mercoledì 3 febbraio 2016

TUTTA LA VERITA' SU ALICE di Jennifer Mathieu - recensione in anteprima

Quanto mi ha fatto male?
E' stato come farmi un milione di tagli sul cuore.
Perché è stato lento e non è successo tutto in una volta.
Non è stato uno stravolgimento improvviso
arrivato da un giorno all'altro.
E' stato più graduale.
Che in realtà è peggio ad essere onesti.
In un primo momento è stato così discreto
che ho pensato mi stessi immaginando tutto.
Ovviamente non stavo immaginando un bel niente.
Ma doveva essere graduale.
Per permettere alla gente di abituarsi.
Quindi sarebbe diventato più facile per loro trattarmi di merda.
...
Quindi c'è stato abbastanza tempo per diventare meno di niente ai loro occhi.
Davvero non riesco a parlare di questo per troppo tempo
perchè fa troppo male, ma voglio dire che c'è una cosa che ho imparato sulle persone:
non diventano così cattive e meschine da un giorno all'altro.
Non è nella natura umana.
Però se dai alle persone abbastanza tempo,
alla fine fanno le cose più dolorose del mondo.

Esce domani per Newton Compton un romanzo duro e tremendamente attuale che racconta con lucido e spietato realismo quanto possa essere lesiva e potente la cattiveria degli adolescenti. Alice Franklin è vittima di una vera e propria macchina del fango dal quale sarà sommersa facendo una fatica sovrumana a sopravvivere (soprattutto per via della consapevolezza che le verità che la riguardano sono ben diverse da quelle che vengono messe in giro). Ma è anche vero che, il più delle volte, è davvero difficile fermare una pallina di neve che ruzzola giù da una montagna. Soprattutto se parte lenta, arriva a valle inesorabile. Prende velocità via via che rotola, diventando sempre più grande e trasformandosi in una valanga dalla quale, chi ne è preso di mira, non trova scampo. 
Quello che ci racconta questa sensibile autrice, che si percepisce essere una che è abituata a stare in mezzo ai giovani, è il castello di pettegolezzi, maldicenze e calunnie costruito intorno ad Alice da Elaine, Josh, Kelsie, Kurt e tutti gli altri studenti della Healey High e perfino dagli abitanti del paese. Un' intera cittadina contro una sola ragazza. 
Un gioco crudele che è sfuggito di mano e che è iniziato per i motivi più diversi: invidia, gelosia, stupidità, insicurezza, superficialità. Un libro che cattura, spaventa e fa riflettere. Molto bello, se pur brutale. Sicuramente da leggere: i più grandi per rendersi conto un po' più da vicino, sebbene da un'angolazione particolare, quanto sia grave e sempre attuale il problema del "bullismo"; i più giovani per capire quanto male possono fare ai loro coetanei e ai loro amici quando si lasciano trascinare nel vortice della cattiveria gratuita e del pettegolezzo fine a sè stesso.


opinione di Sangueblu

Nessuno sapeva che cosa dicevano esattamente quei messaggi,
ma tutti pensammo che dovevano essere disgustosi e disperati,
e, naturalmente, erano entrambe le cose,
perchè erano di Alice Franklin,
che non era venuta per una settimana
dopo le voci su quello che aveva fatto.

Questo libro mi è piaciuto.
Nonostante lo abbia trovato inquietante e assolutamente crudele.
Trovo che sia stato scritto in una maniera talmente diretta e coinvolgente che è impossibile non esserne risucchiati. Tutta la verità su Alice è il racconto a più voci della terribile situazione di Alice Franklin che, dopo una famigerata serata in cui sembra essere stata a letto con ben due ragazzi consecutivamente ad una delle solite feste organizzate per oviare alla noia di una piccola cittadina con ben poco da offrire, comincia ad essere sulla bocca di tutti coperta di biasimo e vergogna.
E non solo. Come se non bastasse, pochi giorni dopo questo disdicevole fatto, uno dei due ragazzi coinvolti nel vociferato menàge muore tragicamente in un incidente stradale e ancora una volta il nome di Alice rimbalza di bocca in bocca.
Sembra infatti la responsabile della tragedia dal momento che viene dichiarata coplevole di aver mandato messaggi a sfondo sessuale (!!!) a Brandon Fitzsimmons (un vero stronzo patentato) che per risponderle pare abbia perso il controllo del mezzo che stava guidando.
Da allora, per Alice, non c'è più niente da fare. Perde gli amici, la dignità; tutto quello che aveva costruito negli anni. Perchè da quel momento in poi nessuno prenderà le sue difese ma anzi, ciascuno darà il suo contributo per metterla in difficoltà, insultarla e trasformare la sua vita in un vero e proprio inferno. Soltanto Kurt Morelli - guarda caso l'emarginato della scuola a causa della sua eccezionale intelligenza e la sua riservatezza - le si avvicina e, piano piano, le dimostra solidarietà e amicizia. Anche se non senza secondi fini (nel senso che da sempre Kurt era segretamente innamorato di Alice) e non senza nascondere un'importante informazione che troppo tardi decide di rivelarle e che avrebbe sicuramente contribuito a renderle la vita a scuola un po' più facile!

