nel corpo e nello spirito dei Garde sopravvissuti e soprattutto conta su Ella, pensando di riuscire a piegarla prima o poi. Ma se ci sono due cose che abbiamo imparato in questi anni, leggendo i vari volumi della Serie Lorien Legacy, è che se c'è una persona ( un aliena, pardòn!) impossibile da piegare è proprio Ella (e che i Garde di Lorien seppure giovani e provati dagli eventi non si arrendono mai) e che dobbiamo sempre aspettarci un colpo di scena anche quando ci sembra impossibile. So che dicendo questo vi farò pensare ad un ribaltamento di fronte o a qualcosa di grosso...  Questa cosa, in realtà, è in un certo senso ancora in embrione. Ciò che di davvero "grosso" accade in questo romanzo, secondo me, è principalmente una rivelazione sul passato di Lorien e di Setràkus Ra che ribalta completamente i presupposti della guerra e che ci permette di vedere la storia ( e in un certo senso anche la nostra storia ) in un modo tutto diverso.... 

Difficile parlare di questo romanzo  senza fare spoiler o rivelare momenti importanti.

Chi è in pari con la Serie sa bene cosa è avvenuto alla conclusione de La sfida del numero cinque:

C'è stato un tradimento. 

C'è stata la scoperta di un nuovo prezioso alleato.

C'è stato un rapimento.

E, infine, c'è stata una nuova missione che ha disperso il gruppo.

Il ritorno dl numero sette  parte proprio con Ella che si trova sull'astronave Anùbis di Setràkus Ra, che per una ragione ben precisa che scopriremo nel corso della lettura, non solo vuole risparmiarle la vita ma addirittura la vuole al suo fianco, nella sua causa da "Benevolo Condottiero", proprio come aveva visto nella sua visione... E, proprio come nella sua visione ad un certo punto apparirà Cinque. Solo, con un ruolo un po' diverso.
A proposito di Cinque credo che sia uno dei personaggi più odiosi e allo stesso tempo affascinanti dell'intera saga. Mi piace un sacco la sua presenza ambigua... a minare gli equilibri, a sconvolgere sempre le situazioni. Con lui non si sa mai cosa succederà, dove andrà a parare. E io sono sempre più curiosa di scoprirlo!

"Ti riempiono la testa di questa merda:

gli Antenati, il Grande Libro, tutte quelle regole su chi dovremmo essere...

Ma a me non importa niente di quella roba.

Cerco soltanto di sopravvivere."

Altro personaggio per me assai interessante è Adam. la sua figura è molto affascinante e secondo me utile ai fini degli equilibri della storia. La storia si infittisce anche per quanto riguarda i terrestri coinvolti nelle "questioni aliene"... e la redazione di Sono tra noi in cui vedremo coinvolta una nostra vecchia conoscenza: Marc James. Sarah che sempre meno ci appare come la fidanzatina sdolcinata ed indifesa ma come un vero e proprio "soldato", intelligente ed altruista capace di sostenere ed aiutare il suo amore alieno, John, nel modo più efficace e coraggioso possibile.

"Non devi pensare a me come alla tua ragazza, adesso.

Voglio che tu pensi a me come un soldato.

Un soldato che combatte in questa guerra e fa il proprio dovere.

Non so bene cosa troverò laggiù,

ma ho la strana sensazione che da lì

riuscirò ad aiutarti di più.

Se non altro non ti sarò d'intralcio nelle battaglie.

Voglio stare con te, John. Voglio vedere

che stai bene, voglio vederti vincere.

Ma non tutti i soldati possono combattere in prima linea no?

Qualcuno può rendersi utile lontano dal fronte."

Gli altri Garde rimasti che non sanno nulla di quello che sta per capitare a John, Sam e il resto dei loro compagni sono protagonisti di una loro personale missione; un'avventura parallela in cui prima andranno a recuperare il corpo del loro amico e poi andare a Calakmul, tra le rovine Maya: un santuario dove soltanto i Garde possono mettere piede. Qui, con i loro occhi, assisteranno ad un evento straordinario ed avranno modo di dire addio al loro amico, trovare la pace e rigenerare le forze e la giusta determinazione per combattere il nemico, ormai vicinissimo. Risveglieranno lo spirito di Lorien, che adesso appartiene alla Terra. Non più solo ai Garde.

Uno dei presupposti più fighi della Serie resta quello che a raccontarcela - come una storia vera - è proprio un discendente del pianete Lorien che vive sulla Tera e che sa davvero più di qualcosa su come stanno realmente le cose. Il presupposto di base, guerra aliena a parte, è che sulla Terra, insediati nel governo ci sono persone che non solo sanno dell' esistenza di creature aliene ma addirittura hanno stretto alleanze con loro per accrescere il loro potere e trarne altri tipi di vantaggi, come la salute e la longevità. Trasformandosi in qualcosa di non umano. Sotto i nostri occhi, ma a nostra insaputa. Il tutto raccontato - lasciatemelo dire - in un modo piuttosto verosimile.
("Quando gli umani vedranno coi loro occhi gli alieni, ci auguriamo che inizieranno a prendere sul serio siti di nicchia come Sono tra noi.  Spero solo che riusciremo a fare tutto questo senza morire").
Percìò - a parte la frustrazione di dover aspettare ancora un altro anno per sapere come proseguirà la battaglia, specialmente dopo il cliffhunger che ci regala anche stavolta l'autore, non posso che consigliare calorosamente questa serie di fantascienza per giovani adulti che ha dei buoni spunti anche per il lettori appassionati del genere, un po' più maturi!

"Lorien non è un semplice pianeta.

E' qualcosa di più.

Può esistere in ogni luogo in cui le persone ne siano degne.

Pittacus e gli Antenati hanno già compiuto i preparativi.

La loralite fluisce già sotto i nostri piedi,

circola dentro la Terra. 

Come il sangue che scorre nelle vene,

ha solo bisogno di un battito del cuore per mettersi in moto.

Deve solo essere risvegliata."

La Serie "The Laurien Legacy"

1 - I am Numer FourSono il numero quattro - I am Numer Four (recensione QUI)

2 - Il Potere del Numero Sei - The Power of Six  (recensione QUI)

3 - La Vendetta del Numero Nove - The Rise of Nine  ( recensione QUI )

4 -  La sfida del numero cinque - The Fall of Five
5 - Il ritorno del numero Sette
6 - The Fate of Ten
7 - ?

L'Autore

Pittacus Lore è il capo degli Antenati, gli anziani che governavano il Pianeta Lorien prima della sua distruzione. Vive sulla Terra da dodici anni, preparandosi per la guerra che deciderà il destino dei Nove e, con loro dell'intera umanità. Nessuno sa dove viva.

IL RITORNO DEL NUMERO SETTE

di Pittacus Lore

editore: Nord

genere: Fantascienza YA

collana: Narrativa Nord

pagine: 313

prezzo: 16.90 euro

Rilegato

eBook: 9.99 euro

( 5° libro "Serie Lorien Legacy" )

Trama

Il peggio sembrava passato. Dopo anni trascorsi in solitudine, costantemente braccata dai nostri nemici, avevo finalmente ritrovato i miei compagni e, insieme, stavamo sviluppando i nostri poteri e raccogliendo sempre più informazioni sulla nostra missione. Diventavamo sempre più forti. Eravamo quasi felici... Ma poi loro hanno corrotto il numero cinque e lo hanno convinto a rivelare il nostro nascondiglio. E, a causa del suo tradimento, non rivedremo mai più il numero otto. Sarei disposta a tutto pur di farlo tornare da me, se solo fosse possibile. Invece non mi resta altro che la vendetta. Perché loro hanno preso il numero uno in Malesia. Il numero due in Inghilterra. Il numero tre in Kenya. Il numero otto in Florida. E li hanno uccisi. Io sono il numero sette. Ho trascorso metà della mia vita in fuga, ma adesso è venuto il momento di reagire. Siamo più forti di quanto credano. Conosciamo i loro segreti e i loro punti deboli. Non è più tempo di nascondersi. È tempo di combattere. E questa volta li annienteremo.