Un romanzo che solleva tante questioni... che impone importanti riflessioni.
Ci sarebbe davvero molto da dire ma sarebbe anche complicato scendere in dettagli senza rovinarvi la lettura o senza aprire delle parentesi che darebbero luogo a discussioni ed approfondimenti del discorso doverosi ma forse fuori luogo per questa sede.
Posso sicuramente dirvi che senza dubbio è un libro ben scritto.
Mi è piaciuto non solo il ritmo ma anche la scelta stilistica dell'autrice che decide di raccontare i fatti a mò di "intervista"/ "confessione da parte dei maggiori implicati nella vicenda.
Ognuno piano piano darà la sua versione dei fatti, svelando a poco a poco non solo come si sono svolti ma soprattutto come sono stati costruiti.
Ognuno giocherà un ruolo importante e non ci sarà limite alla cattiveria, alla falsità e alla pochezza di spirito di ciascuna. Credo che il personaggio che mi ha fatto ribrezzo sia stata Kelsie (insieme a sua mamma). Senza dubbio la più squallida e la più meschina.

mi sentivo tagliata fuori ogni volta che
lei aveva attorno un ragazzo che le piaceva.
Come se non fossi sicura di quale fosse il mio posto.
E come se sapessi che non avrei mai avuto un ragazzo
a cui sarei piaciuta nello stesso modo.

Nessuno potrà essere giustificato ma lei, su tutti, è stata davvero di una cattiveria disarmante.
Purtroppo so bene, per esperienza, cosa voglia dire essere vittime del'invidia, della gelosia e della falsità proprio di quelle "amiche" di cui più ci dovremmo fidare. Quindi è stato abbastanza facile immedesimarmi nella tragedia personale vissuta da Alice, che non aveva spiegazioni razionali se non ,appunto, la stupidità, l'invidia e la cattiveria.

Alice avrà l'ultima parola, alla fine. ma lo farà in una maniera che mi ha sorpresa ha dato maggior valore a questo libro che - nel bene e nel male - cattura fino all'ultima riga. La sua non sarà una semplice vendetta. Potrebbe e dovrebbe servirci da esempio; anche se non è facile!...
Tutta la verità su Alice è una storia importante che ci invita a non credere a quello che si sente dire!

Da domani, in libreria...
Consigliato!

l'Autrice


Jennifer Mathieu, giornalista e insegnante di inglese, vive in Texas con il marito e il figlio. Tutta la verità su Alice è il suo romanzo d'esordio, con cui ha vinto il Teen Choice Debut Author Award. Per maggiori informazioni visitate il suo sito www.jennifermathieu.com


TUTTA LA VERITA' SU ALICE
editore: Newton Compton
genere: narrativa Young Adult
pagine: 220
prezzo: 10.00 euro
Rilegato
eBook: 2.99 euro

Trama

Tutti sanno che Alice è andata a letto con due ragazzi nella stessa sera, a una festa. E quando Brandon Fitzsimmons - il quarterback della scuola, bello e famoso - muore in un incidente d'auto, viene fuori che mentre guidava stava chattando al cellulare con Alice: lei gli stava mandando messaggi ad alto tasso erotico. A scuola già si diceva che Alice fosse una ragazza facile, una poco di buono, ma dopo la morte di Brandon, la macchina del fango impazzisce. C'è chi sostiene che abbia abortito, chi dice che sia disposta a tutto per un aiuto in matematica, il bagno delle ragazze è costellato di insulti anonimi a lettere cubitali e indelebili. Ma la vita di Alice è davvero quella che tutti pensano di conoscere? Oppure molti proiettano su di lei i loro pin torbidi segreti? Jennifer Mathieu riesce a raccontare con dissacrante realismo la vita di una ragazza qualunque, senza aggrapparsi a stereotipi o vecchi clichè

1 commento:

  1. Ciau, bellissima recensione ^^
    Io ho trovato questo romanzo molto bello per diversi motivi: per i personaggi così dannatamente comuni e vicini a noi, per la tematica molto attuale e per la scrittura, così crudele e realistica che sembrava che i personaggi stessero parlando con le proprie coscienze. Alice potrebbe essere davvero chiunque ed è questo che, secondo me, rende questo romanzo assolutamente da leggere.
    Un libro per riflettere, insomma.
    Se vuoi dare un’occhiata al mio parere lo trovi qui c:
    Scusami per l’eventuale spam indesiderato,
    Rainy

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